Atletica
Atletica, Mattia Furlani perde il primato mondiale stagionale. Fenomenale balzo giamaicano in coda
Mattia Furlani ha perso il possesso della miglior prestazione mondiale stagionale nel salto in lungo indoor. Proprio all’ultimo assalto, quando ormai l’annata agonistica al coperto si sta per concludere, il giovane fuoriclasse italiano è stato superato al comando della graduatoria internazionale.
Il 19enne laziale si era spinto fino a 8.34 metri lo scorso 17 febbraio agli Assoluti di Ancona, timbrando anche il record italiano in sala, e poi aveva conquistato la medaglia d’argento ai Mondiali con un balzo da 8.22 metri (stessa misura del vincitore, il greco Miltiadis Tentoglou). Nella notte, però, il giamaicano Wayne Pinnock, con cui condivideva il primato, è volato a 8.40 metri e ha fatto scacco matto. Il 23enne, che era assente alla rassegna iridata, si è spinto più in là di sei centimetri in occasione delle Finali della NCAA (il campionato universitario statunitense) andato in scena a Boston (USA).
Il portacolori di Arkansas, argento ai Mondiali all’aperto della scorsa estate, ha vinto il suo secondo titolo indoor in ambito collegiale e ha eguagliato il record nazionale. La serie è stata di altissimo spessore: 8.40, 8.36 (già world lead, poi ritoccata), 8.29, 8.23 e due nulli. Alle sue spalle Jeremiah Davis (8.20) e Malcolm Clemons (8.11).