Seguici su

Ciclismo

LIVE Parigi-Nizza 2024, tappa di oggi in DIRETTA: Kooij brucia Pedersen in volata! 7° Trentin

Pubblicato

il

Mads Pedersen / (Martin Divisek, Pool via AP)

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

17.01 La nostra DIRETTA LIVE termina qui! Grazie mille per averci seguito, a tutti gli amici di OA Sport un saluto e un buon proseguimento di giornata!

17.00 La corsa transalpina domani proporrà una tappa adatta ai velocisti puri (l’unica di questa edizione9, con Kooij che potrebbe provare anche la doppietta. Saranno 177 i km da percorrere, prima di affrontare martedì una cronometro a squadre mista che darà ufficialmente il via alla battaglia per la generale.

16.59 Una prima frazione che non proponeva tanto spazio per scaramucce, ma queste ci sono state eccome. Evenepoel è stato quello ad accendere sempre la miccia, con un Primoz Roglic sempre attento e un Egan Bernal che sembra essere tornato a pedalare quasi come nei giorni migliori. Ma è sempre il Team Visma a farla da padrone, con i 6″ guadagnati da Matteo Jorgenson allo sprint intermedio.

16.58 Kooij ovviamente è anche la prima maglia gialla di quest’edizione della Parigi-Nizza. Ecco la top-10 della generale:

1 KOOIJ Olav Team Visma | Lease a Bike 3:36:18
2 PEDERSEN Mads Lidl – Trek 0:04
3 JORGENSON Matteo Team Visma | Lease a Bike ,,
4 PITHIE Laurence Groupama – FDJ 0:06
5 EVENEPOEL Remco Soudal – Quick Step ,,
6 BERNAL Egan INEOS Grenadiers 0:08
7 EEKHOFF Nils Team dsm-firmenich PostNL 0:10
8 MIHKELS Madis Intermarché – Wanty ,,
9 MATTHEWS Michael Team Jayco AlUla ,,
10 TRENTIN Matteo Tudor Pro Cycling Team ,,

16.56 Gli allunghi del belga hanno sgretolato il gruppo, facendo perdere uomini preziosi alla Lidl-Trek di Mads Pedersen.

16.55 31ma affermazione in carriera per Olav Kooij, arrivato già al terzo successo stagionale. Una tappa che è esplosa negli ultimi 20km, con un Rempo Evenepoel indomabile che in ogni occasione ha provato a piazzare una stoccata.

16.54 La top-10 della prima tappa della Parigi-Nizza 2024:

1 KOOIJ Olav Team Visma | Lease a Bike 3:36:28
2 PEDERSEN Mads Lidl – Trek 0:00
3 PITHIE Laurence Groupama – FDJ 0:00
4 EEKHOFF Nils Team dsm-firmenich PostNL 0:00
5 MIHKELS Madis Intermarché – Wanty 0:00
6 MATTHEWS Michael Team Jayco AlUla 0:00
7 TRENTIN Matteo Tudor Pro Cycling Team 0:00
8 SKJELMOSE Mattias Lidl – Trek 0:00
9 DUJARDIN Sandy TotalEnergies 0:00
10 GROVES Kaden Alpecin – Deceuninck 0:00

16.53 Terzo posto per il neozelandese Laurence Pithie (Groupama – FDJ), mentre si piazza Matteo Trentin, con il suo ottimo settimo posto.

16.52 Grandioso l’olandese del Team Visma | Lease a Bike a battere in un testa a testa serratissimo Mads Pedersen. Il danese, con la Lidl-Trek, ha preso forse un po’ troppo lungo lo sprint finale, rimanendo solo a 300 metri dalla fine, con Kooij che è rimasto guardingo a ruota per poi saltarlo nel finale.

16.51 VOLATA IMPERIOSA DI OLAV KOOIJ! PUNGONO I CALABRONI CHE SI PRENDONO LA PRIMA MAGLIA GIALLA DELLA PARIGI-NIZZA!

16.50 Pedersen scortato da un compagno di squadra entra perfettamente nel biscione finale. Dietro di lui Kooij, PARTE LA VOLATA!

16.49 Ultimo chilometro, ripreso Turgis. C’è anche Matteo Trentin messo piuttosto bene.

16.48 Si fa vedere per la prima volta in questa tappa Matthews, con Pedersen messo benissimo ma la Visma con tre corridori che prende in testa gli ultimi mille metri.

16.47 Due chilometri al traguardo, fermento nella quarantina di corridori alle spalle di Turgis per prendere le prime posizioni. Per il Team Visma c’è ancora Kooij, già vincitore in volata in stagione.

16.46 Impressionante la trainata di Dorian Godon, ma il gruppo non è ancora rientrato sulle ruote del battistrada.

16.46 Quattro chilometri al traguardo, su questo rettilineo in leggera ma costante salita il gruppo mangia metri su metri.

16.45 Si allunga ora il gruppo, e Sam Bennett è uno con lo spunto più veloce rimasto nel plotone, per questo si mettono a tirare anche i Decathlon AG2R La Mondiale.

16.44 A sei chilometri dall’arrivo continua a guadagnare Turgis, sono 17″ ora i secondi di margine. Il transalpino potrebbe aver trovato il colpo di mano giusto, andando alla ricerca della settima vittoria in carriera.

16.44 Posizione da cronometro per il transalpino, che sta producendo il massimo sforzo. Nel gruppo si mette a tirare la Cofidis, con il corridore designato per la volata che è Bryan Coquard.

16.43 Dietro si sono ricompattati, ma ancora nessuna squadra ha preso in mano seriamente la situazione e Turgis rimane con 10″ di margine.

16.42 9″ di vantaggio per il transalpino della Total Energies, ottomila metri al traguardo.

16.42 Turgis ha preso un centinaio di metri di vantaggio, il francese è partito benissimo in contropiede.

16.41 C’è un po’ di sparpagliamento in questo momento, attacchi continui e squadre poco organizzate in gruppo per rispondere.

16.40 Da dietro allunga Anthony Turgis (TotalEnergies).

16.39 Anche Arnaud Demare non è davanti, velocisti che si staccano tutti alla spicciolata.

16.39 Anche il plotone si è spezzato, davanti sono in una trentina. Momento di tregua, ma ogni secondo potrebbe essere quello buono per l’attacco.

16.38 Grande selezione, mancano 11 chilometri alla conclusione e il gruppo chiude sulla decina di corridori che si erano avvantaggiati.

16.37 Evenepoel transita in testa al GPM, chiede il cambio a Roglic che si rifiuta. Con loro anche Bernal, che bello vedere il colombiano tornare finalmente il corridore che abbiamo ammirato.

16.36 ROGLIC RISPONDE! MA CHE SPATTACOLO SU QUESTA RAMPA!

16.35 PARTONO I FUOCHI D’ARTIFICIO! SCATTA BERNAL, DA DIETRO EVENEPOEL LO RIPRENDE E LO SALTA VIA!

16.35 Anche Arnaud De Lie perde contatto.

16.34 Questa accelerata fa malissimo ai velocisti, si stacca anche Gronewegen (Team Jayco AlUla) . Ma tutti gli sprinter puri sono nelle retrovie del gruppo.

16.33 Tutti i big sono nelle primissime posizioni, Roglic guardingo, Bernal lì e anche Jorgenson molto pimpante. Per i colori italiani davanti ci sono Andrea Piccolo e Gianni Moscon, con quest’ultimo che si mette a guidare le danze.

16.32 15km al traguardo, gruppo che arriva alle pendici della Cote d’Herbeville (2.6km al 5,1%). Si mettono davanti a lavorare gli uomini di Enenepoel dopo l’attacco del suo capitano.

16.32 Gruppo che comunque si è frazionato parecchio, e alcuni dei velocisti hanno perso contatto, su tutti Fabio Jakobsen.

16.32 Il danese Mads Pedersen però non si lascia scappare il drappello e mette prima i suoi a tirare, poi di prima persona rientra. Quando Evenepoel vede il danese arrivare si rialza.

