Atletica
Atletica, Marco Lingua campione italiano a 45 anni: “Per i giovani è difficile il martello, preferiscono altro”
Marco Lingua è stato il grande ospite dell’ultima puntata di Sprint2u, trasmissione di approfondimento sull’atletica leggera condotta da Ferdinando Savarese e andata in onda sul canale Youtube di OA Sport. Il nativo di Chivasso classe 1978 è balzato recentemente agli onori della cronaca imponendosi ai Campionati Italiani di lancio del martello e conquistando così il suo 17° titolo nazionale in carriera, guadagnandosi inoltre la convocazione in Nazionale per la Coppa Europa di lanci.
Il 45enne piemontese ha fornito il suo punto di vista sulle difficoltà del movimento maschile azzurro in questa specialità: “Secondo me è difficile trovare grandi talenti per questa disciplina, probabilmente perché è proprio complicato lanciare il martello. Fare 71 metri non è poco, è tanto. Mi sono reso conto con gli anni che per andare anche sopra i 70 metri devi avere delle qualità e avere alle spalle un allenamento pazzesco. È una specialità in cui devi avere tutto: forza, velocità, un impulso nervoso pazzesco ed una carica incredibile per lanciare il martello”.
“È un mix di cose non facile da trovare. Per i ragazzi è molto più facile correre, mentre saltare è già più simile al lancio. Qualche giovane sta crescendo, però ci vuole tempo, nel martello cresci a 30 anni. Probabilmente sono ancora troppo giovani. Devono ancora farsi il mazzo, andare avanti e allenarsi fino a quando arriverà il loro momento“, prosegue il campione italiano in carica di lancio del martello.
Sulle differenze rispetto al settore femminile, in cui l’Italia può contare su due atlete di alto livello internazionale: “Il martello femminile sta crescendo, è nato dopo e sta progredendo. Nel martello maschile è stato fatto tutto prima e adesso è molto più difficile. Calcolando che per le donne il martello pesa 4 kg, quasi la metà rispetto agli uomini, e ciò nonostante il record del mondo è circa 4 metri sotto a quello maschile fatto 30 anni fa. Comunque sono bravissime le nostre martelliste di oggi“.
Sulla sua vittoria in extremis agli ultimi Campionati Italiani e sulle prospettive in vista della Coppa Europa: “L’altro giorno ho vinto di un centimetro all’ultimo lancio. Ci vuole sicuramente un po’ di fortuna, ma anche tanto allenamento, perché altrimenti non te lo inventi dal nulla l’ultimo lancio. Devi avere la condizione fisica e mentale. In allenamento lanciavo di più, anche sopra i 74 metri durante la settimana precedente. Adesso vediamo di fare quella misura in Coppa Europa lanci, perché lì sarà importante arrivare nelle prime posizioni per la squadra. Sarebbe bellissimo“.
Questo e tanto altro nella video intervista integrale a Marco Lingua, nell’ultima puntata di Sprint2u.