Boxe
Boxe, Salvatore Cavallaro si ferma al cospetto di un Kiwan superiore nel Preolimpico di Busto Arsizio
Salvatore Cavallaro non ha potuto nulla contro il bulgaro Rami Mofid Kiwan nei sedicesimi di finale della categoria di peso fino a 71 kg e ha così chiuso la propria avventura al torneo preolimpico di boxe in corso di svolgimento alla E-Work Arena di Busto Arsizio (in provincia di Varese). Il pugile italiano si è dovuto arrendere con un netto verdetto unanime (5-0: quattro 30-27 e addirittura un 30-24 secondo il giudice indiano) e ora dovrà aggrapparsi all’ultima chance possibile per conquistare il pass a cinque cerchi: il torneo su base mondiale che andrà in scena a maggio in quel di Bangkok (Thailandia).
Il confronto odierno è stato a senso unico con una chiara supremazia da parte del 23enne bulgaro, che ha prevalso dal punto di vista tecnico e agonistico contro il nostro portacolori. L’azzurro è stato decisamente volitivo e in maniera lodevole ha provato a impensierire l’avversario, che ha però ampiamente meritato il successo: era più alto di una decina di centimetri, aveva un allungo superiore e quando voleva accelerare riusciva a mettere in seria difficoltà il nostro portacolori.
A fare la differenza sono stati soprattutto il gancio destro, sfoderato più volte nel corso dei nove minuti, un violento sinistro durante il secondo round e la rapidità complessiva dei colpi, con alcune combinazioni rimarchevoli che hanno fiaccato la resistenza di Salvatore Cavallaro. L’azzurro ci ha provato, ma i suoi colpi sono risultati spesso imprecisi e non hanno sortito alcun effetto contro un avversario reduce dai quarti di finale ai Mondiali e oggi apparso superiore.