Formula 1
F1, Max Verstappen l’uomo da battere al via del GP del Bahrain. Obiettivo doppio podio per la Ferrari
A Sakhir va in scena quest’oggi la ventesima edizione del Gran Premio del Bahrain, valevole come primo round stagionale del Mondiale 2024 di Formula Uno. Si preannuncia una giornata cruciale per avere finalmente un quadro completo degli attuali valori in campo almeno su questa pista, in attesa di ulteriori esami su altri tracciati nelle prossime settimane.
Le qualifiche hanno già dato delle indicazioni molto interessanti rispetto ai test invernali e alle prove libere, ma alla fine il punto di riferimento resta sempre Max Verstappen. Il tre volte campione del mondo ha conquistato con merito la pole position, disputando una qualifica impeccabile dal punto di vista della guida e della strategia, massimizzando il potenziale della sua Red Bull sul giro secco e facendo la differenza nel momento decisivo.
In Q3 l’olandese ha trovato un giro praticamente perfetto, sfruttando anche un’ottima scia sul rettilineo dei box, tuttavia i distacchi sono tutto sommato limitati in comparazione con tanti weekend della passata stagione. Il nono classificato (Lewis Hamilton con la Mercedes) ha accusato infatti un gap di 531 millesimi dalla pole, a testimonianza di un buon equilibrio nel time-attack tra le prime cinque macchine della griglia.
Verstappen, che sin qui aveva impressionato soprattutto nei long-run con una gestione fantastica delle gomme, è il favorito d’obbligo per la vittoria del Gran Premio ma non è così chiaro quale potrà essere il suo eventuale vantaggio prestazionale sul ritmo rispetto a Ferrari, Mercedes, Aston Martin e McLaren. La Scuderia di Maranello ha risposto presente in qualifica, giocandosela alla pari con la Red Bull e archiviando un secondo posto con Charles Leclerc ed un quarto con Carlos Sainz, ma oggi arriverà la vera resa dei conti.
I buoni riscontri dei test dovranno essere confermati anche in gara, con la SF-24 che sarà chiamata ad una migliore costanza di rendimento negli stint sulla lunga distanza rispetto alla vettura dell’anno scorso. Se la gestione delle gomme dovesse rivelarsi efficace, allora l’obiettivo della Rossa diventerebbe quello di mettere sotto pressione Verstappen e provare a piazzare entrambe le macchine sul podio battendo dunque l’altra Red Bull di Sergio Perez (candidato a rimontare dalla quinta piazza), la Mercedes di George Russell (3° al via), l’Aston Martin di Fernando Alonso e le McLaren.