Seguici su

Biathlon

Biathlon, 4° posto dolce per Lisa Vittozzi a Oslo: vince la Coppa del Mondo dell’individuale!

Pubblicato

il

Lisa Vittozzi
Vittozzi / Federico Angiolini

Quattro poligoni da affrontare e venti bersagli da centrare. La 15km Individuale femminile di Oslo-Holmenkollen, prova valida per la terzultima tappa della Coppa del Mondo di biathlon, è andata in scena. Originariamente si sarebbe dovuta tenere ieri, ma le condizioni meteorologiche non avevano permesso lo svolgimento previsto e qualche problema c’è stato anche oggi, visto il posticipo del via di 30′ (nebbia).

Grande umidità, nebbia fitta, vento e pioggia avevano costretto giovedì gli organizzatori a prendere la decisione, comprendendo le difficoltà delle atlete nell’affrontare una prova che sarebbe stata fortemente influenzata per quanto detto.

C’era attesa dal momento che Lisa Vittozzi aveva nel mirino la conquista della Coppa di specialità, dando seguito all’oro mondiale ottenuto a Nové Město na Moravě in questo format. L’azzurra ha concluso al quarto posto, commettendo due errori (uno nel secondo e uno nel terzo poligono), e chiudendo a 51.2 dalla norvegese Ingrid Landmark Tandrevold (0+0+0+1). In seconda e terza posizione si sono classificate la svedese Elvira Oeberg (1+1+0+0) a 28.8 e la norvegese Ida Lien (0+1+0+0) a 51.2.

Considerando i piazzamenti della svizzera Lena Häcki-Gross (36ma) e della tedesca Vanessa Voigt (6a), Vittozzi ha conquistato per la terza volta in carriera la Coppa del Mondo dell’Individuale, bissando quanto fatto l’anno passato. Una grande dimostrazione di continuità.

Per quanto concerne il piazzamento delle altre italiane, c’è stato il buon risultato di Hannah Auchentaller (0+1+0+1) 20ma a 2:41.4, mentre Samuela Comola (0+1+0+1) ha concluso al 26° posto a 3:08.4, Michela Carrara (2+1+0+1) al 44° a 4:24.8, Rebecca Passler (0+0+1+2) al 53° a 4:58.6 e Beatrice Trabucchi (0+0+1+1) 54° a 4:59.3. Leggendo il tutto nell’ottica della classifica generale, Tandrevold guadagna terreno e sale a 809 punti a precedere la francese Justine-Braisaz Bouchet (725) e Vittozzi (721).

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità