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Basket femminile: Schio esagera con Faenza, Campobasso batte Venezia. Seconda vittoria per Battipaglia

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Kunaiyi-Akpanah / Credit: Ciamillo (Elio Castoria)

Giornata di particolari sorprese in Serie A1, con due risultati in particolare, in fondo e in testa alla classifica, che rimarcano come la situazione del campionato stia assumendo pieghe non esattamente previste. Andiamo a scoprire nel dettaglio i match. La 21a giornata si completerà martedì con Oxygen Roma-Virtus Segafredo Bologna.

O.ME.P.S. BATTIPAGLIA-ALAMA SAN MARTINO DI LUPARI 91-76
Seconda gioia, e questa è decisamente inattesa, per il club campano, che riesce a sovvertire anche gli avvenimenti del primo quarto. L’Alama va avanti a folate di giocatrici: prima D’Alie e Vente, poi Arado, quindi Conte, ed è 13-24. San Martino arriva a toccare anche i 19 punti di vantaggio, poi arriva una prima reazione guidata da Johnson e Smorto: Battipaglia è indietro 37-44 all’intervallo. L’O.ME.P.S. fa deflagarare tutto nel terzo periodo, in cui le due citate, insieme a Ferrari, aprono ripetutamente il mirino di precisione sia da due che da tre. E si scatena anche Seka. Il risultato è che si entra nell’ultimo periodo sul 66-59, con San Martino incapace di organizzare una qualunque reazione e il PalaZauli che può festeggiare con la sua squadra la seconda vittoria stagionale.

TOP SCORER
BATTIPAGLIA – Johnson 24, Ferrari 18, Seka 15
SAN MARTINO DI LUPARI – Arado 14, Vente 13, Conte 13

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO-UMANA REYER VENEZIA 54-47
Clamorosa vittoria delle molisane, con la Reyer che incappa nella terza sconfitta stagionale in campionato e, dunque, ancora non può dire totalmente chiuso il discorso primo posto in regular season. Partita giocata moltissimo sulle difese, a punteggio bassissimo, in cui l’Umana parte comunque meglio in virtù del contributo soprattutto di Shepard (8-14 dopo 10′). Le ospiti tengono in mano il filo del discorso nel secondo periodo, pur se Quinonez fa la voce grossa nel tenere vicine le padrone di casa (25-31). Kunaiyi-Akpanah rientra in campo e trascina per larga misura la Magnolia prima verso il vantaggio e poi verso un altro riaggancio dopo il tentativo di nuovo break firmato Shepard-Fassina: a 10′ dalla fine è 43-43. Qui, però, l’attacco di Venezia si blocca, e viene bloccato, completamente: gli unici 4 punti arrivano dalla lunetta. Campobasso ringrazia e si garantisce il sorriso migliore della stagione.

TOP SCORER
CAMPOBASSO – Quinonez 13, Mistinova 11, Kunaiyi-Akpanah 10
VENEZIA – Kuier 15, Shepard 12, Fassina 10

PASSALACQUA RAGUSA-RMB BRIXIA BASKET  83-68
Magistrale soprattutto nel primo quarto la Virtus Eirene, con un 26-8 che porta la firma in particolare di Spreafico e Juskaite, trascinatrici assolute in questa fase. Brescia finisce sotto di 26 nel secondo periodo, poi si riprende parzialmente con Louka e va all’intervallo sotto 47-29. La greca e Garrick fanno quel che possono, insieme a Tassinari, per riaprire la partita e non ci vanno troppo lontane (-9 e poi 64-53 a fine terzo periodo), ma Milazzo, Pastrello e soprattutto Jakubcova decidono che non è il caso di correre alcun tipo di rischio.

TOP SCORER
RAGUSA – Spreafico 14, Milazzo e Jakubcova 13
BRIXIA – Louka 15, Tassinari, Garrick e Boothe 11

FAMILA WUBER SCHIO-E-WORK FAENZA 90-37
Il Famila, di fronte ai 1685 del PalaRomare, semplicemente esagera contro Faenza, creando le premesse per l’equivalente italiano di quello che, negli States, si chiama no game. Davvero poco da raccontare in un confronto nel quale Schio viaggia per tre quarti a una media da 100 punti potenziali per poi rallentare nel finale e in cui, dall’altra parte, l’E-Work non trova sostanzialmente mai una chiave a livello offensivo.

TOP SCORER
SCHIO – Juhasz 19, Sivka 13, Parks e Keys 11
FAENZA – Franceschelli 10, Brossmann 7, Edokpaigbe 6

CLASSIFICA

1 Venezia 34
2 Schio, Bologna 30
4 Sesto San Giovanni 28
5 Campobasso 26
6 Ragusa 24
7 San Martino d Lupari 18
8 Sassari, Brixia 14
10 Roma 12
11 Faenza 8
12 Milano, Battipaglia 4

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