Seguici su

Atletica

LIVE Atletica, Mondiali indoor 2024 in DIRETTA: bronzo per Fabbri, Gerevini ad un soffio dal podio! Ali si infortuna nella finale dei 60

Pubblicato

il

Zane Weir Leonardo Fabbri
Fabbri Weir/Grana FIDAL

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

LA CRONACA DELLE BATTERIE E DELLA PRIMA FINALE DEL MATTINO

22.53: Si riparte domattina con la finale del lungo uomini e Furlani in pedana. Altra giornata importante per l’italia e dunque appuntamento a domani. Grazie per averci seguito e buona notte

22.52: Prima giornata all’insegna delle emozioni, dunque, al Mondiale di Glasgow. Italia protagonista su tanti fronti e siamo solo all’inizio! Tante belle gare oggi, bel finale con l’oro di Coleman nei 60 e di Crouser nel peso con grandi prestazioni

22.50: “In riscaldamento qualche crampo prima della finale, ho provato e quando ho sentito i primi segnali non ho voluto rischiare. Non ero in grado di correre”. Sembra dunque niente di grave per Chituru Ali

22.48. E’ partito forte Coleman che ha mantenuto il vantaggio su Lyles nel finale. Bravo Blake a sopravanzare gli avversari che sono Omanyala Larsson ed Eseme. Speriamo non sia nulla di grave per Chituru Ali. Problema muscolare per l’azzurro che ha vistosamente rallentato nel finale, chiudendo a 8″00

22.47: NOOOOOOOOOOOOOOOO! INFORTUNIO PER ALI CHE ERA USCITO NON AL MEGLIO DALLA SEMIFINALE! Vince Coleman con 6″41, secondo Noah Lyles con 6″44, terzo Blake con 6″46

22.46: E’ il momento della presentazione dei protagonisti. Coleman contro Lyles la sfida, Blake e Omanyala un gradino sotto

22.43: Questi i protagonisti dei 60 metri uomini:

1 260 JPN Shuhei TADA 6.52 6.52 53
2 236 ITA Chituru ALI 6.53 6.53 –
3 154 CMR Emmanuel ESEME 6.52 6.52 17
4 389 USA Christian COLEMAN 6.34 6.43 2
5 405 USA Noah LYLES 6.43 6.43 1
6 248 JAM Ackeem BLAKE 6.42 6.45 9
7 268 KEN Ferdinand OMANYALA 6.51 6.51 3
8 369 SWE Henrik LARSSON 6.53 6.55 30

22.41: C’è Chituru Ali nella finale dei 60 piani, a proseguire una tradizione italiana, con Marcell Jacobs campione uscente e Samuele Ceccarelli campione europeo in carica. Azzurri sempre protagonisti ultimamente nella velocità. Ali deve sbriciolare il personale per puntare al podio

22.40: E’ stato un intreccio di emozioni forti, con l’Italia protagonista. Leonardo Fabbri sblocca il medagliere azzurro con un ottimo bronzo nel peso, alle sue spalle di poco Zane Weir che si conferma ad altissimi livelli. Sveva Gerevini ha sfiorato una medaglia storica perchè l’Italia mai è salita sul podio nelle prove multiple. A un certo punto sembrava fatta, poi la olandese Dokter ha rimontato nel finale ed è andata a superare l’azzurra con il suo record personale negli 800

22.37: Nel peso l’oro va allo statunitense Crouser con 22.77, argento per il neozelandese Walsh con 22.07, bronzo per Fabbri con 21.96, quarto Weir con 21.85

22.36: Intanto annunciamo il record italiano nel pentathlon di Sveva Gerevini con 4559. L’oro va alla belga Vidts con 4773, argento per la finlandese Vanninen con 4677, record nazionale, terzo posto per l’olandese Dokter con 4571

22.35: LEONARDO FABBRI E’ DI BRONZO! Nullo il suo ultimo lancio ma sul podio c’è ancora lui, dopo l’argento di Budapest, arriva il bronzo di Glasgow. Quarto Weir con 21.85

22.34: E’ PODIOOOOOOOOOOOOOOOO  ITALIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA CON FABBRI NEL PESO

22.33: PECCATO!!! DOKTER E’ ANDATA PRENDERE GEREVINI CHE CHIUDE QUARTA NEL PENTATHLON. Ci è andata vicinissima l’azzurra

22.32: Ultimo giro, è prima Gerevini

22.31: Seconda Gerevini a metà gara

22.30: Subito davanti Gerevini

22.26: Crouser non si ferma! 22.77 e primo posto consolidato per lo statunitense. Sta per iniziare l’ultima rotazione di lanci

22.25: Attenzione agli 800 del pentathlon. Gerevini è fra le migliori degli 800 e deve recuperare 10 punti a Dokter. Queste le protagoniste:

1 605 FIN Saga VANNINEN 2:20.64 – 11
2 525 BEL Noor VIDTS 2:08.81 – 5
3 711 NED Sofie DOKTER 2:15.84 – 15
4 672 ITA Sveva GEREVINI 2:09.10 2:12.57 38
5 809 USA Chari HAWKINS 2:22.08 – 10
6 793 UKR Yuliya LOBAN 2:18.44 2:18.44 24
7 510 AUT Verena MAYR 2:09.45 2:12.05 39
8 627 GBR Abigail PAWLETT 2:22.93 2:22.93 79
9 787 SWE Bianca SALMING 2:11.44 2:15.87 22
10 648 HUN Szabina SZŰCS 2:12.49 2:12.49 62

22.24: Nullo anche per Fabbri

22.24: Nullo il quinto lancio di Weir, ora Fabbri

22.22. Sta lanciando lontano Gill che arriva a 21.49 ma

22.22: Tre errori per Olyslagers a 2.02 ma per lei è oro nell’alto

22.20: Allunga Crouser in testa alla classifica del peso con 21.51

22.19: Parte forte e riesce a resistere il norvegese Warholm che vince la seconda semifinale in 45″86, secondo posto per il giamaicano McDonald con 46″02, terzo Krsek con 46″48

22.18: Non si migliora Walsh a 22.03

22.18: Ancora un grande lancio di Fabbri che però non si migliora con 21.82

22.18: Questi i protagonisti della seconda semifinale dei 400 maschili:

1 339 POR Omar ELKHATIB 46.99 46.99 110
2 132 BRA Lucas CARVALHO 46.82 46.82 52
3 354 SLO Rok FERLAN 46.63 46.63 86
4 252 JAM Rusheen MCDONALD 46.25 46.25 8
5 168 CZE Matěj KRSEK 45.86 45.86 45
6 313 NOR Karsten WARHOLM 45.05 46.68 –

22.17: ZANE WEIR! 21.85 ED E’ QUARTO POSTO DI NUOVO VICINISISMO A FABBRI CHE ORA LANCIA

22.16: Sale anche Enekwechi! Con 21.60 è quinto davanti a Weir che sarà il prossimo a lanciare

22.15. Attenzione a Gill che si migliora ulteriormente a 21.69 e sale al quarto posto a 30 centimetri dal terzo posto di Fabbri

22.14: Iniziata la quarta rotazione di lanci nel peso, per ora nessuna novità

22.12. Il belga Doom con il personale di 45″69 vince la prima semifinale, primato nazionale e secondo posto con 45″98, terzo con il record nazionale l’ungherese Molnar con 46″08

22.10: Al via la prima semifinale dei 400 metri maschile. Questi i protagonisti:

1 375 TTO Jereem RICHARDS 45.00 47.04 39
2 101 ALB Franko BURRAJ 46.83 46.86 264
3 308 NGR Dubem NWACHUKWU 46.30 46.30 67
4 337 POR João COELHO 46.35 46.35 21
5 229 HUN Attila MOLNÁR 46.22 46.22 18
6 121 BEL Alexander DOOM 45.89 45.89 37

22.09: E’ oro per l’Australia con Olyslagers che supera 1.99, Mahuchikh regala l’argento all’Ucraina con 1.97, bronzo per la slovena Apostolovski

22.08: Questi i qualificati ai tre lanci di finale del peso: Crouser, Walsh, Fabbri, Weir, Enekwechi, Gill, Romani, Mihaljevic

22.07: OLYSLAGERS! Supera 1.99 all’ultimo tentativo, tocca a Mahuchikh

22.06: Due errori a testa a 1.99 per Mahuchikh, che è in testa, e Olyslagers. Ultimo tentativo come un match ball

22.05: Sale al quarto posto Zane Weir!!!! Lancio da 21.31 per l’azzurro che avvicina il compagno Fabbri, ora terzo

22.03: Apostolovski si accontenta del bronzo e si ritira, non saltando a 1.99 (aveva due possibilità)

22.02: Femke Bol in scioltezza vince la seconda semifinale dei 400 con il crono di 50″66, seconda la statunitense Holmes con 50″99, terza la britannica Nielsen con 51″44

