Seguici su

Biathlon

LIVE Biathlon, Staffetta maschile Soldier Hollow 2024 in DIRETTA: Italia favolosa! Gli azzurri si arrendono solo alla Norvegia

Pubblicato

il

Tommaso Giacomel
Tommaso Giacomel Federico Angiolini

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

I PETTORALI DI PARTENZA

LA DIRETTA LIVE DELLA SPRINT FEMMINILE DI BIATHLON DALLE 23.00

21.50 La nostra DIRETTA LIVE si chiude qui! Grazie mille per averci seguito, a tutti gli amici di OA Sport un saluto e un augurio di buona serata!

21.49 Ma per il biathlon non è finita la giornata, alle 23.00 infatti partirà una gara cruciale e importantissima per il Bel Paese. Si gioca una grande fetta di Coppa del Mondo nella sprint Lisa Vittozzi. Pista che sarà molto segnata e difficile, e attenzione al vento che si sta alzando.

21.48 Questa la top-5 della classifica di specialità delle staffette, con l’Italia che chiude sul podio.

  1. Norvegia 450 Punti
  2. Germania 330
  3. ITALIA 290
  4. Francia 270
  5. Svezia 209

21.47 Risultato di squadra straordinario per gli azzurri, che chiudono sul podio 3 delle 6 staffette stagionali.

21.45 Questa la top-10 della staffetta maschile di Soldier Hollow:

  1. Norvegia (3 +5) 1h13’12″3
  2. ITALIA ( 0+8) +26″5
  3. Germania (0 +8) +27″3
  4. Stati Uniti (1 +9) +1’30″0
  5. Svezia (1 +9) +1’46″5
  6. Austria (0 +8) +3’12″1
  7. Finlandia (1 +9) +3’34″7
  8. Francia (4 +13) +3’34″9
  9. Ucraina (1 +7) 3’57″4
  10. Lettonia (1 +11) +4’19″9

21.43 Braunhofer eccellente al lancio, Giacomel mastodontico in seconda frazione. Il classe 2000 di Imer ha stra corso, e lanciato una forte candidatura in vista della sprint di domani. Se l’italiano riuscirà a sparare bene e a dimostrare di nuovo la condizione di oggi, si può sognare. Per Hofer sono finite le parole, e ha gestito la sua gara in maniera semplicemente magistrale.

21.41 Braunhofer, Giacomel, Bionaz e Hofer. Favoloso il quartetto azzurro, che complice una prima frazione di Laegreid disastrosa ha anche sognato per lunghi tratti la vittoria. Poi Johannes Boe ha fatto la differenza, e incute grandissimo timore in vista delle gare individuale. Per l’Italia un solo poligono di sofferenza, quello in piedi di Bionaz, ma quando sparava con l’alieno norvegese ed erano ancora vive le speranze vittoria.

21.40 Terza la Germania, quarto posto di assoluto valore per gli Stati Uniti, mentre chiude la top-5 la Svezia.

21.40 FAVOLOSO LUKAS HOFER! L’azzurro difende con i denti la seconda posizione, Nawrath prova all’interno ma non riesce a passarlo. PER L’ITALIA MAGNIFICA PIAZZA D’ONORE!

21.40 La Norvegia vince la staffetta di Soldier Hollow! Dietro volatona Italia-Germania!!

21.39 NUOVO ATTACCO DI HOFER ANCORA ALLO SCOLLINAMENTO! Ma Nawrath è un osso durissimo e rimane attaccato.

21.38 Arriva l’aggancio del tedesco, che sta lasciando tutto in mano all’azzurro conscio di essere probabilmente superiore in volata.

21.38 SCATTO SECCO DI HOFER IN CIMA ALLA SALITA!!! Dopo 300 metri a spasso l’azzurro ha dato la botta, ma Nawrath in discesa si riavvicina.

21.37 Stati Uniti che escono dal poligono al 4° posto, con 23″ da difendere su un Ponsiluoma scatenato.

21.36 HOFER PROVA AD ALLUNGARE! Forcing dell’azzurro, ma Nawrath risponde e torna sotto.

21.35 Norvegia che chiude imbattuta nelle staffette di Coppa del Mondo, gli scandinavi però hanno perso quella più importante…

21.34 L’ITALIA E’ SUL PODIO! STRAORDINARIA PROVA DI SQUADRA DEGLI AZZURRI! 4/5 sia per Hofer sia per Nawrath, che sono appaiati a 28″ dalla testa e si giocano i due gradini rimanenti del podio. Vanno in penalità invece gli Stati Uniti.

