LIVE Milano-Sanremo 2024 in DIRETTA: Philipsen vince allo sprint. 5° Bettiol, sfortunato Ganna

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16.47 Grazie per averci seguito amici di OA Sport e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

16.45 Matteo Sobrero ha chiuso 12°: per alcuni istanti ha addirittura sognato di vincerla.

16.44 Milan ci riproverà la prossima settimana alla Gand-Wevelgem: quella è una corsa in cui potrebbe far bene, anche se ormai non è più da velocisti puri.

16.43 Il Belgio è tornato a vincere la Milano-Sanremo 3 anni dopo Stuyven. Per l’Italia l’ultimo acuto risale al 2018 con Vincenzo Nibali.

16.41 Siamo onesti, amici di OA Sport: la Milano-Sanremo era l’unica Classica Monumento in cui l’Italia aveva qualche minima chance di vittoria nel 2024. Non è andata bene, speriamo comunque di venire smentiti nelle prossime gare, anche se viene difficile individuare un protagonista azzurro tra Fiandre, Roubaix (Ganna non ci sarà), Liegi e Lombardia.

16.40 Ganna ha accusato un problema al cambio nella discesa del Poggio, per questo si è staccato. Che peccato.

16.39 L’Italia ha sognato a più riprese. Quando Pogacar ha attaccato sul Poggio, solo Van der Poel, Bettiol e Ganna gli sono rimasti dietro. Questi quattro, però, non sono riusciti a fare la differenza. Sobrero ha tentato la fagianata a 1500 metri dall’arrivo. Chissà come sarebbe finita se Pidcock non fosse andato a chiudere su di lui…

16.39 Peccato per Milan, ma in futuro potrà arrivare il suo momento.

16.38 La Sanremo si è decisa in volata dopo 8 anni. E’ stato comunque uno sprint molto ristretto, inferiore ai 20 corridori.

16.37 L’ordine d’arrivo della Milano-Sanremo 2024:

1 PHILIPSEN Jasper Alpecin – Deceuninck 6:15:44
2 MATTHEWS Michael Team Jayco AlUla 0:00
3 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 0:00
4 PEDERSEN Mads Lidl – Trek 0:00
5 BETTIOL Alberto EF Education – EasyPost 0:00
6 MOHORIČ Matej Bahrain – Victorious 0:00
7 VAN GILS Maxim Lotto Dstny 0:00
8 STUYVEN Jasper Lidl – Trek 0:00
9 ALAPHILIPPE Julian Soudal Quick-Step 0:00
10 VAN DER POEL Mathieu Alpecin – Deceuninck 0:00

16.35 Ganna e Bettiol sono stati pimpanti sul Poggio, poi è mancato qualcosa negli ultimi 4 km. Ganna si è staccato in discesa, Bettiol ha chiuso 5° alle spalle di Pogacar (3°) e Pedersen (4°).

16.34 Grande merito per la vittoria di Philipsen va a Van der Poel, decisivo quando si è messo a tirare per andare a chiudere sul tentativo di contropiede di Mohoric a 2 km dall’arrivo.

16.33 Sobrero e Pidcock sembravano aver anticipato lo sprint, ma alla fine è stata volata, seppur decisamente ristretta. Alla fine ha vinto il velocista migliore: Jasper Philipsen (Alpecin).

16.32 ARRIVO STRETTISSIMO ALLO SPRINT! Philipsen o Matthews?

16.31 Pidcock ha ripreso Sobrero e lancia la volata.

16.30 CONTRATTACCO DI SOBRERO! Ultimi 900 metri!

16.30 Ganna non c’è nel gruppetto di testa.

16.29 Van der Poel si mette all’inseguimento di Mohoric. Lo sloveno ha guadagnato 3 secondi.

16.28 Rientra Mohoric e parte al contrattacco a 2 km dall’arrivo!

16.27 4 km all’arrivo. Pidcock rientra su Pogacar e Van der Poel. Poco dietro un’altra decina di corridori, tra cui Philipsen.