22.00: Terzo errore a 1.97 per Honsel che sarà quarta. Podio deciso, ora bisognerà vedere i tre gradini

21.59: Tre nulli per Campbell, eliminato una delle possibili minacce per gli azzurri

21.58: Eliminate Lake e Topic nell’alto, resta un tentativo per Honsel, Apostolovski si teiene due tentativi per 1.99

21.58: Lancio da 22 metri per Crouser che non si migliora

21.57: Queste le protagoniste della seconda semifinale dei 400 donne:

1 567 CZE Lada VONDROVÁ 51.41 51.41 24
2 813 USA Alexis HOLMES 50.34 50.34 22
3 723 NOR Henriette JÆGER 51.05 51.05 20
4 758 ROU Andrea MIKLÓS 51.11 51.11 15
5 709 NED Femke BOL 49.24 49.24 5
6 624 GBR Laviai NIELSEN 51.11 51.11 16

21.56: Non si migliora Walsh con 21.08 al terzo lancio

21.56: Olyslagers al secondo tentativo supera 1.97

21.55: Non si migliora Fabbri, terzo lancio a 20.58

21.54: Klaver che ha rischiato tanto con una falsa riesce a resistere in testa e a vincere la prima semifinale con il tempo di 51″18, seconda la statunitense Diggs con 51″28, terza la irlandese Mawdsley con 52″16

21.53: Conclusa la seconda rotazione di lanci, Fabbri è sempre terzo, Weir settimo

21.48: Lancio da 20.80 per Weir che sale in settima posizione ma potrebbe non bastare per i tre lanci di finale

21.48: Al via la prima semifinale dei 400 metri donne. Queste le protagoniste. Prime tre in finale:

1 688 JAM Stacey Ann WILLIAMS 51.49 51.86 44
2 606 FRA Amandine BROSSIER 51.67 51.67 39
3 508 AUT Susanne GOGL-WALLI 51.43 51.43 26
4 659 IRL Sharlene MAWDSLEY 51.91 51.97 30
5 712 NED Lieke KLAVER 50.10 50.10 4
6 807 USA Talitha DIGGS 50.15 51.23 10

21.46: Sale anche Gill con 21.18, è quinto nel peso

21.45: Mahuchikh supera 1.97 al primo tentativo, sbagliano tutte le altre

21.42: Alzano l’asticella nel peso Enekwechi che è quarto con 21.28 e Romani che è quinto con 21.11

21.41: Anche Apostolovski supera 1.95 al primo tentativo, Topic e Lake si tengono due tentativi per 1.97

21.41: Caduta e infortunio per Elson, vince il kenyano Keter con 3’38″96, secondo posto per Kessler con 3’39″07, terzo Beamish con 3’39″17

21.40: Mahuchikh supera 1.95 al primo tentativo

21.38: Secondo nullo di Campbell nel peso

21.37: Anche Olyslagers supera 1.95 al primo tentativo

21.37: Honsel supera 1.95 al primo tentativo!

21.36: Questi i protagonisti dell’ultima batteria dei 1500:

1 211 GBR Callum ELSON 3:39.55 3:39.55 63
2 127 BEL Thomas VANOPPEN 3:38.72 3:38.72 124
3 315 NZL Geordie BEAMISH 3:36.81 – –
4 263 KEN Vincent Kibet KETER 3:34.44 3:34.44 15
5 145 CAN Charles PHILIBERT-THIBOUTOT 3:36.53 3:36.53 27
6 402 USA Hobbs KESSLER 3:33.66 3:33.66 11
7 355 SRB Elzan BIBIĆ 3:37.84 3:40.88 41

21.35: Nullo il secondo lancio di Fabbri

21.34. Anche Lake si salva al terzo tentativo a 1.92. Restano in gara in sei, si sale a 1.95

21.33: Il portoghese Nader vince la terza batteria con 3’45″50, secondo posto per il canadese Lumb con 3’45″66, terzo Garcia, con 3’46″48. C’è stata una caduta innesca6ta da Garcia, che ha coinvolto Mehary

21.32: Nullo il primo lancio di Weir

21.30: Topic riesce a superare 1.92 al terzo tentativo

21.28: Il primo lancio umano è quello del neozelandese Gill con 20.76

21.27: Questi i protagonisti della terza batteria dei 1500 maschili:

1 187 ESP Mario GARCÍA 3:35.98 3:36.87 7
2 143 CAN Kieran LUMB 3:36.81 3:37.75 39
3 348 RSA Tshepo TSHITE 3:35.06 3:35.06 22
4 344 PUR Rob NAPOLITANO 3:37.14 3:40.57 62
5 195 ETH Biniam MEHARY 3:34.83 3:34.83 –
6 284 MEX Eduardo HERRERA 3:37.15 – 173
7 341 POR Isaac NADER 3:34.23 3:34.23 16

21.26: Apostolovski supera 1.92 al primo tentativo, Honsel al secondo

21.26: Crouser mette a posto tutti con un primo lancio da 22.36

21.25: Il norvegese Nordas vince la seconda batteria dei 1500 con 3’42″09, secondo lo spagnolo Mechaal con 3’42″85, terzo Mphahlele con 3’42″97

21.24: la risposta di Walsh che lancia subito a 22.07 e va al comando! Subito fuochi d’artificio

21.22: Anche Mahuchikh supera 1.92 al primo salto di serata

21.22. Olyslagers supera 1.92 al primo tentativo

21.20: LEONARDO FABBRI!!!!!!! SUBITO 21.96, LANCIO DA MEDAGLIA!!!

21.19: Questi i protagonisti della seconda batteria dei 1500:

1 279 MAR Hicham AKANKAM 3:37.79 3:37.79 42
2 310 NOR Narve Gilje NORDÅS 3:37.45 3:37.45 4
3 347 RSA Ryan MPHAHLELE 3:36.57 3:36.57 21
4 191 ESP Adel MECHAAL 3:33.28 3:35.53 19
5 270 KGZ Kursultan KENESHBEKOV 3:45.82 3:45.82 183
6 171 CZE Filip SASÍNEK 3:36.53 3:37.99 55
7 272 KSA Fayez Abdullah AL SUBAIE 3:53.40 3:53.40 267

21.17: Dubovitskaya e Lake si salvano al terzo tentativo a 1.88. Si sale a 1.92 dove potrebbe arrivare una bella scrematura. Eliminata Levchenko

21.15: In pedana i protagonisti del getto del peso. Al via ci sono Zane Weir e Leonardo Fabbri:

1 239 ITA Leonardo FABBRI 22.37 22.37 3
2 249 JAM Rajindra CAMPBELL 22.22 22.16 13
3 175 CZE Tomáš STANĚK 22.17 21.47 10
4 319 NZL Tom WALSH 22.90 22.16 2
5 390 USA Ryan CROUSER 23.56 22.80 1
6 182 EGY Mostafa Amr HASSAN 21.65 – 25
7 137 BRA Darlan ROMANI 22.61 21.10 7
8 306 NGR Chukwuebuka Cornnell ENEKWECHI 21.80 21.63 11
9 316 NZL Jacko GILL 22.12 – 8
10 160 CRO Filip MIHALJEVIĆ 21.94 21.18 6
11 415 USA Roger STEEN 22.08 21.47 14
12 128 BIH Mesud PEZER 21.48 21.42 24
13 246 ITA Zane WEIR 22.44 21.84 9
14 215 GBR Scott LINCOLN 21.28 21.01 19
15 285 MEX Uziel MUÑOZ 21.88 – 16
16 277 LUX Bob BERTEMES 22.22 21.71 20

21.14: Non una grande gara del campione del mondo uscente Tefera che chiude terzo e si salva ma è apparso poco brillante. Primo Hocker con 3’39″32, secondo lo svedese Pihlstrom con 3’39″63, terzo Tedera con 3’39″66

21.11: 1.88 superato al primo tentativo da Apostolovski e Gusin, al secondo tentativo da Topic e Honsel

21.10: Cade Fogg in partenza

21.08: Al via tra poco la prima delle quattro batterie dei 1500 maschili. I primi tre in finale. Non ci sono azzurri al via:

1 371 SWE Samuel PIHLSTRÖM 3:35.47 3:35.47 36
2 196 ETH Samuel TEFERA 3:31.04 3:34.61 –
3 293 MOZ Alex MACUÁCUA 3:53.56 – –
4 212 GBR Adam FOGG 3:34.37 3:34.37 32
5 106 ARM Yervand MKRTCHYAN 3:38.12 3:38.12 123
6 179 DEN Kristian Uldbjerg HANSEN 3:38.54 3:38.54 66
7 398 USA Cole HOCKER 3:37.51 3:37.51 14
8 373 TAN Andrew Boniphace RHOBI – – –