16.31 Impressionante il belga, che con la sua azione porta via un gruppetto che ha guadagnato un piccolo margine sul gruppo. Iniziano i fuochi d’artificio, con Evenepoel che dimostra come sempre di avere classe, cuore e generosità.

16.30 ATTENZIONE CHE EVENEPOEL TIRA DRITTO! IN CINQUE APRONO UN PICCOLO GAP!

16.29 Lo statunitense Jorgenson (Visma | Lease a Bike) transita per primo e guadagna 6″, 4″ per Remco Evenepoel e 2″ per Egan Bernal.

16.28 Parte la volata per lo sprint intermedio, la lancia Mateo Jorgenson!

16.27 Aumento impressionante dell’andatura, con la testa del gruppo che ora sfreccia a 70 km/h quando prende la svolta per Montainville.

16.26 Mancano 2000 metri allo sprint intermedio, che arriverà dopo un chilometro quasi sempre al 10%.

16.24 Venti chilometri al traguardo! Inizia la battaglia per prendere le prime posizioni verso Montainville.

16.22 Dopo un brusco aumento della velocità, c’è un nuovo rallentamento. Arnaud De Lie (Lotto-Dstny), Mads Pedersen (Lidl-Trek), Olav Kooij (Visma | Lease a Bike) e Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling): questi quattro dei nomi principali da tenere d’occhio.

16.20 La quiete che governa il gruppo non dovrebbe durare ancora tanto, tra poco infatti in rapida successione traguardo volante e Cote d’Herbeville (2.6km al 5,1%).

16.19 Gruppo che viaggia attorno ai 40 km/h, cielo coperto in Francia e temperatura non elevatissima (9°).

16.17 10 chilometri allo sprint intermedio di Montainville.

16.15 Quando scattano le tre ore di corsa la velocità media di giornata di attesta a 43,5 km/h. Compatta la BORA sulla sinistra della carreggiata a protezione di Roglic, sul lato opposto il Team Visma. A centro strada invece Lidl-Trek e Lotto-Dstny le più visibili.

16.12 Dopo aver ripreso la fuga, la situazione si è totalmente calmata. Gruppo che viaggia ad andatura non elevata, in mezzo alle campagne transalpine.

16.10 Mancano 30 chilometri al traguardo! Lidl-Trek compatta a fare l’andatura, con il danese Mads Pedersen che probabilmente è il favorito n.1 su un arrivo di questa tipologia.

16.07 Al debutto stagionale oggi Primoz Roglic, alla prima corsa con la nuova casacca della (BORA – hansgrohe)

16.05 Momento di tranquillità prima dei botti finali, strada che comunque non è mai veramente piatta da qui all’arrivo. Tra 15km ci sarà il traguardo volante di Montainville, che assegnerà secondi di abbuono che potrebbero far gola anche agli uomini di classifica, poi si affronterà per la seconda volta la Cote d’Herbeville, con scollinamento ai -12.

16.03 Davanti si vedono anche le maglie del Team UAE Emirates, dopo una giornata assai guardinga per la squadra emiratina.

16.02 Arvid de Kleijn (Tudor Pro Cycling Team), uno dei velocisti più forti al via, in difficoltà sulla Cote de Bazemont. Ma l’arrivo di oggi non è adatto agli sprinter puri, con le ultime centinaia di metri che tirano sempre costantemente all’insù.

16.01 36 chilometri al traguardo, gruppo compatto e ancora un paio di denti da affrontare. La Parigi-Nizza inizia subito con il botto, vediamo ora il gruppo come affronterà quest’ultima parte di tappa.

15.59 Rutsch passa sul GPM avanti a Burgaudeau, punti che gli permettono di diventare il leader della speciale classifica.

15.58 Ultimi 400 metri al 7%, Rutsch è nelle primissime posizioni del gruppo, vuole provare a sprintare per i punti del GPM.

15.57 Ripresi anche gli altri due: gruppo compatto!

15.56 Siamo sulla salita e il vantaggio scende a 18”. Avanti si stacca Bissegger, subito raggiunto dal gruppo, rimangono Burgaudeau e Rutsch.

15.53 Il terzetto di testa è quasi ai piedi della Cote de Bazemont; secondo passaggiu su quest’ascesa di 1700 metri al 6,6%.

15,50 Stefan Bissegger (EF Education-Easypost) prova ora ad andarsene da solo. L’obiettivo dei due in rosa è quello di mettere stanchezza a Burgeaudeau.

15.47 Rimane attorno ai 45” il ritardo del gruppo verso il terzetto di testa.

15.44 Ora si vede anche la Lidl-Trek a fare l’andatura in gruppo.

15.41 50 ora i chilometri verso il traguardo.

15.38  Jakobsen intanto sta per riportarsi sul gruppo sfruttando la scia delle ammiraglie.

15.36 Primo passaggio sul traguardo per lo svizzero Stefan Bissegger, il tedesco Jonas Rutsch (EF Education-Easypost) ed il francese Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies), che hanno ora 55” di vantaggio sul gruppo.

15.33 Intanto Fabio Jakobsen (dsm-firmenich PostNL) è costretto a fermarsi per un problema meccanico.

15.30 Percorsi i primi 100 chilometri di corsa.

15.27 Ormai l’avventura dei tre battistrada sembra quasi essere ai titoli di coda a poco più di 60 chilometri dal traguardo. Probabilmente però il gruppo lascerà ancora un po’ di margine. Intanto foratura per Fuglsang (Israel-Premier Tech)

15.24 Continua a diminuire il vantaggio del terzetto di testa, ora di 1’20”.

15.21  Ora è la Visma | Lease a Bike a fare l’andatura in gruppo.

15.19 Volatona per il GPM, se la porta a casa Rutsch su Burgaudeau.

15.17 Il gruppo inizia a scremarsi sulla salita della Cote d’Herbeville. I tre di testa sono a un chilometro dalla vetta, passata la zona più difficilr.

15.15 Lo svizzero Stefan Bissegger, il tedesco Jonas Rutsch (EF Education-Easypost) ed il francese Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies) sono sulla Cote d’Herbeville.

15.12 Ora il ritardo del gruppo è sceso sotto i due minuti a 70 chilometri dal traguardo.

15.09 Tratto in leggera discesa e poi si  inizierà a salire sulla Cote d’Herbeville.

15.06 Siamo sempre più vicini alla Cote d’Herbeville, che potrà ridisegnare un po’ il destino della corsa.

15.03 Ora il gruppo comincia a fare sul serio. 2’10” il margine di Bissegger, Rutsch e Burgaudeau, che stanno entrando nel circuito finale da percorrere una volta e mezzo.

15.00 Il passaggio dei tre uomini in fuga a Montfort-L’Amaury:

14.57 Continua a ricucire il gruppo inseguitore, che lima altri 10”: 2’35” ora il ritardo.

14.54 Si avvicina sempre di più la Cote d’Herbeville, percorsi 74 chilometri.

14.51 Inizia a scendere il margine dei fuggitivi. Lo svizzero Stefan Bissegger, il tedesco Jonas Rutsch (EF Education-Easypost) ed il francese Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies) hanno ora 2’45” di vantaggio.

14.48 Il finale della giornata di oggi tende verso l’alto, con una rampa di 600 metri. Favoriti dunque i velocisti che tengono bene in salita, proprio come Pedersen, Michael Matthews (JayCo-AlUla) o Arnaud De Lie (Lotto-Dstny)

14.45 Foratura intanto per Mads Pedersen (Lidl-Trek); il danese è uno dei favoritissimi della giornata di oggi.

14.42 Poco più di 25 chilometri e si torna a salire sulla Cote d’Herbeville. Sono 2600 metri al 5,1%, ma i primi 600 metri sono cattivi, toccando anche il 15%. Poi falsopiano e pedsenze molto più morbide.

14.39 Questa l’altimetria della tappa:

14.36 Il gruppo continua a non accelerare nei confronti del terzetto di testa. Mancano ancora 97 chilometri.

14.33 Curiosità nel vedere Primoz Roglic con una maglia differente rispetto a quella giallonera della Jumbo-Visma ora Visma | Lease a Bike. Lo sloveno ha vinto l’edizione 2’022, rischiando anche il successo nel 2021 quando venne coinvolto in due cadute nell’ultima tappa.

14.30 Lo svizzero Stefan Bissegger, il tedesco Jonas Rutsch (EF Education-Easypost) ed il francese Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies) mantengono tre minuti di vantaggio sul gruppo dopo 55 chilometri.

14.27 Sulla Cote de Bazemont è stato Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies) a transitare per primo, diventando dunque, sulla carta, il primo leader della classifica scalatori.

14.24 Curiosità invece attorno alle condizioni di Egan Bernal, che ha messo in mostra buone cosa alla O Gran Camiño. Sarà lui il capitano della Ineos-Grenadiers o Carlos Rodriguez, pur sempre autore di una top 5 al Tour de France?

14.21 Non sarà oggi la giornata in cui i candidati per la classifica generale inizieranno a testarsi. Dovremo attendere per vedere i primi scontri tra Remco Evenepoel e Primoz Roglic, con David Gaudu e Joao Almeida alle loro spalle.

14.18 Il gruppo si mantiene sempre attorno ai tre minuti di ritardo.

14.15 Curiosamente, due dei tre componenti della fuga hanno già vinto nelle passate edizioni della Corsa del Sole. Bissegger si portò a casa la cronometro con partenza e arrivo a Gien vestendo anche la maglia di leader, mentre Burgaudeau si portò a casa la sesta frazione dell’anno successivo da Courthézon ad Aubagne.

14.12 Per ora l’andatura sembra abbastanza tranquilla in gruppo. I fuggitivi toccano ora i 42 chilometri percorsi.

14.09 Immagini dalla corsa, ecco i tre fuggitivi:

14.06 Siamo in una fase abbastanza tranquilla di corsa. La prossima ascesa, la Cote d’Herbeville (2,6 km al 5%) arriverà tra poco meno di 60 chilometri.

14.03 Percorsi i primi 34 chilometri. Tre i fuggitivi di giornata: lo svizzero Stefan Bissegger, il tedesco Jonas Rutsch (EF Education-Easypost) ed il francese Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies). Per loro 3′ di vantaggio sul gruppo.

14.00 Buon pomeriggio a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima frazione della Parigi-Nizza, con partenza e arrivo a Les Mureaux!

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima tappa della Parigi-Nizza 2024, con partenza ed arrivo a Les Mureaux! Frazione mossa, che si apre a più soluzioni: il finale potrebbe strizzare l’occhio sia ai finisseur che ai velocisti capaci di reggere in salita.

Una frazione nervosa, con un circuito da ripetere per un paio di volte, ma con una conformazione differente. Nella prima ripetizione si affronta in apertura la Cote de Bazemont (1,7 km al 6,6% e massimale al 10%), poi ci sono quasi ottanta chilometri relativamente tranquilli prima della Cote d’Herbeville, di 2,6 chilometri al 5,1%. La pendenza media è però viziata da un tratto in falsopiano, poiché si tocca anche il 14%.

Dopo il primo passaggio a Les Mureaux, si ritorna nuovamente sulle due salite già menzionate, stavolta assai più ravvicinate (a distanza di 30 chilometri l’una dall’altra) e inframezzate dallo strappo di Montainville, che assegna secondi d’abbuono. Anche il finale tende verso l’alto, andando a favore di quei velocisti capaci di tenere le ruote in salita come Mads Pedersen (Lidl-Trek) ed Arnaud De Lie (Lotto-Dstny).

La prima frazione della Parigi-Nizza 2024 prenderà il via alle ore 13.05; la DIRETTA LIVE di OA Sport partirà alle ore 14.00 e vi racconterà ogni singola pedalata fino al finale! Buon divertimento!

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità