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Basket, ko esterni per Virtus Bologna, Olimpia Milano e Brescia. Scafati batte in volata Tortona, Galloway ne fa 38 e trascina Reggio Emilia

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Marco Spissu
Spissu / Ciamillo

Un’altra grande domenica di grande basket in Serie A quella completata da poco con le sette partite disputate per la ventitreesima giornata della regular season 2023-2024. Ecco come sono andate, facendo un breve recap.

UNAHOTELS REGGIO EMILIA-OPENJOBMETIS VARESE 113-80

L’Unahotels Reggio Emilia batte nettamente l’OPenjobmetis Varese per 113-80, con un Langston Galloway immarcabile da 38 punti. Partenza favorevole agli ospiti (11-12), con i padroni di casa che reagiscono prontamente con un break di 12-0 (23-14). Ci pensa Smith a mettere il sigillo sul primo quarto per il +11 (26-15). Nel secondo quarto la Reggiana continua a macinare gioco e punti arrivando anche +16, con l’Openjobmetis che si affida alle fiammate di Nico Mannion – 20 punti per il playmaker azzurro – e di McDermott per ricucire parzialmente lo strappo alla seconda sirena (51-44). Nella ripresa l’Unahotels torna a premere sull’acceleratore con Michele Vitali e Weber che aggiornano il massimo vantaggio a +19 (71-52). Spencer prova a scuotere i compagni su assist di Mannion, ma la tripla di Uglietti ed un piazzato di Ulaneo fissano il punteggio sul 81-66 dopo 30’. Nell’ultimo parziale gli emiliani non calano l’intensità, con Varese che non riesce più a risalire la china e cede nettamente per 113-80 contro l’Unahotels in assoluto controllo

TOP SCORER

Reggio Emilia: Galloway 38, Faye 19, Smith 15

Varese: Besson 23, Mannion 20, McDermott 15

UMANA REYER VENEZIA-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 78-72

L’Umana Reyer Venezia soffre nel finale ma riesce a piegare la resistenza dell’Olimpia Milano e consolida così il terzo posto dietro solo a Brescia e Virtus Bologna. Gli oro-granata provano ad imporre il loro ritmo nelle prime battute (8-4), con l’EA7 Emporio Armani che risponde con un parziale di 0-6. Reazione dei veneti con Tucker-Heiddegger (18-15), con la squadra di coach Spahija che conserva due possessi pieni di vantaggio al termine del primo quarto (27-21). Nella seconda frazione l’Umana prosegue il momento positivo grazie all’ingresso di O’Connell per un break di 9-0, con l’Olimpia che non si scompone e mette la freccia con Flaccadori. Venezia risponde colpo su colpo e rimane a +2 all’intervallo lungo (42-40). Nella ripresa la Reyer si ritrova sopra la doppia cifra di vantaggio (54-42), innestando le marce alte volando a +17 trascinata da Tucker. Shields ritrova i punti pesanti per scuotere i meneghini che rosicchiano qualche punto dopo 30’ (65-52). Nel quarto conclusivo Milano tenta il tutto per tutto e si butta in una rimonta disperata, con l’asse Mirotic-Shields che riporta l’Olimpia a -4 (76-72). Ci pensa Jeff Brooks a stoppare l’ultimo tentativo dell’ex Barcellona, con la Reyer che esulta insieme al proprio pubblico per il 78-72 finale.

