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Curling: l’Italia soffre ma regola anche la Turchia ai Mondiali. Domani sfida alla Svizzera per la semifinale diretta

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Stefania Constantini
Constantini/LaPresse

L’ennesima meraviglia targata Italia. La Nazionale azzurra di curling femminile ha infatti vinto la nona partita in quel di Sydney (Nuova Scozia, Canada), procedendo il suo cammino trionfo verso le semifinali dirette dei Campionati Mondiali 2024 di curling femminile. Le azzurre infatti, a sole due partite dalla fine della prima fase, occupano la seconda pozione del round robin con nove vittorie e una sola sconfitta.

Un match abbastanza contratto quello delle ragazze capitanate da Stefania Constantini che, dopo una mano nulla, marcano un punto nel secondo end, trovandosi di fronte una buona difesa da parte delle avversarie, le quali nella terza ripresa si rendono protagoniste di un grande gioco terminato con una notevole bocciata di Yildiz, abile ad effettuare il contro sorpasso mettendo a referto due punti.

L’Italia, malgrado una Turchia arrembante, ripara i danni subito dopo, pareggiando i conti con una rilascio delicato di Constantini. A metà gara le rivali mettono di nuovo il muso davanti avanzando di un’unità, ma stavolta sono le azzurre a tentare il sorpasso, timbrando due sigilli e portando il risultato sul 4-3.

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Le turche però non ci stanno e, al settimo turno, ritrovano nuovamente il pareggio. Sul parziale di 4-4 arriva però la grande zampata italiana: approfittando del primo grande passo falso di Yildiz (che manda la stone lunga dopo un tentativo di draw), Constantini mette tre punti nel tabellino, indirizzando in modo concreto l’esito finale.

Nel nono end Yildiz accorcia ancora una volta le distanze. Nell’ultimo atto però Mathis sbaglia, lasciando tre pietre turche a punto, rischiando di vanificare il vantaggio. La tensione si alza. Constantini prova a rimediare, togliendo almeno una stone dalla casa, per poi realizzare una carambola che concede sì la mano rubata alle avversarie, ma di soltanto un punto. Alla fine finisce 7-6. Ma non c’è tempo per festeggiare. Domani infatti si svolgerà la cruciale partita con la Svizzera, fondamentalmente valida per il passaggio alla semifinale diretta. Sognare si può.

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