Formula 1
F1, solo il caso Horner può destabilizzare la Red Bull? Verstappen super confermato ma…
Nel primo appuntamento del Mondiale 2024 di F1 si era in attesa di capire quale fosse il vantaggio di Max Verstappen-Red Bull rispetto alla concorrenza. Se nelle qualifiche di Sakhir il pathos non era mancato per la conquista della pole-position comunque andata a Max, in gara la superiorità del pacchetto citato è stata netta e incontrovertibile.
Una conferma di quanto si temeva anche perché, in una situazione come quella attuale nel Circus, pensare di recuperare un gap così ampio nei confronti della scuderia di Milton Keynes senza grandi cambiamenti tecnici e con alcune limitazioni legate anche al Budget Cap rischia di concludere la contesa con l’olandese ancor prima che il Mondiale sia entrato in una fase avanzata.
A questo punto, forse, l’unica situazione che potrebbe in qualche modo destabilizzare il team anglo-austriaco è il caso Horner. Il Team Principal, al centro di un’inchiesta interna per comportamenti inappropriati nei confronti di una dipendente, è stato confermato nel suo ruolo. Tuttavia, la sua figura potrebbe alimentare non poca tensione nella squadra.
È il parere del papà di Max Verstappen, Jos. In un’intervista al quotidiano britannico Daily Mail, Verstappen Sr. c’è andato pesante: “C’è tensione nel team fino a quando Horner rimane nella sua posizione di team principal. La squadra rischia di essere distrutta. Non può continuare così. Esploderà. Horner sta facendo la vittima, mentre è lui a causare i problemi“.
Parole che fanno pensare quanto il clima nel team campione del mondo sia tutt’altro che sereno e, in questo contesto, il tre-volte iridato cosa farà? L’accordo con Red Bull è molto lungo e ha una scadenza nel 2028, quindi è difficile che ci possa essere un addio prima del tempo. Tuttavia, l’evoluzione delle cose nella squadra potrebbe anche convincere Max a prendere in considerazioni altre strade. Pertanto, se in pista i rivali sembrano troppo attardati, altri fattori potrebbero determinare un cambiamento di “spartito”.