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Ciclismo, come sarà il percorso delle Olimpiadi di Parigi 2024? Le analisi dei ct italiani per cronometro e gara in linea

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Olimpiadi Parigi 2024
Parigi 2024 / LaPresse

Il conto alla rovescia procede. Le Olimpiadi Estive di Parigi 2024 si avvicinano sempre di più e tecnici e atleti si stanno preparando al meglio per rendere al 100% nella rassegna a Cinque Cerchi. Nulla va lasciato al caso per essere pronti a ogni evenienza. È il caso di chi andrà a caccia delle medaglie nelle prove di ciclismo su strada dei Giochi.

Giorni di sopralluoghi per il percorso da parte dei CT delle Nazionali, Daniele Bennati (professionisti), Paolo Sangalli (donne) e Marco Velo (cronometro), al fine di comprendere i segreti delle prove contro il tempo e di quelli delle classiche gare in linea. Secondo il programma, il 27 luglio (ore 14.30-16) è prevista la prova a cronometro femminile, dalle 16.30 alle 18 quella maschile. Le gare contro il tempo si terranno su un percorso da 32,4 chilometri, con partenza e arrivo presso il ponte Alexandre III.

Velo ha mostrato grande apprezzamento: “Percorso da veri specialisti con poco dislivello e pochi cambi di ritmo. Quasi tutti i cambi di direzione si faranno in velocità. Mi piace tantissimo; finalmente una crono olimpica per veri cronomen!“. Un’occasione quindi per Filippo Ganna? Vedremo.

Il calendario poi prevede, nei primi giorni d’agosto le citate gare in linea. Il 3 agosto sarà di scena la prova degli uomini: partenza alle 11 e conclusione prevista attorno alle ore 18, sotto la Tour Eiffel. Una corsa che si svilupperà sui 273 chilometri con un dislivello complessivo di 2800 metri. Il CT Bennati si è pronunciato in questo modo dopo la ricognizione: “Gara molto lunga. Difficile da interpretare, considerando che parteciperà un gruppo ridotto a circa 90 atleti. Il tratto in linea di 225 km attorno a Parigi non è particolarmente complicato, se non qualche côte. Una volta tornati a Parigi affronteremo il circuito finale senza mai passare sotto il traguardo. Lo strappo in pavé verso Montmartre (900 metri al 9% max e circa 7% medio) potrebbe rivelarsi decisivo, anche se all’interno del circuito ci saranno altre due piccole asperità anch’esse in grado di stuzzicare la fantasia degli attaccanti. L’arrivo sarà pianeggiante e sotto l’ombra della Tour Eiffel”.

Nel giorno successivo (4 agosto) sarà la volta delle donne, con partenza alle ore 14.00 e arrivo previsto attorno alle 18.30 sempre nello stesso scenario della citata Tour Eiffel. Sangalli ha dichiarato: “Gara di 158 km più 5 km di tratto neutralizzato. Come ogni gara Olimpica la caratteristica sarà il numero di atlete ridotto e quindi con il controllo della corsa difficoltoso. Dopo la partenza dal Trocadero si uscirà da Parigi verso la campagna francese dove affronteremo 6 côte e, dopo 117 km, inizieremo il primo passaggio (dei tre previsti) dello strappo in pavé verso Montmartre, che sarà fondamentale nell’economia della gara. Nel circuito finale di 18,4 km sono presenti altri due rilievi altimetrici ideali per attacchi. L’arrivo è posto a 9,5 km dall’ultimo passaggio da Montmartre dopo aver costeggiato la Senna e con alle spalle la Tour Eiffel“.

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