F1: Aston Martin non farà ricorso per la penalità inflitta a Fernando Alonso

Per l’Aston Martin e in particolare per Fernando Alonso, nessun ricorso dopo la decisione della FIA al termine del Gp d’Australia della scorsa domenica; dove il pilota spagnolo è stato penalizzato di 20″ per essere stato ritenuto responsabile dell’innesco relativo all’incidente occorso nel finale di gara a George Russell.

A renderlo noto è stata la stessa scuderia, tramite le parole del team principal Mike Krack, che in sostanza ha spiegato come non vi fossero ulteriori elementi o prove a disposizione della difesa per riaprire il caso.

“Fernando Alonso – dice il comunicato – ha ricevuto 20 secondi di penalità quando non c’è stato alcun tipo di contatto tra lui e la vettura che lo seguiva, e questa è una pillola particolarmente amara da ingoiare. Ma abbiamo accettato la decisione”.

Un boccone amaro da digerire per il due volte campione del mondo che si è ritrovato alla fine ottavo, ben lontano da quella sesta posizione che aveva guadagnato durante il Gran Premio. Ora però la testa dell’asturiano è rivolta al prossimo impegno: al GP di Suzuka, in Giappone, previsto per domenica 7 aprile.