21.06: Olyslagers è la prima a superare 1.88 al primo tentativo

21.02: Si distende Lyles nel finale dopo una partenza non fantastica: Vince con 6″47, secondo Omanyala che è in finale con 6″52, Tada ripescato con 6″56 assieme allo svedese Larosson

20.59: Nell’alto già fuori senza misura Stanciu, Gusin supera 1.84 al secondo tentativo

20.57: C’è Noah Lyles, grande favorito della vigilia, nella terza semifinale dei 60. Questi i protagonisti:

1 350 SGP Marc Brian LOUIS 6.69 6.69 364
2 144 CAN Malachi MURRAY 6.55 6.55 134
3 268 KEN Ferdinand OMANYALA 6.51 6.51 3
4 260 JPN Shuhei TADA 6.52 6.52 53
5 275 LBR Emmanuel MATADI 6.52 6.53 20
6 405 USA Noah LYLES 6.43 6.43 1
7 217 GER Aleksandar ASKOVIC 6.56 6.61 205
8 359 SUI Pascal MANCINI 6.58 6.63 168

20.55: Nell’alto Topic, Dubovitskaya, Honsel, Levchenko, Apostolovski superano 1.84 al primo tentativo, Lake al secondo

20.54: Il giamaicano Blake vince la seconda semifinale con 6″51, secondo posto per il camerunense Eseme con 6″52, primato nazionale. Burke entra fra i ripescabili con 6″57

20.52: Questi i protagonisti della seconda semifinale dei 60:

1 247 IVB Rikkoi BRATHWAITE 6.52 6.62 57
2 112 BAN Imranur RAHMAN 6.59 6.60 163
3 113 BAR Mario BURKE 6.55 6.56 298
4 248 JAM Ackeem BLAKE 6.42 6.45 9
5 154 CMR Emmanuel ESEME 6.54 6.54 17
6 365 SVK Ján VOLKO 6.55 6.59 38
7 258 JPN Akihiro HIGASHIDA 6.59 6.59 66
8 376 TUR Kayhan ÖZER 6.58 6.63 153

20.51: Questa la classifica del pentathlon dopo quattro prove:

1 Saga VANNINEN FIN 3861
2 Noor VIDTS BEL 3852
3 Sofie DOKTER NED 3634
4 Sveva GEREVINI ITA 3624
5 Chari HAWKINS USA 3619
6 Yuliya LOBAN UKR 3585

20.50: Vidts arriva a 6.50 e vince la prova del lungo

20.47: Vanninen piazza un salto da 6.41 nel lungo e potrebbe essere da oro nel pentathlon! Gerevini è quarta al momento a soli 10 punti dal bronzo quando mancano solo gli 800

20.46: CHITURU ALIIIIIIIIIIIIIIII!!!! E’ SECONDO ALLE SPALLE DI COLEMAN ED E’ IN FINALE L’AZZURRO! Coleman 4″43, migliore prestazione al mondo, 6″53 personal best per l’azzurro Ali che è partito molto bene e si è disteso benissimo dopo i primi 40 metri ed è arrivato forte alle spalle dello statunitense. Larsson con 6″55 e Fuchs con 6″58 ripescabili

20.43: C’è Chituru Ali al via della prima semifinale dei 60 piani maschili. Questi i protagonisti:

1 108 AUT Markus FUCHS 6.59 6.60 59
2 352 SLO Anej ČURIN PRAPOTNIK 6.64 6.64 161
3 180 DEN Simon HANSEN 6.58 6.58 112
4 389 USA Christian COLEMAN 6.34 6.44 2
5 369 SWE Henrik LARSSON 6.53 6.59 30
6 236 ITA Chituru ALI 6.57 6.57 –
7 203 FRA Jeff ERIUS 6.58 6.58 184
8 189 ESP Sergio LÓPEZ 6.64 6.64 155

20.41: Non si migliora Sveva Gerevini che chiude con un salto da 5.98

20.38: Vidts vola a 6.40 nel lungo e va al comando della prova e anche della generale

20.37. Queste le protagoniste della finale del salto in alto donne:

1 633 GER Christina HONSEL 1.98 1.95 13
2 772 SRB Angelina TOPIĆ 1.97 1.97 4
3 694 KAZ Nadezhda DUBOVITSKAYA 2.00 1.90 11
4 506 AUS Nicola OLYSLAGERS 2.03 2.03 2
5 794 UKR Yaroslava MAHUCHIKH 2.06 2.04 1
6 622 GBR Morgan LAKE 1.99 1.92 6
7 638 GRE Tatiana GUSIN 1.94 1.91 18
8 792 UKR Yuliia LEVCHENKO 2.02 1.92 8
9 761 ROU Daniela STANCIU 1.96 1.86 12
10 765 SLO Lia APOSTOLOVSKI 1.95 1.95 10

20.36: Si imballa Healy e nel finale perde il ritmo e cade. Vince la francese Guillemot con 4’11″46, seconda l’etiope Haylom che ha soffert nel finale con 4’11″54, terza la canadese Stafford con 4’11″56. Giulia Aprile è ultima con 4’20″21

20.35: Si stacca dalle prime quattro l’azzurra Aprile

20.34: Aprile sesta a metà gara

20.32: Non si migliora Gerevini nel secondo salto, 6.10 ma resta sempre in testa al lungo del pentathlon

20.30: C’è Giulia Aprile al via della quarta e ultima batteria dei 1500. Queste le protagoniste:

1 733 POL Martyna GALANT 4:05.67 4:05.67 46
2 592 ETH Birke HAYLOM 3:58.43 3:58.43 7
3 760 ROU Lenuta Petronela SIMIUC 4:14.91 4:14.91 104
4 548 CAN Lucia STAFFORD 4:04.29 4:06.80 35
5 664 ITA Giulia APRILE 4:07.32 4:07.32 76
6 657 IRL Sarah HEALY 4:03.83 4:03.83 15
7 610 FRA Agathe GUILLEMOT 4:04.64 4:04.64 56

20.28: L’etiope Welteji in scioltezza vince con 4’07″17, secondo posto per la portoghese Afonso, terza Mackay con 4’08″04

20.20: Queste le protagoniste della terza batteria dei 1500 donne:

1 745 POR Salomé AFONSO 4:07.25 4:07.25 49
2 546 CAN Simone PLOURDE 4:06.98 4:06.98 48
3 596 ETH Diribe WELTEJI 3:55.47 3:55.47 2
4 500 ARG Fedra Aldana LUNA 4:12.95 – 94
5 816 USA Emily MACKAY 4:05.04 4:05.04 33
6 780 SUI Joceline WIND 4:14.39 4:14.39 81
7 583 ESP Marta PÉREZ 4:06.41 4:06.41 25

20.18: Buon salto di Sveva Gerevini che va al comando con 6.26 nella prima rotazione

20.17: Primo posto per la statunitense Hiltz con 4’04″34, seconda piazza per la britannica Bell con 4’04″39, terza la neozelandese Ramsden con il record nazionale di 4’06″51

20.12: Queste le protagoniste della seconda batteria dei 1500:

1 756 ROU Claudia Mihaela BOBOCEA 4:03.76 4:15.26 40
2 503 AUS Linden HALL 4:06.34 – 11
3 727 NZL Maia RAMSDEN 4:07.18 4:07.18 70
4 811 USA Nikki HILTZ 4:06.59 4:08.35 14
5 523 BEL Elise VANDERELST 4:05.71 4:07.03 43
6 614 GBR Georgia BELL 4:03.22 4:03.22 –
7 735 POL Weronika LIZAKOWSKA 4:05.16 4:05.16 59

20.11. Queste le atlete al via del lungo:

1 809 USA Chari HAWKINS 6.29 – 10
2 648 HUN Szabina SZŰCS 6.42 6.32 62
3 793 UKR Yuliya LOBAN 6.14 6.14 24
4 672 ITA Sveva GEREVINI 6.34 6.25 38
5 510 AUT Verena MAYR 6.36 6.09 39
6 787 SWE Bianca SALMING 6.13 5.91 22
7 605 FIN Saga VANNINEN 6.43 6.24 11
8 627 GBR Abigail PAWLETT 6.13 6.13 79
9 711 NED Sofie DOKTER 6.31 6.31 15
10 525 BEL Noor VIDTS 6.60 6.37 5

20.10: Tra poco il via del salto in lungo del pentathlon. Questa a situazione dopo le prime tre prove:

1 Saga VANNINEN FIN 2883
2 Noor VIDTS BEL 2845
3 Chari HAWKINS USA 2773
4 Verena MAYR AUT 2735
5 Yuliya LOBAN UKR 2723
6 Sofie DOKTER NED 2722
7 Bianca SALMING SWE 2712
8 Sveva GEREVINI ITA 2694

20.09: La etiope Hailu vince la batteria con 4’12″38, secondo posto per la britannica Walcott-Nolan con 4’13″06, terza la spagnola Guerrero con 4’14″23

20.07: Hailu alza i ritmi a metà gara

20.05: Queste le protagoniste della prima di quattro batterie dei 1500 donne. Le prime tre di ogni batteria si qualificano per la finale, non ci saranno ripescaggi:

1 570 DEN Sofia THØGERSEN 4:12.95 4:12.95 77
2 590 ETH Freweyni HAILU 3:55.28 3:55.28 4
3 796 URU María Pía FERNÁNDEZ 4:27.48 4:27.48 101
4 703 LUX Vera HOFFMANN 4:08.73 4:15.59 47
5 631 GBR Revee WALCOTT-NOLAN 4:03.93 4:03.93 34
6 577 ESP Esther GUERRERO 4:04.86 4:05.27 20
7 785 SWE Yolanda NGARAMBE 4:06.10 4:06.10 53

20.04: Notizia importante: Vashti Cunningham, ex campionessa del mondo, non sarà al via dell’alto femminile

20.03: Il finale di serata è riservato alle semifinali dei 400 maschili e femminili senza azzurri al via, agli 800 del Pentrathlon che chiuderanno la prova multipla femminile con Sveva Gerevini e alla finale dei 60 piani uomini, si spera con Chituru Ali

20.00: La finale più attesa in casa azzurra è quella delle 21.20, il getto del peso con Leonardo Fabbri e Zane Weir che cercheranno di regalare la prima soddisfazione all’Italia. All’appello manca solo Joe Kovacs per completare una qualità pari a una finale mondiale o olimpica. Tra i protagonisti, c’è il primatista mondiale e due volte campione olimpico e iridato all’aperto Ryan Crouser, favorito per riportare il titolo mondiale agli Stati Uniti dopo dieci anni. Tuttavia, dal Brasile arriva Darlan Romani, vincitore su Crouser due anni fa a Belgrado. Gli azzurri, con Leonardo Fabbri, argento a Budapest, e Zane Weir, oro europeo indoor a Istanbul, hanno buone possibilità di piazzarsi in alto. Il neozelandese Tom Walsh, due volte campione mondiale indoor e costante presenza sul podio nelle ultime quattro edizioni, è un altro avversario di alto livello, insieme al giamaicano Rajindra Campbell e al nigeriano Enekwechi, entrambi in ottima forma.

19.57: Tra di loro ci sono il norvegese Nordas, bronzo mondiale all’aperto, il francese Habz, bronzo europeo, e i sudafricani Tshite e Mphahlele. Oltre Oceano, ci sono il neozelandese Beamish e lo statunitense Kessler.

19.54: Alle 20.45 si disputano le semifinali dei 60 piani uomini, a seguire le batterie dei 1500 maschili senza azzurri al via nonostante i tanti record italiani stabiliti in questa specialità in stagione. Senza Jakob Ingebrigtsen, il campo si apre per l’etiope bi-campione Samuel Tefera e il suo giovane connazionale di 17 anni, Mehary, insieme a numerosi altri atleti con ambizioni di successo.

19.51: Si procede con il lungo del Pentathlon con Sveva Gerevini che punta a una posizione nella top 5 e la finale dell’alto donne dove non sono iscritte atlete italiane. Ha superato i due metri, con un record al coperto per l’ucraina Yaroslava Mahuchikh e primato continentale per l’australiana Nicola Olyslagers ma attenzione ad un’altra star australiana, Eleanor Patterson, apparentemente non al massimo della forma. Dietro le favorite, la giovane serba Angelina Topic sta continuando a crescere. In gara anche la statunitense Vashti Cunningham, otto anni dopo il suo titolo mondiale a Portland.

19.48: La sessione serale si aprirà con le batterie dei 1500 donne che vedono al via l’azzurra Giulia Aprile. Il podio tutto etiope nella gara femminile è una reale possibilità. I nomi in lizza sono diversi rispetto a due anni fa: Freweyni Hailu, Diribe Welteji e la diciottenne Birke Haylom sono tra le favorite, con crediti superiori rispetto ad avversarie di grande calibro come la britannica Bell e l’irlandese Healy, che guidano il gruppo delle migliori europee iscritte.

19.45: Buonasera e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor in programma a Glasgow in Scozia.

14.51: Le notizie peggiori arrivano da Samuele Ceccarelli, fuori in batteria nei 60 e da Ayomide Folorunso che non è riuscita a superare il primo turno dei 400.

14.50: Segnali positivi da Sveva Gerevini che è ottava dopo tre eventi del pentathlon ma potrebbe aspirare al personale e record italiano e da Federici che ha tirato giù due secondi al personale negli 800, senza però riuscire a qualificarsi

14.48: Si chiude una mattinata in chiaroscuro per l’Italia ai Mondiali di atletica. Il lampo è quello di Eloisa Coiro che si è qualificata per la semifinale degli 800 con il secondo tempo all time in Italia. Bene anche Tecuceanu che in scioltezza avanza alle semifinali degli 800 e Chituru Ali che è in semifinale nei 60 piani con un crono non lontano dal personale

14.47: Il giamaicano Blake vince l’ultima batteria con 6″55, terzo posto per Volko per 6″59, terzo posto per Rahman con 6″64. I ripescati sono Brathwaite, Mancini e Fuchs

14.43: Questa la classifica del pentathlon dopo le prime tre prove:

1 Saga VANNINEN FIN 2883
2 Noor VIDTS BEL 2845
3 Chari HAWKINS USA 2773
4 Verena MAYR AUT 2735
5 Yuliya LOBAN UKR 2723
6 Sofie DOKTER NED 2722
7 Bianca SALMING SWE 2712
8 Sveva GEREVINI ITA 2694

14.41: C’è Blake al via dell’ultima batteria dei 60 piani. Questi i protagonisti:

2 322 PAK Shajar ABBAS 6.71 –
3 248 JAM Ackeem BLAKE 6.42 6.45 9
4 112 BAN Imranur RAHMAN 6.59 6.60 163
5 200 FIN Samuli SAMUELSSON 6.64 6.65 94
6 365 SVK Ján VOLKO 6.55 6.61 38
7 372 SWZ Sibusiso MATSENJWA 6.79 – 411
8 292 MNT Sanjay WEEKES – – –

14.40: Vanninen vince la prova del peso nel pentathlon con 15.01, seconda Vidts con 14.26, terza Salming con 13.93

14.39: Impressiona lo statunitense Coleman che però non si risparmia e vince in 6″49, secondo Burke con 6″58, terzo Higashida con 6″62

14.35: Non si migliora Gerevini con 12.34 e mette in cascina altri 700 punti, per un totale di 2694 che la fanno scendere all’ottavo posto ma può risalire

14.34: C’è Coleman nella penultima batteria dei 60 metri. Questi i protagonisti:

2 113 BAR Mario BURKE 6.55 6.56 298
3 359 SUI Pascal MANCINI 6.58 6.63 168
4 389 USA Christian COLEMAN 6.34 6.44 2
5 258 JPN Akihiro HIGASHIDA 6.59 6.59 66
6 247 IVB Rikkoi BRATHWAITE 6.52 6.65 57
7 156 COK Daniel TOLOSA – – –
8 228 GUM Joseph GREEN – – –

14.34: Si migliora ulteriormente Vanninen con 15.01

14.31: Bella gara del camerunense Eseme che vince in 6″54 che è personale e primato nazionale, secondo il danese Hansen con 6″61, terzo Curin Prapotnik dalla Slovenia con 6″68

14.27: Sveva Gerevini si migliora ulteriormente con 12.58

14.26: Questi i protagonisti della quinta batteria dei 60 piani:

2 221 GIB Craig GILL 7.07 7.12 –
3 154 CMR Emmanuel ESEME 6.55 6.55 17
4 352 SLO Anej ČURIN PRAPOTNIK 6.64 6.64 161
5 130 BRA Felipe BARDI 6.58 6.58 37
6 180 DEN Simon HANSEN 6.58 6.58 112
7 158 COM Ambdoul Karim RIFFAYN 6.77 6.77 871
8 314 NRU Winzar KAKIOUEA – – –

14.25: Lancio lungo di Vanninen che va in testa con 14.99

14.24: Nel peso Vidts lancia a 14.26 e va nettamente al comando, seconda Loban con 13.90, terza Salming con 13.60. Gerevini piazza un primo lancio a 12.50 che è il personale stagionale

14.23: Vince il kenyano Omanyala con un ottimo 6″52, a un centesimo dal personale, primato nazionale per il giapponese Tala con 6″52, terzo posto e record nazionale di Singapore per Louis con 6″69

14.21: Al via la quarta batteria dei 60:

2 379 TUV Karalo Hepoiteloto MAIBUCA 7.47 – –
3 268 KEN Ferdinand OMANYALA 6.51 6.51 3
4 146 CAN Brendon RODNEY 6.57 6.59 78
5 224 GRE Ioannis NYFANTOPOULOS 6.68 6.68 164
6 260 JPN Shuhei TADA 6.53 6.53 53
7 350 SGP Marc Brian LOUIS – – 364
8 287 MHL Ty’ree LANGIDRIK – – –