21.34 Sbaglia il primo Christiansen, ma poi trova tutti gli altri, copre con la ricarica il bersaglio e la Norvegia vince la staffetta. Ora duello rusticano per il podio.

21.33 Ultima serie di tiro dell’ultima staffetta maschile della stagione di biathlon.

21.32 Ci avviciniamo al momento decisivo della gara, Christiansen entra all’ottavo poligono.

21.32 Da dietro continuano ad andare più forte, dopo altri cinquecento metri la coppia all’inseguimento della testa ha 30″ esatti di distacco. Stati Uniti a 41″.

21.31 Ai 26.1 km Christiansen ha 31″ di margine su Nawrath e Hofer. Jake Brown è a 42″, diciamo che sono ancora in tre per due posti sul podio.

21.30 Nawrath è rientrato su Hofer, l’azzurro decide di gestire questo secondo giro in modo diverso dal primo.

21.29 Vediamo ora se Christiansen aumenterà il passo, il norvegese ha ancora nella testa l’ultimo poligono dei mondiali. Non chiediamo un bis, però sarebbe gradito. Quinta intanto risale la Svezia con un gran poligono di Ponsiluoma, ma gli scandinavi hanno 2’06” di ritardo dalla testa.

21.29 Dopo sette poligoni Norvegia con 37″ di vantaggio su un’ottima Italia. A 43″ c’è la Germania, Stati Uniti a 49″ e destinati a precipitare.

21.29 4/5 con il caricatore per Hofer, 3/5 invece per Nawrath e Brown.

21.28 Trova lo zero Christiansen e la Norvegia si avvicina ancora di più al podio. Ora lotta a tre per due gradini.

21.27 Settimo poligono, Christiansen ci arriva davanti ma apparentemente affaticato.

21.26 Le altre favorite sono ampiamente staccate, Svezia5a a 2’10” dalla testa, Francia decima a quasi 3′.

21.25 Ai 24.1km Norvegia davanti, a 29″ terzetto con Italia, Germania e Stati Uniti. A fare il ritmo è il padrone di casa Jake Brwon.

21.24 PARTENZA A RAZZO DI HOFER! L’azzurro guadagna addirittura 16″ su Christiansen. Il carabiniere si riporta su Stati Uniti e Germania, con il terzetto che insegue a 30″ dalla testa.

21.23 Dietro invece c’è il vuoto, la quarta nazione è l’Austria che ha più di un minuto di distacco dall’Italia.

21.22 Escludendo la Norvegia dall’equazione, dietro l’Italia se la gioca con tutti. Azzurri che si affidano a Lukas Hofer, Germania con Philipp Nawrath e Stati Uniti con Jake Brown. Americani che sognano il podio in casa, sono galvanizzati ma sulla carta Brown non può tenere il ritmo dei suoi compagni.

21.21 TERZO CAMBIO: Norvegia in testa e lanciata verso la vittoria, ma attenzione che Christiansen deve scacciare i fantasmi dell’ultima chiusura. A 36″ Stati Uniti e Germania, un grande Bionaz nell’ultimo giro cambia a 47″ dalla testa.

21.20 Adesso Doll fa il ritmo e per Bionaz si fa più complesso l’inseguimento.

21.19 Ai 21.1 km c’è un Bionaz pimpante! Grande reazione di rabbia del valdostano, che perde pochissimo anche da Johannes Boe. Norvegia con 35″ di margine su Doll e Wright, a 47″ il classe 2000 italiano.

21.18 Fondamentale per Bionaz liberare i cavalli per provare a perdere meno possibile da Germania e Stati Uniti per lasciare la possibilità a Hofer di giocarsela per il podio.

21.17 Si salva l’Italia, ma ora per la vittoria è praticamente andata e anche il podio si è allontanato parecchio. Dopo sei poligoni la Norvegia l’ha rimessa a posto, a 21″ c’è una straordinaria staffetta statunitense, con Wright che è assolutamente un futuro fenomeno. A 24″ la Germania, a 43″ l’Italia.