TOP SCORER

Venezia: Tucker 14, Spissu 13, Tessitori e Brooks 10

Olimpia Milano: Napier 18, Mirotic 16, Tonut 9

Basket femminile: Schio esagera con Faenza, Campobasso batte Venezia. Seconda vittoria per Battipaglia

GIVOVA SCAFATI-BERTRAM DERTHONA TORTONA 94-91

La Givova Scafati vince in volata contro la Bertram Tortona per 94-91 interrompendo così la striscia positiva dei piemontesi. Avvio di match favorevole ai campani (12-7), con la Givova che mostra subito i muscoli senza concedere diritto di replica agli avversari (29-15). Ci pensano Baldasso e Dowe a battere un colpo per la Bertram al termine del primo parziale (31-20). Il playmker ex Olimpia Milano si carica la squadra sulle spalle ed accorcia (35-28), con Tortona che grazie ad un break di 0-11 riesce a rifarsi sotto (38-34). Obasohan e Leonardo Candi confezionano i canestri del 50-43 con cui si chiude il secondo quarto. Nella ripresa gli uomini di De Raffaele si rifanno prontamente sotto completando la rimonta (55-58), con Alessandro Gentile che risponde per la Givova per il +1. Ci pensa Chris Dowe a sparare la bomba del contro-soropasso Bertram alla terza sirena (68-69). Nella frazione finale Pinkins riporta Scafati avanti (79-76), con Baldasso che si rende ancora protagonista per il pareggio ospite. Rossato è perfetto dalla lunga distanza a meno di due minuti dal termine di un match avvincente, con i liberi di Henry che risultato essere decisivi per il 94-91 finale visto anche l’errore di Ross per portare la partita all’overtime.

TOP SCORER

Scafati: Nunge 23, Robinson 20, Henry 13

Tortona: Strautins 20, Obasohan 16, Baldasso 14

BANCO DI SARDEGNA SASSARI-GERMANI BRESCIA 106-101 dTs

La Germani Brescia cade in Sardegna dopo 45’ di battaglia contro la Dinamo Sassari che rispetta così il fattore campo e si riavvicina alle posizioni che valgono i playoff. I padroni di casa si portano subito avanti, con Brescia che si affida a Petrucelli e.all’ex di turno Bilan per ritornare a -3 (17-14). Kruslin dalla lunga distanza e Diop nel pitturato danno il +19 al Banco di Sardegna (24-15), con il jumper di Alessandro Cappelletti che vale il 26-20 con cui si va alla prima pausa breve del match. Nella seconda frazione la Germani riesce a colmare il gap pareggiando i conti con Cournooh (38-38), con un botta e risposta tra Cappelletti ed ancora Cournooh per il 50-48 Dinamo. Ci pensa Tyree con la tripla in transizione a dare il +5 ai sardi prima di rientrare negli spogliatoi (53-48). Nella ripresa i padroni di casa conservano un possesso pieno di margine (57-54), ma la Leonessa non intende mollare la presa e riesce a mettere la freccia trascinata da Della Valle e Massinburg (72-76). Nel quarto decisivo l’inerzia del match rimane dalla parte dei lombardi con Massinburg (76-84), ma Sassari non vuole cedere e riesce ad impattare nel punteggio portando così la sfida all’overtime (89-89). Nel tempo supplementare gli uomini di coach Markovic riescono a conservare un piccolo vantaggio di sicurezza respingendo gli ultimi assalti della Germani, per il 106-101 con cui esulta il pubblico del PalaSerradimigni.

TOP SCORER

Sassari: Diop 28, Tyree 20, Mckinnie 17

Virtus Bologna: Massinburg 24, Christon 15, Cournooh 12

HAPPY CASA BRINDISI-DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 89-82

La Happy Casa Brindisi vince contro la Dolomiti Energia Trentino per 89-82 e prova a smuovere le posizioni in coda alla classifica. Avvio favorevole all’Aquila (3-12), con i brindisini che rispondono grazie ad un break di 10-0 per portarsi a +2 al termine del primo quarto (22-20). Nella seconda frazione la Dolomiti Energia pareggia i conti (27-27), ma la Happy Casa ribatte per il +2 con Riismaa (37-35). Niang si mette in proprio a quel punto con un’iniziativa personale per il 47-48 con cui gli ospiti mettono il naso avanti dopo 20’. I ragazzi di coach Galbati continuano a cavalcare l’onda positiva con un parziale di 8-0, ma Washington dalla lunga distanza suona la carica per il 62-56. Un canestro in taglio di Mooney ed un piazzato di Forray riportano Trento a +4 alla mezz’ora (66-70). Nel quarto conclusivo la Happy Casa dà fondo alle ultime energie rimaste e ritorna davanti (79-75), con Trento che non riesce a ritrovare fluidità in attacco per acciuffare i pugliesi cedendo per 89-82.

