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Basket, i migliori italiani della 21a giornata di Serie A. Totè d’impatto a Pesaro, Ricci e Tessitori in spolvero

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Leonardo Totè
Totè / Credit: Ciamillo

Al tramonto della 21a giornata di Serie A 2023-2024, è tempo di andare a scoprire chi, tra i giocatori italiani, ha saputo comportarsi meglio. Va rimarcato: si è trattato davvero di un fine settimana intensissimo, con la classifica rimescolata in maniera importante dai ribaltoni che si sono verificati soprattutto a Sassari e a Pesaro.

Ed è proprio nelle Marche che troviamo l’MVP tricolore di giornata, pienamente meritato peraltro: Leonardo Totè, 26 di valutazione con 21 punti e 8 rimbalzi nella vittoria della Carpegna Prosciutto sulla Germani Brescia (che ha molto da John Petrucelli e nulla da un insolitamente opaco Amedeo Della Valle). Si tratta della sua seconda miglior prestazione dell’anno, dopo i 29 contro Scafati, nonché un consistente aiuto a Justin Wright-Foreman nello scardinare la squadra leader del campionato. Il tentativo di entrare nel dibattito azzurro c’è, anche perché si tratta del prepotente ritorno in auge dopo un 2024 non proprio facile.

Interessanti anche le performance di due nomi ormai ben noti a tutto l’arco cestistico. Il primo è Giampaolo “Pippo” Ricci, capace di una gran bella performance nel derby stravinto da Milano contro Varese (dove, a parte Nico Mannion, non gira molto altro in questa fattispecie). Per lui 19 punti e 10 rimbalzi: è la prima doppia doppia stagionale in Serie A e la seconda, sempre a livello di massima serie, in tutta la carriera. L’unica altra l’aveva realizzata contro Brindisi nella semifinale scudetto del 2021. Ed è anche la terza volta che va in doppia cifra di rimbalzi in campionato. C’è anche la solita, sapiente mano di Nicolò Melli: 14 punti, 3 rimbalzi e 2 assist.

Quanto ad Amedeo Tessitori, per lui 16 punti, 4 rimbalzi e 2 recuperi in una stupefacente performance della Reyer Venezia, vittoriosa in modo nettissimo sul campo del PalaMangano di Scafati. Assieme a lui a fare una fetta di differenza è la solidità di Marco Spissu. Va comunque rimarcato che, per il nativo di Pisa, questa è la seconda miglior performance stagionale a livello di valutazione (22), nonché la quarta in senso assoluto considerando tutte le annate nella massima serie.

La Virtus Bologna perde a Sassari, e di materiale per discutere sulla materia ce n’è: a mezzogiorno ancora non era noto il fatto che una vittoria sarebbe stata equivalente all’aggancio in vetta alla classifica. Non bastano un Achille Polonara perfetto dal campo, il solito Daniel Hackett ad alto livello e un Marco Belinelli che segna sì 21 punti, ma fa 5/13 da tre. Anche Cremona perde a Brindisi, ma può trovare tra le note positive Davide Denegri che scrive 21 alla casella punti, un record per questa stagione. Non lo è per valutazione di molto poco (23, seconda miglior performance). Ugualmente valida la performance di Andrea Pecchia, che sempre in termini di valutazione raggiunge quota 16. La stessa di Tommaso Baldasso nella sconfitta di Tortona a Pistoia, in cui il play ex Milano riesce a mettere a segno anche 16 punti e a cercare di scuotere i suoi in una rimonta nel terzo quarto che non si traduce in successo.

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