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IndyCar, Newgarden inizia al meglio la stagione imponendosi a St. Petersburg

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Josef Newgarden / LaPresse

Josef Newgarden ha vinto il GP di St. Petersburg, opening round della NTT IndyCar Series 2024. Il #2 di Penske, vincitore dell’ultima Indy500, festeggia per la 30a volta in carriera precedendo sotto la bandiera a scacchi Pato O’Ward e Scott McLaughlin. 

I primi passaggi sono stati controllati da Josef Newgarden (Penske #2), autore della pole nella giornata di ieri con il nuovo record del tracciato. L’americano ha allungato in compagnia dello svedese Felix Rosenqvist (Shank Racing #60) ed il californiano Colton Herta (Andretti #26). Da segnalare, invece, la spettacolare partenza da parte del neozelandese Scott McLaughlin (Penske #3), perfetto nel balzare sesto scavalcando in curva 1 diversi protagonisti.

La gara è entrata nel vivo dopo 27 passaggi con un incidente da parte di Marcus Armstrong (Ganassi #11). Tutti si sono fermati ai box per la prima volta, Herta ha agguantato la leadership provvisoria sorprendendo i rivali. Lo statunitense ha dovuto presto ricedere il passo ai rivali con la ripresa delle ostilità, il pupillo di Andretti si è inchinato nuovamente a Newgarden e Rosenqvist. Riavvio abbastanza difficile da parte dello scandinavo, superato anche dalla riconoscibile Arrows McLaren #5 del messicano Pato O’Ward.

Dopo una seconda neutralizzazione per un problema alla monoposto di Sting Ray Robb, la classifica è rimasta invariata fino all’ultima sosta ai box. Newgarden ha tenuto il primato su O’Ward, il nativo di Nashville ha dovuto difendersi a più riprese dal messicano che a meno di 50 giri dalla conclusione si è riavvicinato dopo la terza caution della giornata.

L’uscita di scena da parte dello svedese Linus Lundqvist (Ganassi #8), out dopo una toccata da parte del francese Romain Grosjean (Coyne #18), non ha spodestato dalla vetta il vincitore dell’ultima Indy500. L’americano ed O’Ward hanno ripreso a controllare la scena sulla concorrenza, la coppia ha provato a scappare nei confronti del rientrante McLaughlin. Ottimo passo da parte del neozelandese, virtualmente in Top3 a venti passaggi dalla conclusione davanti all’australiano Will Power (Penske #12) ed ad Herta.

Il finale non ha cambiato le carte in tavola nonostante un deciso forcing da parte di Power ai danni di McLaughlin. L’ex vincitore della Bathurst 1000 è rimasto davanti all’australiano, le due monoposto di Penske si sono inserite nell’ordine alle spalle di O’Ward. Nessuno, invece, ha mai intaccato il primato di Newgarden, semplicemente superiore nello Stato della Florida a poco più di un mese dalla gioia nella Rolex 24 at Daytona.

Herta ha completato quinto precedendo il campione in carica spagnolo Alex Palou (Ganassi #10), Felix Rosenqvist, il californiano Alexander Rossi (McLaren #7), il neozelandese Scott Dixon (Ganassi #9) e l’olandese Rinus VeeKay (Ed Carpenter Racing #21).

A metà aprile la seconda prova dell’anno tra i muretti di Long Beach. Durante la pausa ci sarà in ogni caso da divertirsi con la prima edizione della ‘The Thermal Club $1 Million Challenge’, sfida non valida ai fini del campionato che assegnerà 1 milione di dollari al vincitore.

CLASSIFICA INDYCAR ST. PETERSBURG

1
J. NEWGARDEN
0.0000
0.0000
1:00.6795
1:01.9744
106.791
104.559
100
1
2
35
3
92
2
P. O’WARD
1.6534
1.6534
1:01.4598
1:01.5781
105.435
105.232
100
3
2
35
3
54
3
S. MCLAUGHLIN
2.6294
0.9760
1:01.3922
1:01.6617
105.551
105.090
100
9
2
35
7
61
4
W. POWER
3.5552
0.9258
1:01.0617
1:01.9256
106.122
104.642
100
8
2
34
6
19
5
C. HERTA
4.2758
0.7206
1:01.4743
1:01.9591
105.410
104.585
100
4
2
34
2
29
6
A. PALOU
5.7285
1.4527
1:01.3190
1:02.4274
105.677
103.801
100
13
2
33
5
21
7
F. ROSENQVIST
7.2585
1.5300
1:01.4384
1:02.2744
105.471
104.056
100
2
2
35
1
59
8
A. ROSSI
8.4008
1.1423
1:01.6178
1:02.0876
105.164
104.369
100
15
2
36
4
67
9
S. DIXON
9.0330
0.6322
1:01.1789
1:01.9172
105.919
104.656
100
11
2
34
3
34
10
R. VEEKAY
10.0413
1.0083
1:01.6642
1:01.8171
105.085
104.825
100
7
2
35
7
43

 

 

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