16.27 Pidcock sta provando a riportarsi in discesa sulla coppia di testa. Occhio che c’è anche Philipsen, in volata sarebbe l’uomo da battere.

16.26 Pogacar e Van der Poel vanno via, hanno guadagnato 3″ su Ganna e Bettiol. Speriamo non siano decisivi.

16.25 SECONDA STOCCATA DI POGACAR, questa fa malissimo! Terminato il Poggio!

16.25 Stuyven va al contrattacco!

16.25 Pogacar non ha fatto il vuoto, rientrano in tanti!

16.24 RISPONDONO VAN DER POEL, BETTIOL E GANNA!

16.24 Ultimi 1000 metri del Poggio. SCATTA POGACAR!

16.23 1,5 km alla vetta, ai -800 metri arriverà il tratto duro all’8%.

16.23 Pogacar, Van der Poel, Bettiol e Ganna: sono in questo ordine. Davanti c’è Wellens a tirare.

16.23 2 km alla vetta del Poggio.

16.22 Forcing di Wellens (UAE Emirates). Sta preparando lo scatto di Pogacar.

16.22 Ineos davanti con Kwiatkowski.

16.21 Risale anche Filippo Ganna.

16.20 Bettiol di fianco a Pogacar e Van der Poel.

16.20 INIZIA IL POGGIO! In testa c’è la Tudor, Trentin in seconda posizione.

16.19 Tutti vogliono imboccare il Poggio davanti, c’è grande nervosismo in gruppo.

16.19 Ripreso Bais, 10 km al traguardo.

16.19 Speranze italiane? Ganna, Bettiol, Trentin. Ma pensare di vincere è un esercizio complesso di metafisica…

16.18 Milan si mette in testa a tirare. A questo punto è al servizio di Mads Pedersen.

16.18 11 km al traguardo e 2 km al Poggio. Restano solo 6″ al generosissimo Bais.

16.16 2500 metri all’imbocco del Poggio di Sanremo.

16.16 Rientra Jonathan Milan. Chiaramente, essendosi staccato sulla Cipressa, ben difficilmente rimarrà con i migliori sul Poggio.

16.15 Se esistesse il premio della combattività come al Tour, oggi andrebbe a Davide Bais. Il corridore della Polti ha guadagnato 11″. 13 km all’arrivo.

16.13 15 km al traguardo. Tra poco il Poggio. Prepariamoci al duello tra Pogacar e Van der Poel: verosimilmente, staccheranno tutti.

16.12 Bais, che faceva parte della fuga iniziale, è partito al contrattacco, prendendo 8″ di vantaggio. E’ solo al comando.

16.10 Il Poggio misura 3,7 km e ha una pendenza media del 3,7%, ma la punta dell’8% nel finale fa sempre la differenza.

16.09 GRUPPO COMPATTO! 18 km all’arrivo, siamo sulla via Aurelia.

16.09 Caduta in discesa di Samitier e Pietrobon.

16.08 Ora una decina di km prima del momento decisivo della Milano-Sanremo: il Poggio!

16.07 20 km all’arrivo, siamo nella discesa della Cipressa.

16.07 Samitier, Bais, Pietrobon, Maestri e Tonelli sono i cinque fuggitivi rimasti con 8″ sul gruppo.

16.06 Si stacca Zoccarato, davanti sono rimasti in 5. Finisce la Cipressa, appena 11″ di vantaggio per i battistrada.

16.05 22 km all’arrivo.

