Atletica, Armand Duplantis rischia l’harakiri e poi vince l’oro iridato ai Mondiali volando sopra i 6 metri

Armand Duplantis rispetta il pronostico della vigilia e, pur rischiando un clamoroso harakiri, bissa la vittoria di due anni fa a Belgrado e si aggiudica la medaglia d’oro nel salto con l’asta ai Campionati Mondiali indoor 2024 di atletica leggera. Il fenomeno svedese ha conquistato così il secondo titolo iridato in sala della carriera, che si aggiunge all’oro olimpico di Tokyo 2021 e ai due sigilli mondiali outdoor del 2022 e del 2023.

“Mondo”, nonostante la sua netta superiorità, ha messo un po’ di pepe alla gara con due strani errori a quota 5.85 riuscendo poi a salvarsi all’ultimo tentativo e ad imporsi successivamente grazie alla seconda prova valida a 5.95 metri. Già certo della medaglia d’oro, dopo il nullo dell’americano Sam Kendricks a 6.00 (dopo aver fallito anche due tentativi a 5.95), Duplantis ha completato il miglior salto globale dell’anno superando i 6.05 metri in terza prova.

Il 24enne scandinavo a quel punto ha attaccato il suo record del mondo (indoor 6.22, outdoor 6.23), fallendo però tutti e tre i tentativi a 6.24. La zona medaglie è stata completata quest’oggi a Glasgow da Kendricks, argento con 5.90, e dal greco Emmanouil Karalis, bronzo con 5.85.