TOP SCORER

Brindisi: Washington 22, Sneed 17, Morris 15

Trento: Mooney 17, Niang 16, Alviti e Forray 12

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 87-86 dTs

La Carpegna Prosciutto Pesaro risponde alla Happy Casa Brindisi in fondo alla classifica e batte all’overtime una Virtus Bologna che incassa così il secondo ko nel giro di pochi giorni dopo quello interno di Eurolega contro il Real Madrid. Botta e risposta in apertura di match tra Shengelia e Totè, con il georgiano che tiene a +5 gli ospiti (11-16). Ci pensa McDuffie a colmare il gap avvicinando i marchigiani dopo 10’ (18-19). Nella seconda frazione la Virtus innesta nuovamente le marce alte (20-28), con la Vuelle che trascinata dal pubblico di casa che non lascia scappare gli avversari nel punteggio: McDuffie ed Andrea Cinciarini tengono la Carpegna Prosciutto ad un solo possesso pieno di svantaggio prima del riposo di metà partita (33-36). Nella ripresa Marco Belinelli arma il braccio da lontano e riporta la Virtus a +9, mentre i padroni di casa cercano di mantenere il contatto (42-47). Un ispirato McDuffie, ben coadiuvato da Matteo Tambone, tiene Pesaro a -3 (50-53) all’ultima pausa breve del match. Nel quarto conclusivo la sfida rimane sul filo dell’equilibrio, con uno scatenato McDuffie che replica ad Awudu Abass nel finale (72-72): si va così al tempo supplementare, dove il sempre presente McDuffie – autore di 23 punti – ed un altrettanto ispirato Andrea Cincirarini mettono il sigillo sulla vittoria per 87-86 dopo 45’ per la Carpegna Prosciutto che regala così la prima vittoria a coach ‘Meo’ Sacchetti dal suo arrivo nelle Marche.

TOP SCORER

Pesaro: McDuffie 23, A. Cinciarini 19, Totè 13

Virtus Bologna: Belinelli 18, Shengelia e Mickey 16

NUTRIBULLET TREVISO-VANOLI CREMONA 78-71

La Nutribullet Treviso non trema in casa battendo la Vanoli Cremona per 78-71 ritrovando la vittoria – secondo ko consecutivo invece per i lombardi. Inizio di match equilibrato, con la Vanoli che infila un break di 0-8 per dare un piccolo strappo. Reazione trevigiana con Paulicap ed Allen, con Corey Davis che segna la bomba del 14-17 alla prima sirena. Nel secondo quarto Cremona ritorna a dettare i ritmi della partita con un parziale di 0-8, ma Andrea Mezzanotte e Bowman spingono la Nutribullet fino al -2 (23-25). Olisevicius brucia la retina dall’arco, ma Davis appoggia per il 36-38 con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa le due squadre continuano a lottare punto a punto, senza risparmiarsi su alcun pallone: a 4’ il punteggio rimane sul 45-46 in favore della Vanoli, con Harrison e Capitan Zanetti che operano il sorpasso (55-50) con 10’ rimasti da giocare. Nella frazione conclusiva la Nutribullet alza l’intensità e piazza lo strappo decisivo toccando anche il +12 (78-62), con la squadra di coach Cavina che ha esaurito le energie e riesce solo a rendere meno pesante il passivo per il 78-71 con cui Treviso si aggiudica il posticipo della giornata.

TOP SCORER

Treviso: Olisevicius e Bowman 18, Mezzanotte 12

Cremona: Davis 19, Adrian 13, Denegri 12

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