21.17 Trovano lo zero anche Stati Uniti e Germania, mentre Bioanz è ancora impegnato con l’ultima ricarica ed è spalle al muro.

21.16 FAVOLOSO JOHANNES BOE! 3/5 con il caricatore per Bionaz che va in crisi totale.

21.15 Sesto poligono, tandem di testa con 20″ di vantaggio sugli inseguitori.

21.14 Beh, amici di OA Sport, questa è una situazione da sogno. L’Italia al sesto poligono è in lotta con la Norvegia per vincere la staffetta maschile. Indipendentemente da come finirà, il movimento conferma di essere assolutamente in crescita.

21.14 Johannes Boe, memore dei disastri in piedi in passato in questa località, si accoda a Bionaz e dopo un lungo inseguimento rifiata un attimo prima del poligono.

21.13 Dietro è un’ecatombe di secondi lasciati sul piatto.

21.12 Ai 18.6km Johannes Boe a 2″ di ritardo su Bionaz, l0 ha praticamente raggiunto. Wright molto brillante si mantiene a 18″ dalla testa, fatica invece Doll che si aggrappa alle code del giovane statunitense.

21.11 Sta arrivando Johannes Boe su Bionaz, che però sembra già più pimpante rispetto al primo giro. Dietro gli altri non si vedono.

21.10 Dopo cinque poligono Italia con 10″ di margine sulla Norvegia, a 16″ la Germania che verrà ripresa dagli Stati Uniti. Quinta è l’Ucraina a 42″, sesta l’Austria a 1’05”. Per il podio è lotta a quattro.

21.10 Copre il bersaglio con la prima ricarica il valdostano che riparte ed è ancora in testa, ma gli avversari sono tutti più vicini. Fuori gioco la Francia, con Perrot che fa 1/5 con il caricatore.

21.09 4/5 con il caricatore per Bionaz, mentre Johannes Boe trova uno zero magnifico. Non sbaglia neanche Doll, una ricarica per Stati Uniti e Ucraina.

21.08 Quinto poligono, si spara a terra. Johannes Boe ha dimezzato il vantaggio.

21.07 Johannes Boe vede Bionaz nel rettilineo che porta al poligono.

21.06 Ingiocabile Johannes Boe, che ha staccato tutti e sta facendo uno sport diverso sugli sci. Ai 16.6km sono 22″ di ritardo dall’Italia, si sono staccati Doll e Wright che sono a 27″.

21.05 Ai 16.1 km Italia in testa con 27″ su un gruppo che sta andando a tutta. Johannes Boe si sta già dannando l’anima, trascinandosi Doll e Campbell Wright che si stanno prendendo un rischio enorme. Perrot invece perde in maniera sensibile su Bionaz e ancora di più sugli altri.

21.04 Importantissimo anche per Bionaz gestirsi al meglio, controllare la rimonta del fenomeno norvegese ed essere più pulito possibile al poligono.

21.03 Finale poderoso di Tarjei Boe e Kuehn, che cambiano a 36″. Per la Norvegia in pista Johannes Boe, che sulla carta può riprendere e staccare Bionaz, per la Germania tocca a Doll. Francia che non è totalmente tagliata fuori, con Perrot che parte a 1’06” dalla testa.

21.03 SECONDO CAMBIO: Italia in fuga per la vittoria, con metà gara da apoteosi. Giacomel passa la palla all’amico e coetaneo Bionaz, con 31″ di vantaggio sull’Ucraina.

21.02 In chiave podio l’Italia ha un margine abbastanza rassicurante, ma è innegabile che per come si è messa il sogno è la vittoria.

21.01 Gli Stati Uniti stanno facendo una grande gara, e in terza frazione hanno a disposizione Campball Wright, l’uomo di punta del movimento.

21.00 Ai 13.6km Giacomel va come una moto e aumenta a 29″ il margine sull’Ucraina. A 45″ Germania e Norvegia, con un Tarjei Boe che ha messo le marce altissime. Dietro Doherty e Eder fanno più fatica, Jacquelin crolla a 1’00”.

20.59 Giacomel ha fatto tesoro dell’esperienza di Oslo, e ha messo in campo una gestione oculata sugli sci e poi è stato il migliore al poligono. L’Italia sogna, ma è ancora lunghissima.

