Formula 1

F1, siamo già al quesito: la Red Bull vincerà 24 gare su 24 (+ le Sprint?)

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Verstappen / Lapresse

Verrebbe da dire che è un film già visto. Questa è la sensazione che si percepisce in ogni gara di Formula 1: il 2024 è ripreso con gli stessi attori, la stessa trama, lo stesso finale ed esito del 2023. I protagonisti sono sempre la Red Bull e in particolare Max Verstappen, dominatore delle prime due gare stagionali.

Se in Bahrain l’olandese aveva mostrato un passo gara incredibile, ma concedeva qualcosa sul giro secco, a Gedda il tre volte campione del mondo ha fatto spavento anche sulla prestazione in qualifica, con un record della pista che gli ha permesso quasi di scherzare e ridicolizzare la concorrenza. Copione che è stato lo stesso in gara: Verstappen in testa dall’inizio e con la vittoria sempre in pugno.

In più c’è anche un Sergio Perez che ha ritrovato la competitività persa nel finale della stagione scorsa: il messicano, dietro all’alieno neerlandese, è il primo degli umani, ma comunque per ora non raggiungibile in gara da parte degli altri piloti. Checo sembra avere un ritmo gara più incisivo a quello di Leclerc e delle due Mercedes.

Di conseguenza il quesito sorge spontaneo: la Red Bull è pronta a vincere tutte e 24 le gare previste più le Sprint Race? Lo scorso anno a lanciare quella che sembrava una boutade giornalistica fu George Russell, ma non andò distante dalla realtà: solo la Ferrari a Singapore con Sainz riuscì a interrompere il monopolio. Quest’anno il miglioramento della Ferrari è stato evidente e palpabile, ma la Red Bull si è spinta ancora oltre: la scuderia austriaca sembra ancora poter lottare esclusivamente contro sé stessa.

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