Formula 1
F1, la Ferrari può vincere in Australia? Capelli e Gené spiegano perché crederci
Max Verstappen scatterà dalla pole position nel GP d’Australia 2024, tappa del Mondiale F1 che va in scena sul circuito di Melbourne. Il tre volte Campione del Mondo partirà con tutti i favori del pronostico e andrà a caccia della terza vittoria consecutiva, ma il pilota della Red Bull dovrà fare i conti con i noti problemi di graining che si sono visti negli ultimi giorni. La monoposto della scuderia austriaca sembra infatti soffrire di un certo degrado sulle gomme e questo potrebbe rendere meno semplice la rincorsa verso il successo.
La Ferrari potrebbe approfittarne? Il graining è meno pronunciato sulle vetture della Scuderia di Maranello, Carlos Sainz partirà dalla seconda piazzola e Charles Leclerc si muoverà dalla quarta posizione: lo spagnolo e il monegasco potranno ambire non soltanto al podio, ma anche alla vittoria in terra oceanica? La missione sembra complicata, ma gli esperti di Sky hanno sollevato delle interessanti osservazioni in vista della gara di domenica 24 marzo.
Marc Gené ha aperto delle ipotesi: “Oggi è stata una delle qualifiche più belle di Sainz. Si può vincere? Sì, quando parti in prima fila pensi a farlo. Si può vincere se la Red Bull non avrà il ritmo di gara che ha avuto negli ultimi Gran Premi. Se non lo avrà sarà per il graining, che qui c’è con tutti i tipi di gomme, anche se nessuno ha provato la dura. Sembra che la Red Bull ne ha un po’ di più e questa è un po’ la forza della Ferrari, che sembra soffrire meno di questo graining. Senza graining, a livello di ritmo puro, la Red Bull è purtroppo un po’ più veloce”.
Ivan Capelli ha concordato: “La Red Bull potrebbe avere problemi con il graining, nella FP3 hanno girato di più simulando la gara. Quando Verstappen è rientrato ai box ha però perso un secondo rispetto al ritmo che stava facendo, c’era stato una sorta di crollo della prestazione. Anche loro sono al loro limite e se sbagliano qualcosa nella gestione… La pista è poi in evoluzione, ci sono stati dei cambi di temperatura sull’asfalto e vediamo domani cosa potrebbe capitare“.