20.58 Dopo quattro poligoni Italia con 22″ di vantaggio sull’Ucraina, a 36″ gli Stati Uniti e a 42″ la Germania. Francia che paga 47″. Norvegia a 52″. Diciamo che i norvegesi sono ancora pienamente in lotta per la vittoria, ma meglio di così non poteva mettersi per gli azzurri.

20.57  FANTASTICO GIACOMEL!!!!!!!! DUE GIRI PER LA FRANCIA!!! L’ITALIA VOLA VIA DOPO DUE FRAZIONI!!!! INCREDIBILE PRIMA PARTE DI GARA DEGLI AZZURRI!

20.57 Tre errori con il caricatore per Jacquelin, 4/5 per un ottimo Giacomel!

20.56 Quarto poligono, ancora vento praticamente assente.

20.56 Siamo sul lungo rettilineo che porta al poligono, se esageri qui paghi il conto, se non spingi perdi un’eternità.

20.55 Trend che si conferma anche agli 11.6km, Giacomel perde un secondino dalla testa, tutti gli altri molto di più.

20.54 Jacquelin, Giacomel e Tarjei Boe vanno via con lo stesso passo. E’ importante per il trentino non esagerare e gestire questo giro in funzione della serie in piedi.

20.54 Agli 11.1km Jacquelin mantiene 14″ di vantaggio su Giacomel. I primi due hanno guadagnato su tutti, Pidruchnyi a 28″; Kuehn, Marecek e Doherty sono a 43″. Tarjei Boe non rimonta invece, rimanendo sempre a 1’05”.

20.53 Ancora Francia e Italia davanti, come nell’ultima mista a Oslo. Siamo solo alla seconda frazione, ma per Tommaso il poligono in piedi sarà già una bella prova di maturità.

20.53 Norvegia che mantiene lo stesso ritardo che aveva al cambio, 1’05”.

20.52 Non sbaglia Tarjei Boe a terra, dopo tre poligono Francia davanti con 13″ sull’Italia e 16″ sull’Ucraina. Poi c’è un buco e a 32″ ci sono Germania, Stati Uniti e Repubblica Ceca.

20.51 Favoloso Jacquelin, ma risponde anche Giacomel che trova un 5/5 fondamentale! Una ricarica invece per Repubblica Ceca e Stati Uniti, due per la Germania Germania.

20.50 Si entra in questo momento al terzo poligono, condizioni ideali.

20.50 Deve stare attento a non forzare Tommaso, ma certamente non si è messa male per l’Italia, che può sognare in grande.

20.49 Marecek lascia andare Jacquelin, Giacomel bello pimpante lascia sul posto Kuehn e si lancia all’inseguimento di Doherty e Pidruchnyi.

20.48 Non ha forzato in avvio Tarjei Boe, che mantiene lo stesso ritardo dalla testa.

20.47 Agli 8.6km Francia e Repubblica Ceca in testa, a 12″ Stati Uniti e Uncraina, poi a 16″ Italia e Germania. Svezia che ha cambiato a 1’14” ed è molto probabilmente tagliata fuori.

20.46 Marecek prova a rimanere con Jacquelin, ma abbiamo visto forzare troppo sugli sci a cosa può portare (Laegreid). Si è in quota, bisogna stare attentissimi.

20.45 Un’ottima prima frazione di Braunhofer, che ora lascia il testimone a Giacomel. Per la Francia in pista Jacquelin, per la Germania Huehn. Norvegia che cambia a 1’05”, Tarjei Boe chiamato alla grande rimonta.

20.44 PRIMO CAMBIO: Francia e Repubblica Ceca sono appaiate, a 10″ gli Stati Uniti, con il pubblico di casa in visibilio, e l’Ucraina, a 16″ Germania e Italia.

20.43 In questo tratto di salita fatica Braunhofer, e si colloca in coda al gruppo inseguitore.

20.42 Ai 6.1km Francia e Repubblica Cecca tandem di testa, a 7″ l’Ucraina, poco dietro Germania, Italia, Romania, Stati Uniti. Laegreid recupera già 10″, la Norvegia è tutto tranne che tagliata fuori.

20.41 Braunhofer è brillante e prova a lanciarsi all’inseguimento dell’Ucraina. Azione poderosa di Claude che salta via tutti e si porta addirittura in testa.

20.40 La Svezia trova un poligono senza errori ed esce a 1’03”, invece la Norvegia ha 1’19” dalla testa.

20.39 SONO TRE I GIRI DI PENALITA’ PER LA NORVEGIA! SI RIAPRE LA GARA! Dopo il secondo poligono in testa c’è la Repubblica Ceca, a 5″ ci sono Germania, Ucraina, Italia e Francia. Poco più dietro gli Stati Uniti che archiviano una grande prima frazione.

20.38 DISTASTRO LAEGREID!! GIRA LA NORVEGIA!!! BRAUNHOFER INVECE TROVA LO ZERO!!!

20.38 Secondo poligono, serie in piedi della prima frazione.

20.37 Ci si avvia verso il secondo poligono, dopo un giro tirato a tutta da Laegreid. Per l’Italia serie fondamentale, Braunhofer deve trovare lo zero per non sprofondare poi nell’ultimo giro.

20.36 C’è l’americano Bonacci a fare il ritmo nel gruppo di Braunhofer. Laegreid e Krcamr staccano Strelow, ripreso da Fabien Claude. Le prima quattro nazioni sono separate da 7″, mentre l’Italia è a 18″ dalla testa.

20.35 Dopo 3.6km c’è un trio in testa formato da Norvegia, Repubblica Ceca e Germania. Francia a 5″, il gruppo con l’Italia perde già 12″ rispetto alla testa della corsa.

20.34 Laegreid non si ferma e tira dritto con il suo passo, si accodano Krcmar e Strelow, con Fabien Claude che prova a chiudere il buco. Braunhofer ovviamente non riesce a stare con loro, è nel gruppo dietro trainato dagli Stati Uniti.

20.33 Bravo Braunhofer a recuperare velocemente con la ricarica, l’Italia esce dal primo poligono in ottava posizione a 8″ dalla Norvegia.

20.33 Solo Laegreid tra i big esce dal poligono senza ricariche, un errore per Germania, Francia e Italia. Gira invece la Svezia.

20.32 Vento leggero, non dovrebbe creare troppi problemi.

20.31 Si aprono le danze, prima serie a terra. Ogni atleta deve andare nella piazzola corrispondente al numero di partenza.

20.30 Si va verso il poligono, discreta la risposta di pubblico anche intorno alla pista, in una località in cui molto raramente si muovono grandi masse.

20.29 Primo giro ad andatura piuttosto letargica, davanti a fare il ritmo c’è Strelow, con Laegreid che ora prova ad aumentare un po’ il ritmo.

20.28 Dopo 1100 metri gruppo compatto. Germania, Francia, Norvegia e Italia davanti, poi ci sono Repubblica Ceca, Svizzera e Svezia.

20.27 Il plotone si divide in due file, una guidata come detto da Laegreid con in coda Braunhofer e l’altra con Strelow in testa e Fabien Claude subito dietro.

20.26 Sono ben 21 i quartetti al via, con la testa del gruppo che è presa subito da Laegreid.  lesto Braunhofer a provare a prendere subito le code del norvegese.

20.25 PARTITA LA STAFFETTA MASCHHILE! Buon divertimento e buon biathlon a tutti!

20.24 Primi frazionisti che si stanno disponendo nelle rispettive fila di partenza. C’è un bel sole a Soldier Hollow, con una brezza leggera che soffia e potrebbe mettere in difficoltà al poligono.

20.23 Fuso orario e quota elevatissima sono due elementi che potrebbero condizionare la gara. Domenica scorsa si è gareggiato ad Oslo ad altitudine bassissima, ora siamo dall’altra parte del mondo a 1700 metri senza vegetazione.

20.21 Per salire sul podio oggi gli azzurri hanno bisogno di una gara quasi perfetta, e magari di qualche aiuto altrui.

20.19 Ad inizio 2024 per la staffetta maschile italiana sono addirittura arrivati due podi consecutivi in contesti di meteo, tracciato e poligono assai diversi tra loro, prima Oberhof e poi Ruhpolding, in schemi di gara a loro volta non uguali.

20.17 A differenza delle ultime uscite viene lasciato “in panchina” Elia Zeni, per premiare Patrick Braunhofer in prima. L’azzurro dovrà essere impeccabile in un poligono difficile, perché è da mettere in conto parecchia sofferenza sugli sci, soprattutto nell’ultimo giro.

20.15 Quinto e ultimo paese che può dire la sua in chiave podio è l’Italia (Braunhofer, Giacomel, Bionaz, Hofer). Il quartetto azzurro, reduce da un Mondiale da riscattare al più presto, è invece stato assai costante in questa stagione a livello di Coppa del Mondo.

20.13 Altra pretendente al podio è la Germania (Strelow, Kuehn, Doll, Nawrath), che può disporre di un organico ampio, con possibilità anche di sparigliare le carte a seconda dell’ordine dei frazionisti.

20.11 Questa sera l’antagonista principale dei ‘Norge’ (Laegreid, Tarjei Boe, Johannes Boe, Christiansen) sembra però essere la Francia (Fabien Claude, Jacquelin, Perrot, Guigonnat). Transalpini che possono contare su un quartetto affidabile e in condizione, che ha dimostrato tutto l’inverno grande solidità. 

20.09 I norvegesi che in Coppa del Mondo hanno finora letteralmente asfaltato gli avversari. Alla recente manifestazione iridata però, complice suicidio di Christiansen all’ultimo poligono, la vittoria è andata sorprendentemente alla Svezia, stasera schierata così: Brandt, Nelin, Samuelsson, Ponsiluoma.

20.07 Trasferta nordamericana a chiudere la stagione che prende il via con l’ultima staffetta in programma: Norvegia super favorita e desiderosa di rivincita dopo i Mondiali. Italia per un posto sul podio.

20.05 Buonasera amiche ed amici di OA Sport e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della staffetta maschile di Soldier Hollow (Stati Uniti), gara valevole per l’ottava e penultima tappa della Coppa del Mondo 2023-2024 di biathlon maschile.

Buonasera amiche ed amici di OA Sport e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della staffetta maschile di Soldier Hollow (Stati Uniti), gara valevole per l’ottava e penultima tappa della Coppa del Mondo 2023-2024 di biathlon maschile. Trasferta nordamericana a chiudere la stagione che prende il via: Norvegia super favorita e desiderosa di rivincita dopo i Mondiali. Italia per un posto sul podio.

Ultima staffetta stagionale, con i norvegesi che in Coppa del Mondo hanno finora letteralmente asfaltato gli avversari. Alla recente manifestazione iridata però, complice suicidio di Christiansen all’ultimo poligono, la vittoria è andata sorprendentemente alla Svezia, stasera schierata così:Brandt, Nelin, Samuelsson, Ponsiluoma. Questa sera l’antagonista principale dei ‘Norge’ (Laegreid, Tarjei Boe, Johannes Boe, Christiansen) sembra però essere la Francia (Fabien Claude, Jacquelin, Perrot, Guigonnat). Transalpini che possono contare su un quartetto affidabile e in condizione, che ha dimostrato tutto l’inverno grande solidità. Altra pretendente al podio è la Germania (Strelow, Kuehn, Doll, Nawrath), che può disporre di un organico ampio, con possibilità anche di sparigliare le carte a seconda dell’ordine dei frazionisti.

Quinto e ultimo paese che può dire la sua in chiave podio è l’Italia (Braunhofer, Giacomel, Bionaz, Hofer). Il quartetto azzurro, reduce da un Mondiale da riscattare al più presto, è invece stato assai costante in questa stagione a livello di Coppa del Mondo. Ad inizio 2024 sono addirittura arrivati due podi consecutivi in contesti di meteo, tracciato e poligono assai diversi tra loro, prima Oberhof e poi Ruhpolding, in schemi di gara a loro volta non uguali. Poi l’Italia non è mai uscita dalle prime cinque, dimostrando una grande costanza. Per salire sul podio gli azzurri hanno bisogno di una gara quasi perfetta, e magari di qualche aiuto altrui. Il resto del mondo sembra più staccato, ma attenzione alle sorprese, anche se al maschile sono più rare rispetto che al femminile.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della staffetta maschile di Soldier Hollow (Stati Uniti), gara valevole per l’ottava e penultima tappa della Coppa del Mondo 2023-2024 di biathlon maschile. Fuso orario e quota elevatissima sono due elementi che potrebbero condizionare la gara, con la Norvegia favorita e, sulla carta, quattro nazioni per due posti sul podio. Si parte alle 20.25, buon divertimento e buon biathlon a tutti!

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità