Coppi&Bartali 2024, Diego Ulissi fa il colpo a Sogliano al Rubicone! Attacco nel finale, vittoria da solo e maglia!

Diego Ulissi piazza il colpaccio nella seconda tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali 2024. A Sogliano al Rubicone il toscano ha messo in fila tutti con un grande attacco negli ultimi metri che beffa Davide De Pretto e Archie Ryan, che avevano provato a partire sugli ultimi tornanti della salita, prima del tratto in lastricato. Una vittoria che gli vale anche la leadership nella classifica generale.

La prima fuga di giornata è composta da Carl Fredrik Hagen (Q36 Pro Cycling Team), del francese Mathys Rondel (Tudor Pro Cycling Team), del belga Lennert Teugels (Bingoal WB), del colombiano Jeferson Armando Ruiz Acuna (GW Eco Shimano), e degli italiani Giosuè Epis (Arkea B&B Hotels), Davide Bauce (MG.k Vis-Colors For Peace), Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF) e Nicolò Garibbo (Team Technipes).

La ripetizione della salita di Sogliano al Rubicone fa la differenza e fa selezione: di conseguenza rimangono davanti solo Tarozzi, Garibbo e Teugels. In testa al gruppo si fanno vedere soprattutto gli uomini del Team Visma | Lease a Bike insieme a quelli della Tudor del leader della classifica Marco Brenner. Una volta ripresi i fuggitivi, arriva un nuovo attacco da parte di Giulio Pellizzari (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) e Diego Pescador (GW Erco Shimano) che sono poi seguiti da altri otto uomini.

Il nuovo rilancio a una decina di chilometri dal termine è dell’olandese Hartthijs de Vries (TDT – Unibet Cycling Team) che con un grande attacco riesce a staccare Carboni e Cepeda che erano insieme a lui: il neerlandese ha un passo più spedito rispetto al resto della compagnia in salita. Il plotone nel tratto di falsopiano prima dell’impennata finale alza l’andatura e va a riprendere il battistrada a meno di 5 km dal traguardo. Nei pressi dell’ultimo chilometro provano l’attacco Archie Ryan (EF Education – EasyPost) e Davide De Pretto (Team Jayco AlUla), ma i due vengono ripresi in extremis e con un colpo di mano Diego Ulissi stacca tutti negli ultimi 300 metri e alza le braccia al cielo.