Sci Alpino
GIOTTESCA! Altra opera d’arte di Federica Brignone: vince il gigante di Are con un’altra rimonta da fuoriclasse
Un’altra pennellata di Federica Brignone, un altro capolavoro della valdostana, che firma una meravigliosa seconda manche e trionfa nel gigante di Are. Si tratta della prima vittoria italiana al femminile nella località svedese, la ventiseiesima in Coppa del Mondo dell’azzurra, la quinta in stagione, andando ad eguagliare il proprio primato personale del 2020.
Sembrava quasi impossibile dopo il distacco della prima manche (1.16) da Sara Hector ed invece Brignone è stata sublime, attaccando fin dalle prime porte, rischiando anche di scivolare, per poi scatenarsi in maniera inarrestabile nella parte centrale. Una manche semplicemente straordinaria.
Nessuna delle avversarie ha potuto qualcosa, con Hector che ha concluso al secondo posto con 33 centesimi di ritardo dall’azzurra. Terza piazza per Lara Gut-Behrami, che ha accusato 40 centesimi di distacco dall’azzurra. Un risultato che non chiude i conti per la classifica di gigante e si deciderà tutto all’ultima gara, anche se ovviamente l’elvetica è ad un passo dal vincere la sfera di cristallo, avendo 95 punti di vantaggio sulla stessa Brignone.
Quarto posto per Marta Bassino, staccata di 1.47 dalla connazionale. Una buona seconda manche quella della piemontese, ma oggi per il podio era impossibile. Quinta la norvegese Thea Louise Stjernesund (+1.49), che ha preceduto l’austriaca Julia Scheib (+1.70) e la francese Clara Direz (+1.78) e la connazionale Mina Fuerst Holtmann (+1.87). Completano la Top-10 l’austriaca Franziska Gritsch (+2.08) e l’americana Paula Moltzan (+2.09).
A punti anche altre tre azzurre: ventitreesima Roberta Melesi (+3.76), venticinquesima Asja Zenere (+4.02) e ventinovesima Elisa Platino (+5.52). In classifica generale Lara Gut-Behrami si è portata 1654 punti davanti ad una Federica Brignone che consolida la sua seconda posizione con 1368 punti.