16.04 L’Italia a questo punto si affida a Ganna e Bettiol, che sono nelle prime posizioni davanti.

16.03 Si fa da parte Del Toro e rallenta la UAE Emirates.

16.03 Si stacca purtroppo Jonathan Milan. Non è ancora pronto per reggere questi ritmi forsennati.

16.02 Sono rimasti solo una quarantina di corridori nel gruppo principale, pazzesco.

16.01 Samitier, Bais, Maestri, Pietrobon, Zoccarato e Tonelli sono i sei rimasti davanti con 18″ sul gruppo principale.

16.01 Gruppo allungatissimo sulla Cipressa, si stanno staccando in tanti.

16.00 Siamo a 3,5 km dalla vetta della Cipressa. Prosegue il forcing della UAE Emirates.

15.59 Si sta per esaurire la fuga, appena 20″ di vantaggio.

15.59 Forcing di Covi, gregario di Pogacar, che poi si defila. Ora c’è Del Toro davanti.

15.58 Van der Poel pedala con enorme facilità.

15.58 Torna subito davanti la UAE Emirates e accelera bruscamente!

15.57 La UAE Emirates si è defilata in questa fase. Davanti si stacca Tsarenko.

15.57 Meno di un minuto il margine della fuga.

15.56 INIZIA LA CIPRESSA!

15.55 Si porta in testa al gruppo la Lidl-Trek di Pedersen e Milan.

15.53 Bettiol sta correndo bene, sempre nell’avanguardia del gruppo.

15.52 Scende a 1’19” il margine dei battistrada.

15.52 Dopo quanto accaduto sui Capi, è sin troppo facile immaginare che la UAE Emirates imporrà un passo sfrenato sulla Cipressa. L’obiettivo di Pogacar è far staccare i velocisti più pericolosi, o almeno farli stancare in vista del Poggio.

15.51 5 km all’imbocco della Cipressa.

15.50 Forse saremo ripetitivi e lo diciamo tutti gli anni. Ma come dimenticare l’attacco di Marco Pantani sulla Cipressa?

15.49 La Cipressa misura 5,6 km. Ha una pendenza media del 4,1% e massima del 9%.

15.47 Adesso aspettiamoci i fuochi d’artificio sulla Cipressa, che arriverà tra una decina di km.

15.46 Anche Cimolai staccato, la UAE Emirates sta letteralmente frantumando il gruppo. Siamo a Imperia.

15.45 Davanti sono rimasti in 9: Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè). 1’29” di vantaggio sul plotone principale.

15.44 Fa malissimo l’andatura della UAE Emirates, si stacca anche Kristoff.

15.43 Baldaccini si stacca dal gruppo degli attaccanti. Siamo a 38 km dall’arrivo, terminato il Capo Berta.

15.43 Si stacca Laporte, il francese della Visma è ormai fuori dai giochi.

15.42 FORCING DELLA UAE EMIRATES! Ritmo comunque non esagerato.

15.42 Anche Aleotti tra i coinvolti.

15.41 BRUTTA CADUTA IN GRUPPO!

15.40 40 km all’arrivo.

15.39 Caduta per Paquot. INIZIA IL CAPO BERTA! 2 km al 5% di pendenza media e punta del 9%.

15.38 La UAE ha forzato il ritmo sul Capo Mele, non sul Capo Cervo. Vedremo ora quale sarà l’approccio sul Berta.

15.37 1500 metri all’imbocco del Capo Berta.

15.36 Siamo a San Bartolomeo al Mare (IM).

15.35 Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) mantgengono 1.27″ di vantaggio sul plotone principale.

15.34 Terminato il Capo Cervo. Tra poco il Capo Berta, il più impegnativo tra i tre.

15.33 UAE Emirates più cauta sul Capo Cervo.

15.32 L’ultimo a vincere due Milano-Sanremo consecutive è stato il tedesco Erik Zabel nel 2000-2001. Sempre Van der Poel potrebbe sfatare questo tabù.

15.31 Giuseppe Saronni, nel 1983, è stato l’ultimo a vincere la Milano-Sanremo con la maglia di campione del mondo. Oggi proverà a sfatare il tabù Van der Poel, al debutto stagionale su strada.

15.30 Scende a 1’26” il margine dei fuggitivi quando inizia il Capo Cervo. 2,1 km al 3,6% di pendenza media e punta del 6%.

15.28 50 km all’arrivo, i fuggitivi sono già in discesa. Tra poco il Capo Cervo.

15.28 Davvero duro il ritmo imposto dalla UAE Emirates. Ma davanti c’è anche la Alpecin di Van der Poel. I due favoriti, per il momento, si sfidano in maniera indiretta con i rispettivi gregari.

15.27 Arriva davanti la UAE di Pogacar…Lo sloveno vuole fare corsa durissima sin dai Capi…

15.25 La corsa è entrata nel vivo, aumenta terribilmente la velocità in gruppo. E scende a 1’59” il vantaggio della fuga.

15.24 INIZIA IL CAPO MELE! 1,8 km al 3,6% di pendenza media e punta del 7%.

15.23 54 km all’arrivo.

15.21 Siamo a Laigueglia (SV).

15.21 Fra i tre Capi, il più impegnativo è il Berta. Nulla di trascendentale, però ora ci sarà nervosismo in gruppo.

15.20 Ci siamo, siamo a 3 km dal Capo Mele!

15.18 La fuga chiaramente non ha mai avuto la minima chance di arrivare.

15.17 Scende a 2’07” il vantaggio di Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè).

15.16 60 km al traguardo!

15.15 Si porta in testa al gruppo la Ineos di Pidcock e Ganna.

15.13 Siamo ad Alassio (SV).

15.12 Accelera il gruppo, scende a 2’30” il vantaggio dei fuggitivi.

15.10 Altro velocista completo è il norvegese Alexander Kristoff, anche se non più quello di qualche anno fa.

15.09 Chi la Sanremo l’ha già vinta è lo sloveno Matej Mohoric. In discesa lo sloveno è tra i migliori in circolazione.

15.07 E’ successo poco o nulla finora. Ma è anche questo il fascino della Milano-Sanremo…La Classica Monumento più lunga di tutte, che si decide però nelle battute conclusive.

15.05 Continuano a darsi cambi regolari i battistrada. Vantaggio che sale a 2’51”.

15.04 70 km all’arrivo.

15.02 Chi spera in una gara non troppo selettiva è Matteo Trentin (Tudor): un altro corridore che potrebbe tentare la sparata negli ultimi 4 km.

14.59 Meno di 30 km ai Capi. Lì la corsa entrerà definitivamente nel vivo.

14.58 Siamo a Loano (SV). Sale a 2’43” il margine di Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè).

14.57 Un rifornimento di Tadej Pogacar.

14.55 Sale ancora il margine dei battistrada, ora di 2’40”.

14.54 Non ha grandi velleità in questa Milano-Sanremo la Visma-Lease a Bike. Tuttavia il francese Christophe Laporte è un outsider con cui fare i conti.

14.53 80 km all’arrivo.

14.50 Tra gli outsider non può mancare l’australiano Michael Matthews, che spera in un arrivo a ranghi ridotti, magari con 20 corridori.

14.47 Sale a 2’31” il vantaggio di Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè).

14.45 Difficile che oggi vinca la Soudal-Quick Step. Il bi-iridato Julian Alaphilippe ha smarrito lo smalto di un tempo, mentre da circa tre stagioni Gianni Moscon non riesce ad esprimersi ad alti livelli.

14.44 Nessuno ne parla, ma l’eritreo Biniam Girmay va assolutamente tenuto in considerazione. Tiene benissimo su una salita come il Poggio ed in volata sa il fatto suo.

14.42 Mancano una quarantina di km prima dei Capi: Mele, Cervo e Berta.

14.42 Siamo a Finale Ligure (SV).

14.41 Alpecin-Deceuninck e Lidl-Trek si stanno alternando in testa al gruppo.

14.40 90 km al traguardo.

14.39 Questi i 10 attaccanti: Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè). Per loro vantaggio di 2’24”.

14.37 Quale scenario tattico augurarsi per Milan e Ganna? Uno solo possibile: che Pogacar e Van der Poel non facciano il vuoto in maniera netta sul Poggio come ci si aspetta. Se la corsa rimarrà equilibrata, con 30-40 corridori ancora insieme dopo la discesa del Poggio, allora gli italiani potrebbero provarci: Ganna con una stoccata da finisseur e Milan in volata.

14.34 Da capire quale sarà l’approccio tattico di Tadej Pogacar. Metterà il gruppo alla frusta sin dalla Cipressa, facendo imporre un ritmo indiavolato alla sua UAE Emirates? In questo modo le gambe di tanti sarebbero legnose in vista del Poggio…

14.33 I 10 battistrada mantengono 2’10” sul gruppo principale.

14.31 Cosa aspettarsi da Alberto Bettiol dopo la vittoria alla Milano-Torino? Nel 2019 tentò senza successo uno scatto sul Poggio. 5 anni dopo è un altro ciclismo. Difficile rimanere in scia ad un Pogacar o Van der Poel, ma potrebbe provarci.

14.29 Sfruttando la scia delle ammiraglie, rientra abbastanza facilmente Bais. Dunque tornano in 10 nel gruppo di testa.

14.28 100 km all’arrivo!

14.28 Bais deve recuperare 25 secondi sugli altri 9 attaccanti.

14.27 Foratura per Davide Bais nel gruppo di testa. Dovrebbe rientrare facilmente.

14.26 Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) hanno 2’17” di vantaggio sul plotone.

14.25 Cambio di scenario tattico. E’ la Lidl-Trek di Pedersen e Milan a mettersi in testa a tirare nel gruppo principale, attualmente molto allungato.

14.22 Qualche italiano interessante nell’Astana. Il campione italiano Simone Velasco può ambire ad una top20. Presente poi un discreto velocista come Michele Gazzoli.

14.20 Giornata tipicamente primaverile. Splende il sole, temperature tra i 18 e i 20 gradi.

14.19 107 km all’arrivo.

14.18 Rallenta il gruppo, sempre tirato da un uomo della Alpecin. 2’28” il vantaggio dei 10 al comando.

14.16 Sono tantissimi anni che la Milano-Sanremo non si decide sulla Cipressa. Dallo scollinamento all’arrivo mancheranno 22 km, per lo più pianeggianti. Un solo corridore non può averla vinta contro una o più squadre organizzate all’inseguimento.

14.14 1’50” il margine di vantaggio dei fuggitivi.

14.12 Oggi il Team Corratec – Vini Fantini sta ottenendo grande visibilità con tre corridori italiani. Una vetrina da sfruttare, perché la Professional italiana non è stata invitata al Giro d’Italia.

14.09 Un italiano che può ambire ad un discreto piazzamento è Vincenzo Albanese. Certo, difficile credere che possa tenere il passo di un Pogacar o Van der Poel sul Poggio. Tuttavia può tranquillamente rimanere nel gruppo principale, per poi ottenere concludere in buona posizione allo sprint.

14.07 Questi gli uomini in fuga: Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè).

14.06 118 km all’arrivo. Tra i 10 fuggitivi abbiamo 7 italiani, un ucraino, uno spagnolo e un francese.

14.04 Ricordiamo però che la Lidl-Trek ha tra le sue fila anche un certo Mads Pedersen. Dunque se il danese fosse in avanscoperta, chiaramente i gregari non potrebbero mettersi al servizio di Milan.

14.03 Se Milan vuole giocarsi la Sanremo, dovrà avere almeno tre compagni della Lidl-Trek al suo fianco allo scollinamento del Poggio. In quel modo potrebbero mettersi a lavorare a tutta per andare a chiudere sugli attaccanti.

14.01 Ora circa 65 km completamente pianeggianti, poi i Capi.

13.59 Chiaramente il plotone sta tenendo a bada la fuga: nessuno degli attaccanti preoccupa.

13.58 Il gruppo principale è tirato dalla Alepcin di Van der Poel.

13.54 Ricapitoliamo i dieci battistrada: Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè).

13.51 130 km alla fine della 115ma Milano-Sanremo.

13.50 Alpecin-Deceuninck e Lidl-Trek fanno l’andatura nel gruppo, di gran lunga le due squadre più attive nel plotone inseguitore.

13.48 Fra pochi chilometri il percorso presenterà due dentelli che potrebbero spezzare il ritmo ai corridori.

13.44 Rimane stabile il divario tra la testa della corsa e il gruppo, distante a 1’45” dalla fuga.

13.41 Terminata la discesa, adesso il gruppo percorrerà tutta la riviera di Ponente per traguardare l’arrivo di Sanremo.

13.38 140 km alla fine della corsa.

13.35 La testa della corsa sta per arrivare a Voltri, luogo in cui i corridori svolteranno per affiancare la riviera di Ponente.

13.32 1’50” il distacco del gruppo dalla testa della corsa.

13.29 Scollinato il Turchino, adesso i corridori affronteranno un tratto in discesa molto ripido per poi arrivare sul lungomare ligure.

13.27 150 km al traguardo, comincia la scalata del Turchino. Nel frattempo Van Der Poel è riuscito a recuperare per posizionarsi nella testa del gruppo.

13.25 Occupa ancora una delle ultime posizioni nel plotone Van Der Poel., il gruppo ormai è nei pressi dell’inizio del Turchino.

13.21 Poco più di 3 km all’imbocco del Turchino.

13.18 Situazione che non cambia, la fuga mantiene un vantaggio di 2′ sul gruppo.

13.15 Meno di 10 km alla cima del Turchino.

13.12 Il gruppo si riporta sui 2′ di distacco dalla testa della corsa.

13.09 160 km alla fine del traguardo.

13.06 Ora il gruppo sta affrontando un tratto in leggera salita che anticipa la scalata del Passo del Turchino.

13.03 Rimane stabile il distacco dei battistrada quando la testa della corsa fa il suo ingresso in Liguria.

12.59 Ricapitoliamo i nomi dei dieci fuggitivi. Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè).

12.55 170 km alla fine della corsa.

12.54 Poco più di 20 km all’imbocco del Turchino.

12.51 La corsa entra nella cittadina di Ovada.

12.48 Risale il distacco del gruppo dalla fuga, il cui vantaggio torna sui 2’50”.

12.45 25 km separano la corsa all’inizio della salita del Passo del Turchino.

12.43 Meno di 180 km al termine della 115ma edizione della Milano-Sanremo 2024.

12.41 Caduta senza conseguenze particolari per Carlos Canal (Movistar Team).

12.38 Il distacco del gruppo torna a scendere sotto i 2′, la corsa entra nel comune di Silvano d’Orba.

12.34 Il gruppo è a una decina di chilometri da Ovada, poi la corsa si sposterà in Liguria con l’inizio della salita del Passo del Turchino.

12.30 Percorsi i primi 100 km di corsa con una velocità media di 45 km/h.

12.27 190 km al traguardo di Via Roma.

12.24 Rimane sempre intorno ai 2’30” il distacco tra i fuggitivi e il gruppo.

12.21 Mathieu Van Der Poel si trova in coda al gruppo. Il campione del mondo in carica ha avuto un problema meccanico ad inizio corsa e sta provando a riportarsi nelle prime posizioni del plotone.

12.18 Meno di 50 km all’imbocco del Turchino.

12.15 200 km alla fine della corsa.

12.12 2’50” il vantaggio della fuga sul gruppo, quando i dieci battistrada entrano a Novi Ligure.

12.10 La corsa si sta avvicinando a Novi Ligure, poi il gruppo si dirigerà ad Ovada prima di lasciare il Piemonte per entrare in Liguria.

12.07 Gruppo sempre molto allungato, sempre in testa la Lidl-Trek di Jonathan Milan.

12.02 210 km alla fine della corsa.

11.59 Ora il gruppo è staccato di 2’40” dalla testa della corsa.

11.56 Ricordiamo i dieci fuggitivi al momento in testa alla corsa: Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè).

11.53 La velocità media registrata della fuga dopo aver completato i primi 70 km è di 44.8 km/h.

11.50 Adesso tira il gruppo la Lidl-Trek con Jacopo Mosca, ma il distacco del gruppo ricomincia a salire.

11.47 220 km al traguardo di Via Roma.

11.44 Rimane stabile la situazione. La fuga continua ad avere un margine di circa 1’50” sugli inseguitori, distacco che oscilla costantemente tra 1’45” e i 2′.

11.41 75 km alla cima del Passo del Turchino, l’asperità più ostica della giornata,

11.38 Il plotone all’inseguimento è ora comandato dalla Alpecin-Deceuninck di Mathieu Van Der Poel.

11.35 Gruppo che si allunga quando la corsa entra nel comune di Pontecurone, nell’alessandrino.

11.33 230 km all’arrivo.

11.30 Distacco di 1’50” per il gruppo quando la pattuglia entra nel centro della città di Voghera.

11.27 Corridori che passano in questo momento da Voghera.

11.24 Sono stati coperti già 50 chilometri dalla partenza.

11.21 Piccolo problema tecnico e cambio di bicicletta per Mathieu van der Poel.

11.18 Adesso i fuggitivi sono tornati ad avere un vantaggio di 2’30” nei confronti del plotone.

11.15 Lorenzo Germani, richiamato dall’ammiraglia, è stato ripreso dal gruppo.

11.12 Ricordiamo coloro che stanno comandando questa 115a edizione della Milano-Sanremo: Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè).

11.09 Lorenzo Germani si rialza dal gruppo dei fuggitivi: restano quindi in dieci al comando.

11.06 Meno di 250 chilometri alla conclusione di questa Milano-Sanremo!

11.03 Se vincesse oggi, Mathieu van der Poel sarebbe il primo a vincere la Milano-Sanremo con la maglia di campione iridato da Beppe Saronni nel 1983.

11.00 Distacco che adesso si è stabilizzato intorno a 1’30”: in testa nel gruppo si alternano Jacopo Mosca e Silvan Dillier.

10.57 Media oraria che si mantiene a ridosso dei 50 km/h di velocità.

10.54 Adesso anche la Alpecin-Deceunick si mette davanti con un uomo a controllare il ritmo: distacco di 1’30”.

10.51 Continua a ricucire il gruppo che rientra a 1’35” di ritardo dai battistrada: evidentemente anche qualche squadra vuole insinuarsi in fuga.

10.48 Davvero un grande lavoro quello di Jacopo Mosca che riporta il gruppo a un ritardo inferiore ai due minuti.

10.46 Il gruppo torna però adesso ad avere un gruppo più sostenuto, con al comando Jacopo Mosca a tirare.

10.44 Questi i corridori che hanno preso il sopravvento: Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Team Corratec – Vini Fantini), Lorenzo Germani (Groupama – FDJ), Sergio Samitier (Movistar Team), Romain Combaud (Team dsm-firmenich PostNL), Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè).

10.41 Aumenta già a oltre due minuti e mezzo il vantaggio dei fuggitivi nei confronti del plotone.

10.39 I fuggitivi hanno già preso un vantaggio di 45 secondi nei confronti del gruppo.

10.38 Gruppo che ora rallenta: potrebbe essersi finalmente formata la fuga giusta con undici uomini al comando.

10.37 Sono esattamente undici i corridori in testa alla corsa con un vantaggio già di una trentina di secondi sul gruppo.

10.36 Adesso una decina di corridori stanno provando a prendere un po’ di vantaggio.

10.33 Fondamentalmente sono tre le squadre che stanno insistentemente cercando di mandare uomini in fuga: Team Corratec – Vini Fantini, VF Group – Bardiani CSF – Faizanè e Team Polti Kometa, le tre squadre italiane.

10.30 Dieci chilometri percorsi alla velocità media di oltre 55 km/h. Ancora non si è definita una fuga.

10.27 Sono cinque i corridori che provano ad allungare, ma il vantaggio è veramente esiguo e la situazione è in costante evoluzione.

10.25 Il gruppo è allungato, ma rimane ancora compatto e adesso il ritmo rispetto ai primissimi chilometri è calato.

10.23 Non riescono a prendere il sopravvento i corridori: ci sono tantissime squadre che vogliono andare in fuga, in particolare quelle invitate.

10.21 Molto attivi soprattutto i corridori del Team Corratec – Vini Fantini.

10.19 Diversi corridori attaccano subito in testa al gruppo: andatura immediatamente sostenuta.

10.17 VIA! PARTE UFFICIALMENTE LA 115A EDIZIONE DELLA MILANO-SANREMO! Buon divertimento.

10.15 Manca un chilometro al termine del tratto di collegamento neutralizzato tra foglio firma e chilometro zero.

10.13 Siamo già nei pressi del lungopò: la partenza ufficiale è vicina.

10.08 Comincia il tratto lungo 5,7 km di neutralizzazione che porta alla partenza ufficiale di questa Classicissima.

10.05 Tante saranno anche le speranze italiane, in particolare con Jonathan Milan e Filippo Ganna: Milan alla Tirreno-Adriatico ha vinto due tappe tra cui quella di Giulianova, che presentava un arrivo insidioso. Ganna lo scorso anno arrivò secondo facendosi anticipare per poco da Van der Poel.

10.00 Due corridori su tutti sono candidati oggi alla vittoria: Tadej Pogacar per le due top 5 nelle ultime due edizioni e per come ha iniziato la stagione, stravincendo alla Strade Bianche partendo a -81 km dalla fine e sbaragliando la concorrenza. L’altro è Mathieu van der Poel, vincitore uscente e al debutto stagionale su strada dopo le fatiche del ciclocross che si sono protratte fino a febbraio.

9.55 L’ascesa del Poggio di Sanremo potrebbe essere ancora decisiva: 3.7 km a circa il 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento. Sarà poi impegnativa anche la discesa che riporta sulla via Aurelia: lo scorso anno piazzò il colpo proprio sullo scollinamento Mathieu van der Poel.

9.50 Il grande giorno è arrivato: è arrivato il grande giorno della Classicissima di Primavera, la prima Classica Monumento della stagione. Con partenza insolita da Pavia e con i suoi 288 chilometri, oggi è previsto grandissimo spettacolo come sempre regala questa inimitabile corsa.

9.45 Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della 115a edizione della Milano-Sanremo.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della 115a edizione della Milano-Sanremo. La Classicissima di Primavera apre ufficialmente la stagione delle classiche: si tratta della prima Monumento della stagione.

Saranno 288 i chilometri per congiungere Pavia a Sanremo. Da Pavia si viaggerà verso l’Oltrepò pavese, passando da San Zenone al Po, luogo di nascita del grande Gianni Brera. A Casteggio si ritornerà poi nel percorso originale della Classicissima. Percorso originale che vede come al solito affrontare il Passo del Turchino all’approdo in Liguria: da qui si scenderà verso Voltri, nei pressi di Genova.

Si procede verso ovest accanto al mare lungo la statale Aurelia attraverso Varazze, Savona, Albenga (senza affrontare la salita delle Manie inserita dal 2008 al 2013) fino a raggiungere Imperia. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), si entrerà nella fase calda della Sanremo con le salite Cipressa e Poggio di Sanremo. La Cipressa è lunga 5.6 km al 4.1% per immettere nella discesa molto tecnica ed insidiosa della statale Aurelia.

A 9 km dal traguardo i corridori inizieranno l’ascesa del Poggio di Sanremo: 3.7 km a circa il 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento. La discesa è molto impegnativa su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino al ritorno sull’Aurelia. Gli ultimi 2 km saranno dentro l’abitato di Sanremo per poi immettersi su via Roma, laddove verrà proclamato il vincitore.