14.20: Queste le protagoniste del getto del peso del pentathlon:

1 Szabina SZŰCS HUN 12.98 12.98 62
3 Saga VANNINEN FIN 16.12 11
4 Noor VIDTS BEL 14.43 13.75
6 Sveva GEREVINI ITA 12.61 12.41
38 7 Bianca SALMING SWE 14.94 14.73
22 8 Chari HAWKINS USA 14.40 10
9 Yuliya LOBAN UKR 15.50 15.24
24 10 Abigail PAWLETT GBR 14.16 14.16
79 11 Verena MAYR AUT 15.07 14.09 39
12 Sofie DOKTER NED 13.92 13.92 1

14.18: Ceccarelli ammette di avere sbagliato in partenza, “Mi è scivolata la mano sul blocco, stavo bene, non era quello che mi aspettavo. Non mi sono potuto giocare le mie carte non solo per colpa mia. Cercherò di recuperare dal punto di vista psicologico e fisico”

14.15: SUCCESSO PER L’AZZURRO CHITURU ALI! Vince con 6″59, secondo lo statunitense Matadi con 6″60, terzo Lopez con 6″68, Olatunde con 6″70 elimina Ceccarelli

14.10: C’è Chituru Ali al via della terza batteria dei 60. Questi i protagonisti:

2 236 ITA Chituru ALI 6.57 6.57 –
3 275 LBR Emmanuel MATADI 6.52 6.53 20
4 131 BRA Erik CARDOSO 6.71 6.84 35
5 189 ESP Sergio LÓPEZ 6.64 6.64 155
6 234 IRL Israel OLATUNDE 6.57 6.71 121
7 155 COD Dominique Lasconi MULAMBA – – 927
8 325 PLW Ignacio BLALUK – – –

14.09: Deludente la prova di Ceccarelli che ha sì pagato un errore grave in avvio ma che sicuramente non gli ha tolto i due decimi che sarebbero serviti per vincere la batteria e qualificarsi. La condizione non c’è, lo scorso anno era un’altra cosa

14.07: Malissimo in partenza Samuele Ceccarelli che deve recuperare e chiude al quarto posto. Vince Larsson con 6″59, secondo Murray con 6″71, terzo Ceccarelli con 6″77, è già eliminato

14.01: C’è Samuele Ceccarelli al via nella seconda batteria dei 60 piani. Questi i protagonisti al via:

1 349 SEY Janosh MONCHERRY – –
2 283 MDV Hassan SAAID 6.75 6.95 1281
3 369 SWE Henrik LARSSON 6.53 6.59 30
4 238 ITA Samuele CECCARELLI 6.47 6.65 22
5 376 TUR Kayhan ÖZER 6.58 6.63 153
6 144 CAN Malachi MURRAY 6.55 6.55 134
7 105 AND Guillem ARDERIU VILANOVA 7.04 7.04 –
8 346 PYF Manuihei TEAHA – – –

13.59: Un po’ macchinoso in partenza Lyles che poi si distende e chiude con 6″57, secondo Erius con 6″63, terzo Askovic con 6″66, poi Fuchs con 6″66, Whelpton con 6″67

13.54: C’è subito il re di Budapest, Noah Lyles al via della prima batteria dei 60 piani. Passano in semifinale i primi 3 più i migliori 3 tempi. Nelle prossime Ceccarelli e Ali

13.52: Mariano Garcia si impone come da pronostico con un ottimo 1’45″81 nell’ultima batteria, secondo posto per Harris con 1’46″12, terzo Robert con 1’46″16, ripescato assieme a Desmet

13.46: Questi i protagonisti della quinta batteria degli 800 maschili:

2 173 CZE Filip ŠNEJDR 1:46.63 1:47.69 63
3 299 NED Ryan CLARKE 1:46.08 1:46.08 44
4 397 USA Isaiah HARRIS 1:45.64 1:46.78 27
5 208 FRA Benjamin ROBERT 1:45.70 1:45.70 11
6 186 ESP Mariano GARCÍA 1:45.12 1:45.50 19

13.44: La vittoria nella quarta batteria va allo spagnolo Attaoui che è partito dal fondo del gruppo ed ha rimontato fino al successo con 1’46″20, secondo posto per lo svedese Kramer con 1’46″21, terzo Desmet con 1’46″34, primo dei ripescabili

13.40: Questi gli atleti al via della quarta batteria degli 800:

1 420 ETH Efrem MEKONNEN 1:48.02 1:48.02 82
2 159 CRO Marino BLOUDEK 1:48.21 1:48.64 86
3 165 CZE Jakub DUDYCHA 1:47.12 1:47.12 34
4 120 BEL Tibo DE SMET 1:45.04 1:47.13 31
5 184 ESP Mohamed ATTAOUI 1:45.49 1:45.49 17
6 368 SWE Andreas KRAMER 1:45.09 1:46.99 16

13.36: Tutto bene per l’azzurro Tecuceanu che segue il belga Crestan e non spreca troppe energie. Vince Crestan con 1’47″69, secondo Tecuceanu con 1’47″07

13.33: Al via Catalin Tecuceanu nella terza batteria degli 800. Questi i protagonisti:

1 231 HUN Balázs VINDICS 1:46.20 1:48.11 74
2 321 OMA Husain Mohsin AL-FARSI 1:52.99 1:52.99 214
3 135 BRA Eduardo RIBEIRO 1:52.40 – 32
4 345 PUR John RIVERA 1:46.82 1:47.13 42
5 245 ITA Catalin TECUCEANU 1:45.00 1:45.00 15
6 119 BEL Eliott CRESTAN 1:45.10 1:45.10 18

13.27: E’ quarto Francesco Pernici ma con un ottimo record personale. Vince lo statunitense Hoppel con 1’46″15, secondo El Guesse con 1’46″29, quarto posto per Pernici con 1’47″38, personale migliorato di quasi due secondi

13.23. Si chiude la gara del getto del peso femminile e il primo oro di questa edizione dei Mondiali va al Canada con Sarah Mitton con 20.22, misura migliorata all’ultimo lancio, argento per la tedesca Yemisi Ogunleye con 20.19, bronzo per la statunitense Chase Jackson con 19.67

13.21. Questa la classifica provvisoria del pentathlon dopo le prime due prove:

1 Noor VIDTS BEL 2034
2 Chari HAWKINS USA 2021
2 Saga VANNINEN FIN 2021
4 Sveva GEREVINI ITA 1994
5 Sofie DOKTER NED 1992

13.20: C’è Francesco Pernici al via della seconda batteria degli 800. Questi i protagonisti:

2 307 NGR Edose IBADIN 1:46.63 1:48.77 60
3 242 ITA Francesco PERNICI 1:49.15 1:49.15 54
4 264 KEN Noah KIBET 1:44.98 1:46.09 30
5 280 MAR Abdelati EL GUESSE 1:45.28 1:45.28 20
6 400 USA Bryce HOPPEL 1:44.37 1:45.54 8

13.19: Si ferma Salming a 1.82. Gerevini quarta dopo due prove nel pentathlon

13.18: L’algerino Gouaned vince la prima batteria con 1’46″49, secondo posto per il botswano Masalela con 1’46″76, terzo il kenyano Kipruto con 1’46″89

13.15: iniziano le batterie degli 800 uomini con Tecuceanu e Pernici. Questi i protagonisti della prima batteria:

2 318 NZL James PRESTON – – 58
3 265 KEN Collins KIPRUTO 1:45.39 1:47.95 55
4 303 ALG Mohamed Ali GOUANED 1:45.35 1:45.35 25
5 129 BOT Tshepiso MASALELA 1:45.56 1:45.56 7
6 326 POL Mateusz BORKOWSKI 1:45.79 1:46.78 24

13.14: Sbaglia anche Vanninen, che dunque si ferma a 1.79. Unica atleta ancora in gara Salming. Gerevini potrebbe essere quarta o quinta dopo due prove

13.14: Non cambia la situazione nel peso quando inizia l’ultima rotazione di lanci

13.13: Vidts si ferma a 1.79, sbagliando i tre tentativi a 1.82

13.12: Salming supera 1.82 al primo tentativo, errori per Vidts e Vanninen

13.11: Weshke sale al quarto posto con 19.62 nel peso

13.06: Salgono a 1.82 solo Vidts, Salming e Vanninen, uniche tre ad aver superato 1.79

13.05: VA IN TESTA LA CANADESE MITTON NEL PESO! 20.20, personale stagionale, per la nordamericana che supera Ogunleye al quarto lancio

13.04: Si imballa la britannica Boffey, che chiude al quarto posto ed è eliminata. Vince Nakaayi con 2’02″42, seconda Hoffmann con 2’02″53. le due ripescate sono la spagnola Ibarzabal e la kenyana Kiprotich

13.03: terzo errore per Gerevini a 1.79

13.00: Secondo errore per Gerevini a 1.79

12.59: Queste le protagoniste dell’ultima batteria degli 800 femminili:

2 540 CAN Madeleine KELLY 2:00.11 2:00.93 72
3 827 USA Addison WILEY 2:00.70 2:00.70 44
4 615 GBR Isabelle BOFFEY 2:00.25 2:00.27 25
5 775 SUI Lore HOFFMANN 2:00.41 2:00.41 20
6 790 UGA Halimah NAKAAYI 1:58.58 1:59.15 6

12.58: Vanninen supera 1.79 al primo tentativo nell’alto del pentathlon

12.56: L’etiope Duguma vince la quarta batteria con 2’00″50, sopravanzando la rappresentante del Benin Yarigo con 2’01″13

12.55: errore per Gerevini a 1.79

12.54: Avanzano anche Vanninen e Mayr a 1.76, Salming e Vidts superano 1.79 al primo tentativo, fra poco Gerevini, sarebbe il suo personale

12.53. Queste le protagoniste della quarta batteria degli 800:

1 538 BRA Jaqueline Beatriz WEBER 2:18.58 – 95
2 589 ETH Tsige DUGUMA 1:59.66 1:59.66 –
3 580 ESP Lorena MARTÍN 2:01.34 2:01.93 37
4 743 POL Anna WIELGOSZ 2:01.89 2:01.89 28
5 829 USA Allie WILSON 2:00.33 2:00.63 15
6 526 BEN Noélie YARIGO 1:58.48 2:00.23 16

12.50: Queste le atlete qualificate per i tre lanci di finale nel peso: Ogunleye, Mitton, Jackson, Schilder, Wesche, Ewen, Thomas-Dodd, Johansson

12.48. Hawkins, Dokter e Loban superano 1.76 e proseguono nell’alto del pentathlon

12.47: ELOISA COIRO! E’ SECONDA ALLE SPALLE DI REEKIE con il record personale! 1’59″45, seconda Coiro con 1’59″76, è il secondo tempo all time in Italia! Bravissima l’azzurra che è in semifinale

12.45: GEREVINI!!! L’azzurra supera 1.76 al primo tentativo, è personale eguagliato, misura superata anche da Vidts e Salming!

12.45: Eliminata Van Klinken nel peso

12.44: C’è Eloisa Coiro al via della terza batteria degli 800. Queste le protagoniste:

2 531 BRA Flavia Maria DE LIMA 2:11.34 2:11.34 63
3 547 CAN Jazz SHUKLA 2:01.00 2:01.34 45
4 578 ESP Lorea IBARZABAL 2:00.87 2:01.48 26
5 629 GBR Jemma REEKIE 1:57.91 1:58.24 5
6 669 ITA Eloisa COIRO 2:01.50 2:01.50 22

12.42: Sveva Gerevini supera 1.73 al terzo tentativo, importante per l’azzurra. Avanzano Saming, Vidts, Loban, Hawkins, Dokter, Vanninen, Mayr e Gerevini che ora proveranno a superate 1.76

12.41: Nel peso Milton si riprende la seconda posizione con un lancio a 19.81, sale Schilder che lancia a 19.37

12.40: Secondo errore per Gerevini a 1.73

12.40: La longilinea Werro vince a grandi falcate in rimonta la seconda batteria in 2’01″83, secondo posto per l’australiana Bisset con 2’02″04

12.37. Si migliora Jackson nel peso con 19.67 che consolida il secondo posto alle spalle di Ogunleye

12.35: Queste le protagoniste della seconda delle cinque batterie degli 800 donne:

2 756 ROU Claudia Mihaela BOBOCEA 2:04.28 2:04.28 79
3 698 KEN Naomi KORIR 2:00.66 2:02.79 42
4 601 FIN Eveliina MÄÄTTÄNEN 2:01.57 2:01.57 27
5 779 SUI Audrey WERRO 2:00.57 2:00.80 18
6 502 AUS Catriona BISSET 1:59.46 – 7

12.32: Errore per Gerevini a 1.73, infortunio serissimo per Maria Vincente che esce in barella. Possibile lesione al tendine d’Achille visto che si tocca nella zona del tallone

12.32. L’etiope Alemu non ha problemi a vincere la prima batteria con 2’00″50, seconda la giamaicana Gaule-Toppin con 2’00″83, terza la kenyana Kiprotich con 2’00″86 che supera nel ripescaggio

12.29: Queste le protagoniste della prima batteria degli 800 donne. Le prime due e i migliori due tempi in semifinale:

2 645 HUN Bianka KÉRI 2:01.95 2:03.29 62
3 738 POL Angelika SARNA 2:02.46 2:02.46 54
4 588 ETH Habitam ALEMU 1:57.86 1:57.86 24
5 697 KEN Vivian Chebet KIPROTICH 2:03.72 – 23
6 679 JAM Natoya GOULE-TOPPIN 1:58.46 – 3

12.25: Vidts e Salming superano 1.73 al primo tentativo

12.23: Conclusa la prima rotazione: Ogunleye, Jackson, Mitton

12.22: lancio importante nel peso con la tedesca Ogunleye che raggiunge 20.19 (record personale) e va in testa, seconda Jackson con 19.56

12.21. Vaninen supera 1.70 al secondo tentativo, Pawlett al terzo, già eliminata Szucs. Si è ritirata Koscak

12.20: Assieme a Richards sono ripescati Carvalho, Burraj ed Elkhatib

12.19: Il belga Alexander Doom vince con 46″11, secondo posto per il portoghese Coelho con 46″35, record portoghese e personale, Faust terzo con 47″11, Richards si salva ma è apparso lontano dalla migliore condizione

12.17: Anche Dokter, Hawkins, Mayr e Loban superano 1.70 al primo tentativo

12.16: Mitton con 19.40 è in testa al getto del peso, sopravanzando Ewen con 18.90 e Johansson con 18.68. Siamo nel corso della prima rotazione. Sono ben 17 le pesiste in gara

12.14: Sveva Gerevini supera 1.70 al primo tentativo come Vicente, Salming e Vidts

12.12. Questa la lista dei partenti della quarta batteria dei 400 uomini:

1 235 ISV Malique SMITH 48.48
2 274 LAT Artūrs PASTORS 47.61
3 394 USA Brian FAUST 45.47
4 138 BRA Lucas VILAR 47.33
5 121 BEL Alexander DOOM 45.89
6 337 POR João COELHO 46.51

12.10: Si imballa negli ultimi 50 metri il campione del mondo Richards che chiude quarto e difficilmente si qualificherà. Vince l’ungherese Molnar in 46″52, secondo Nwachukwu con 46″91, terzo Elkhatib con 46″99, quarto Richards con 47″04, quarto tempo ripescabile

12.05: Queste le protagoniste dell’alto nel pentathlon femminile:

1 648 HUN Szabina SZŰCS 1.79
2 627 GBR Abigail PAWLETT 1.76
3 787 SWE Bianca SALMING 1.92
4 525 BEL Noor VIDTS 1.84
5 672 ITA Sveva GEREVINI 1.76
6 585 ESP María VICENTE 1.80
7 793 UKR Yuliya LOBAN 1.78
8 510 AUT Verena MAYR 1.80
9 605 FIN Saga VANNINEN 1.80
10 809 USA Chari HAWKINS 1.85
11 556 CRO Jana KOŠČAK 1.92
12 711 NED Sofie DOKTER 1.89

12.05: Entrano in pedana le protagoniste della prima finale del Mondiale, il getto del peso donne. Non ci sono azzurre. Queste le atlete che si giocheranno le medaglie:

1 784 SWE Axelina JOHANSSON 19.54 18.44 16
2 715 NED Jessica SCHILDER 20.31 20.31 5
3 808 USA Maggie EWEN 20.45 19.14 4
4 747 POR Eliana BANDEIRA 18.49 18.47 34
5 543 CAN Sarah MITTON 20.33 20.08 2
6 786 SWE Fanny ROOS 19.42 18.37 14
7 719 NED Jorinde VAN KLINKEN 19.57 18.64 15
8 551 CHI Ivana Xennia GALLARDO 17.91 17.74 27
9 663 ISL Erna Sóley GUNNARSDÓTTIR 17.92 17.52 51
10 752 POR Jessica INCHUDE 18.67 18.65 18
11 634 GER Alina KENZEL 18.69 18.50 30
12 617 GBR Amelia CAMPBELL 18.18 18.03 35
13 728 NZL Maddison-Lee WESCHE 19.51 – 9
14 635 GER Yemisi OGUNLEYE 19.57 19.57 12
15 707 MDA Dimitriana BEZEDE 18.83 17.86 32
16 685 JAM Danniel THOMAS-DODD 19.77 18.75 6
17 814 USA Chase JACKSON 20.76 20.02 1

12.03. Questi i protagonisti della terza batteria dei 400:

1 235 ISV Malique SMITH 48.48
2 274 LAT Artūrs PASTORS 47.61
3 394 USA Brian FAUST 45.47
4 138 BRA Lucas VILAR 47.33
5 121 BEL Alexander DOOM 45.89
6 337 POR João COELHO 46.51

12.01: Gara di testa per il ceco Krsek che chiude con il crono di 46″07, secondo posto per il giamaicano McDonalds con 46″25, record personale

11.57: Questi i protagonisti della seconda batteria dei 400 maschili:

2 101 ALB Franko BURRAJ 46.83
3 276 LTU Tomas KERŠULIS 45.78
4 132 BRA Lucas CARVALHO 46.85
5 252 JAM Rusheen MCDONALD 47.07
6 168 CZE Matěj KRSEK 45.86

11.53: Dominio assoluto del norvegese Warholm che vince senza problemi con 46″68, secondo lo sloveno Ferlan con 47″04, stesso tempo ma terzo posto per lo statunitense Patterson

11.51: C’è Warholm nella prima batteria dei 400 maschili. Questi i protagonisti:

1 290 MLT Graham PELLEGRINI 47.55
2 141 CAN Ibrahim AYORINDE 46.74
3 354 SLO Rok FERLAN 46.63
4 412 USA Jacory PATTERSON 45.05
6 313 NOR Karsten WARHOLM 45.05

11.48. L’azzurra Folorunso esce al primo turno nei 400. Le qualificate con i crono sono Vondrova e Williams, serviva un secondo in meno all’azzurra.

11.47: Difficile qualificazione per Folorunso che chiude quarta in 53″15. Vince Femke Bol passeggiando con 52″00, seconda Holmes con 52″53

11.42: C’è Ayomide Folorunso in una non straordinaria corsia 1, al via dell’ultima batteria

11.40: Quattro atlete più o meno sulla stessa linea nella terza batteria. Vince la statunitense Diggs con 52″17, secondo posto per Mawdsley con 52″23, terza Brossier con 52″23, quarta Jaeger con 52″23, tutte qualificate a pari merito

11.33: Queste le atlete della terza batteria femminile:

1 537 BRA Tabata VITORINO 54.81
2 730 PHI Lauren HOFFMAN 53.71
3 659 IRL Sharlene MAWDSLEY 51.91
4 606 FRA Amandine BROSSIER 51.67
5 807 USA Talitha DIGGS 50.15
6 723 NOR Henriette JÆGER 51.05

11.30. L’olandese Klaver come da pronostico domina la seconda batteria con il tempo di 51″31, secondo posto per l’austriaca Gogl-Walli con 51″43

11.25: Queste le protagoniste della seconda batteria dei 400 donne:

1 699 LAT Lunta VAIČULE 52.66
2 788 TKS Yanique HAYE-SMITH 52.72
3 688 JAM Stacey Ann WILLIAMS 51.49
4 508 AUT Susanne GOGL-WALLI 51.73
5 567 CZE Lada VONDROVÁ 51.41
6 712 NED Lieke KLAVER 50.10

11.24: Laviai Nielsen fa gara di testa e vince con 51″82, precedendo la rumena Miklos con 52″17, terzo posto per Petrzilkova con 52″31

11.20: Queste le atlete al via nella prima batteria dei 400 femminili. Le prime due di ogni batteria più i migliori 4 tempi in semifinale:

1 CAY Shalysa WRAY 53.20
2 584 ESP Eva SANTIDRIÁN 52.67
3 563 CZE Tereza PETRŽILKOVÁ 51.88
4 746 POR Cátia AZEVEDO 52.46
5 624 GBR Laviai NIELSEN 51.11
6 758 ROU Andrea MIKLÓS 51.11

11.18: Questa la classifica del pentathlon dopo la prima prova:

1 2 María VICENTE ESP 8.07 0.140 1113
2 1 Chari HAWKINS USA 8.16 PB 0.149 1093
3 2 Abigail PAWLETT GBR 8.25 0.147 1073
4 2 Noor VIDTS BEL 8.27 0.156 1068
5 2 Sveva GEREVINI ITA 8.28 0.148 1066
6 2 Sofie DOKTER NED 8.29 PB 0.127 1064

11.15: La spagnola Maria Vicente vince con 8″07, seconda Pawlett con 8″27, terza Vidts con 8″27, quarta Gerevini con 8″28

11.13: Partenza falsa di Vicente

11.08: C’è Sveva Gerevini al via della seconda batteria dei 60 ostacoli del pentathlon. Queste le protagoniste:

2 556 CRO Jana KOŠČAK
3 585 ESP María VICENTE
4 672 ITA Sveva GEREVINI
5 711 NED Sofie DOKTER
6 525 BEL Noor VIDTS
7 627 GBR Abigail PAWLETT

11.07: Chari Hawkins con 8″16 si aggiudica la prima serie e mette già un buon risultato, che è il personale, seconda Vanninen con 8″33

11.05: Subito una falsa partenza

11.05: Queste le protagoniste della prima serie dei 60 ostacoli del pentathlon:

2 809 USA Chari HAWKINS
3 648 HUN Szabina SZŰCS
4 687 SWE Bianca SALMING
5 793 UKR Yuliya LOBAN
6 605 FIN Saga VANNINEN
7 510 AUT Verena MAYR

11.03: In chiusura, oltre al peso del Pentathlon, le batterie dei 60 con due italiani al via, Chituru Ali e il campione europeo in carica Samuele Ceccarelli. Noah Lyles, triplice campione del mondo, è il favorito grazie ai suoi straordinari progressi sulla distanza breve (6.43). Il principale rivale è Christian Coleman, già campione del mondo e primatista mondiale da sei anni con 6.34. Ackeem Blake è un serio contendente per il podio. Omanyala dal Kenya, Azu dalla Gran Bretagna e l’azzurro Chituru Ali dall’Italia sono altri nomi da tenere d’occhio. Samuele Ceccarelli finora non è riuscito a ripetere la grande stagione passata ma sarà comunque al via del suo primo Mondiale.

11.01: In gara il campione del mondo indoor Mariano Garcia e l’europeo Adrian Ben, entrambi spagnoli. Tra i favoriti anche Hoppel degli Stati Uniti e Kibet del Kenya, con altri contendenti come Crestan del Belgio, gli africani Masalela e Gouaned, Robert dalla Francia e Kramer dalla Svezia.

10.58: La sessione mattutina si chiuderà con i fuochi d’artificio per l’Italia. Ci sono infatti Catalin Tecuceanu, primo al mondo, e Francesco Pernici al via delle batterie degli 800 per l’Italia con buone ambizioni di essere protagonisti. L’atleta italiano ha il miglior tempo del 2024, 1:45.00, in una specialità dove l’Italia ha raggiunto il podio solo nel 1989 con Tonino Viali (bronzo).

10.55: Sarà senza azzurre anche la prima finale iridata, quella del lancio del peso femminile. Assenze rilevanti come la portoghese Dongmo (infortunio) e la cinese Gong. Le medaglie se le potrebbero giocare Jackson-Ealey, Mitton e Schilder. Le outsider sono Ewen e Thomas-Dodd. C’è Eloisa Coiro al via delle batterie degli 800 donne, dove sono presenti quasi tutte le migliori dell’anno, dalle etiopi Habitam Alemu e Tsige Duguma, alla britannica Jemma Reekie, all’ugandese Nakaayi, alla elvetica Werro.

10.52: Dopo l’alto del Pentathlon sono previste le batterie dei 400 maschili dove non ci sono azzurri al via. Le chances di successo sono alte per il norvegese Karsten Warholm e Jereem Richards di Trinidad e Tobago, attualmente campioni europeo e mondiale indoor rispettivamente. Non ci sono star nella squadra Usa ma l’emergere di atleti come Faust e Patterson nella gara individuale e le eccellenti chances nella staffetta 4×400 (con atleti come Bassitt e Boling, già medagliati a livello mondiale all’aperto) mantengono gli Stati Uniti in una posizione di primo piano, insieme a paesi dalla grande tradizione come Belgio e Polonia.

10.49: A seguire le batterie dei 400 donne con l’azzurra Ayomide Folorunso. L’olandese Bol, attualmente primatista mondiale al coperto con un tempo di 49.24 è la favorita. Dopo aver ottenuto due argenti a Belgrado e due ori a Istanbul, è probabile che possa replicare il successo anche a Glasgow. Anche la connazionale Lieke Klaver è in lizza per il podio, insieme ad altre specialiste come Holmes e Diggs degli Stati Uniti e Vondrova della Repubblica Ceca. Tra le nuove promesse spicca la norvegese Henriette Jaeger, mentre nella staffetta gli olandesi sono i favoriti, seguiti da polacchi, giamaicani e statunitensi che cercano di riconquistare il titolo dopo tre vittorie consecutive dal 2014 al 2018.

10.46: Si parte alle 11.05 con i 60 metri ostacoli del pentathlon. Al via per l’Italia Sveva Gerevini che punta ad un risultato di prestigio. La giovane atleta spagnola Maria Vicente emerge come una delle favorite in un gruppo di talenti che include le migliori cinque specialiste della stagione, tra cui la primatista italiana Sveva Gerevini. La campionessa del mondo belga in carica Noor Vidts cerca di confermare il suo status, mentre la ventenne finlandese Saga Vanninen si presenta come una promessa da tenere d’occhio. Alcune assenze di rilievo includono le atlete belga Thiam, britannica Johnson-Thompson e polacca Sulek.

10.43: Prima giornata di gare con ben cinque finali in programma e con l’Italia subito protagonista anche nelle batterie e nelle qualificazioni con alcuni dei suoi atleti di punta. Sono 21 gli azzurri convocati per Glasgow, alcuni dei quali puntano ad un risultato di prestigio.

10.40: Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor in programma a Glasgow in Scozia.

Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor in programma a Glasgow in Scozia. Prima giornata di gare con ben cinque finali in programma e con l’Italia subito protagonista anche nelle batterie e nelle qualificazioni con alcuni dei suoi atleti di punta. Sono 21 gli azzurri convocati per Glasgow, alcuni dei quali puntano ad un risultato di prestigio.

Si parte alle 11.05 con i 60 metri ostacoli del pentathlon. Al via per l’Italia Sveva Gerevini che punta ad un risultato di prestigio. La giovane atleta spagnola Maria Vicente emerge come una delle favorite in un gruppo di talenti che include le migliori cinque specialiste della stagione, tra cui la primatista italiana Sveva Gerevini. La campionessa del mondo belga in carica Noor Vidts cerca di confermare il suo status, mentre la ventenne finlandese Saga Vanninen si presenta come una promessa da tenere d’occhio. Alcune assenze di rilievo includono le atlete belga Thiam, britannica Johnson-Thompson e polacca Sulek. A seguire le batterie dei 400 donne con Ayomide Folorunso che punta alla finale. L’olandese Bol, attualmente primatista mondiale al coperto con un tempo di 49.24 è la favorita. Dopo aver ottenuto due argenti a Belgrado e due ori a Istanbul, è probabile che possa replicare il successo anche a Glasgow. Anche la connazionale Lieke Klaver è in lizza per il podio, insieme ad altre specialiste come Holmes e Diggs degli Stati Uniti e Vondrova della Repubblica Ceca. Tra le nuove promesse spicca la norvegese Henriette Jaeger, mentre nella staffetta gli olandesi sono i favoriti, seguiti da polacchi, giamaicani e statunitensi che cercano di riconquistare il titolo dopo tre vittorie consecutive dal 2014 al 2018.

Dopo l’alto del Pentathlon sono previste le batterie dei 400 maschili dove non ci sono azzurri al via. Le chances di successo sono alte per il norvegese Karsten Warholm e Jereem Richards di Trinidad e Tobago, attualmente campioni europeo e mondiale indoor rispettivamente. Non ci sono star nella squadra Usa ma l’emergere di atleti come Faust e Patterson nella gara individuale e le eccellenti chances nella staffetta 4×400 (con atleti come Bassitt e Boling, già medagliati a livello mondiale all’aperto) mantengono gli Stati Uniti in una posizione di primo piano, insieme a paesi dalla grande tradizione come Belgio e Polonia. Sarà senza azzurre anche la prima finale iridata, quella del lancio del peso femminile. Assenze rilevanti come la portoghese Dongmo (infortunio) e la cinese Gong. Le medaglie se le potrebbero giocare Jackson-Ealey, Mitton e Schilder. Le outsider sono Ewen e Thomas-Dodd. C’è Eloisa Coiro al via delle batterie degli 800 donne, dove sono presenti quasi tutte le migliori dell’anno, dalle etiopi Habitam Alemu e Tsige Duguma, alla britannica Jemma Reekie, all’ugandese Nakaayi, alla elvetica Werro. 

La sessione mattutina si chiuderà con i fuochi d’artificio per l’Italia. Ci sono infatti Catalin Tecuceanu, primo al mondo, e Francesco Pernici al via delle batterie degli 800 per l’Italia con buone ambizioni di essere protagonisti. L’atleta italiano ha il miglior tempo del 2024, 1:45.00, in una specialità dove l’Italia ha raggiunto il podio solo nel 1989 con Tonino Viali (bronzo). In gara il campione del mondo indoor Mariano Garcia e l’europeo Adrian Ben, entrambi spagnoli. Tra i favoriti anche Hoppel degli Stati Uniti e Kibet del Kenya, con altri contendenti come Crestan del Belgio, gli africani Masalela e Gouaned, Robert dalla Francia e Kramer dalla Svezia. In chiusura, oltre al peso del Pentathlon, le batterie dei 60 con due italiani al via, Chituru Ali e il campione europeo in carica Samuele Ceccarelli. Noah Lyles, triplice campione del mondo, è il favorito grazie ai suoi straordinari progressi sulla distanza breve (6.43). Il principale rivale è Christian Coleman, già campione del mondo e primatista mondiale da sei anni con 6.34. Ackeem Blake è un serio contendente per il podio. Omanyala dal Kenya, Azu dalla Gran Bretagna e l’azzurro Chituru Ali dall’Italia sono altri nomi da tenere d’occhio. Samuele Ceccarelli finora non è riuscito a ripetere la grande stagione passata ma sarà comunque al via del suo primo Mondiale.

La sessione serale si aprirà con le batterie dei 1500 donne che vedono al via l’azzurra Giulia Aprile. Il podio tutto etiope nella gara femminile è una reale possibilità. I nomi in lizza sono diversi rispetto a due anni fa: Freweyni Hailu, Diribe Welteji e la diciottenne Birke Haylom sono tra le favorite, con crediti superiori rispetto ad avversarie di grande calibro come la britannica Bell e l’irlandese Healy, che guidano il gruppo delle migliori europee iscritte. Si procede con il lungo del Pentathlon e la finale dell’alto donne dove non sono iscritte atlete italiane. Ha superato i due metri, con un record al coperto per l’ucraina Yaroslava Mahuchikh e primato continentale per l’australiana Nicola Olyslagers ma attenzione ad un’altra star australiana, Eleanor Patterson, apparentemente non al massimo della forma. Dietro le favorite, la giovane serba Angelina Topic sta continuando a crescere. In gara anche la statunitense Vashti Cunningham, otto anni dopo il suo titolo mondiale a Portland.

Alle 20.45 si disputano le semifinali dei 60 piani uomini, a seguire le batterie dei 1500 maschili senza azzurri al via nonostante i tanti record italiani stabiliti in questa specialità in stagione. Senza Jakob Ingebrigtsen, il campo si apre per l’etiope bi-campione Samuel Tefera e il suo giovane connazionale di 17 anni, Mehary, insieme a numerosi altri atleti con ambizioni di successo. Tra di loro ci sono il norvegese Nordas, bronzo mondiale all’aperto, il francese Habz, bronzo europeo, e i sudafricani Tshite e Mphahlele. Oltre Oceano, ci sono il neozelandese Beamish e lo statunitense Kessler. La finale più attesa in casa azzurra è quella delle 21.20, il getto del peso con Leonardo Fabbri e Zane Weir che cercheranno di regalare la prima soddisfazione all’Italia. All’appello manca solo Joe Kovacs per completare una qualità pari a una finale mondiale o olimpica. Tra i protagonisti, c’è il primatista mondiale e due volte campione olimpico e iridato all’aperto Ryan Crouser, favorito per riportare il titolo mondiale agli Stati Uniti dopo dieci anni. Tuttavia, dal Brasile arriva Darlan Romani, vincitore su Crouser due anni fa a Belgrado. Gli azzurri, con Leonardo Fabbri, argento a Budapest, e Zane Weir, oro europeo indoor a Istanbul, hanno buone possibilità di piazzarsi in alto. Il neozelandese Tom Walsh, due volte campione mondiale indoor e costante presenza sul podio nelle ultime quattro edizioni, è un altro avversario di alto livello, insieme al giamaicano Rajindra Campbell e al nigeriano Enekwechi, entrambi in ottima forma.

Il finale di serata è riservato alle semifinali dei 400 maschili e femminili con, si spera Ayomide Folorunso, agli 800 del Pentrathlon che chiuderanno la prova multipla femminile con Sveva Gerevini e alla finale dei 60 piani uomini.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della prima giornata dei Campionati Mondiali di atletica indoor in programma a Glasgow in Scozia. cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti. Si comincia alle 11.00 con la sessione mattutina, dalle 20.00 la seconda sessione di giornata. Buon divertimento!

Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità