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‘Maurizio racconta…’: le speranze di medaglia dell’Italia a Parigi 2024. Ginnastica ritmica, canoa slalom e golf

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Farfalle Italia ritmica
Farfalle Italia ritmica / LiveMedia Luca Agati

VOTO, BORSINO E MIGLIORI DELLA SETTIMANA DELL’ITALIA

Voto della settimana per l’Italia: 8

Borsino della settimana (chi sale e chi scende)

L. Musetti (t ennis)                  M. Lombardo (judo)
F. Molinari (golf)                     P. Monna (tiro a segno)

Atleta della settimana (uomo). Mattia Furlani (atletica): ha insidiato a Glasgow il numero uno del salto in lungo Tentoglou, campione in carica di tutto (oro olimpico, mondiale ed europeo indoor e all’aperto). Per entrambi arriva un 8,22 al primo tentativo, e si deve ricorrere al secondo miglior risultato: 8,19 a 8,10 per il greco, che ha rischiato grosso contro il 19enne talento azzurro. Furlani è diventato il più giovane medagliato di sempre nel lungo, in una rassegna iridata al coperto. E dopo il fantastico record italiano assoluto di 8,34 e questo strepitoso argento, si propone come un serio candidato a spodestare l’ellenico dal trono a Cinque Cerchi. Scusate se è poco.

Atleta della settimana (donna). Michela Moioli (snowboardcross): è stato il weekend dei “come back” per le fuoriclasse azzurre (il ritorno alla vittoria sia di Moioli che di Brignone, e il rientro in Nazionale della plurimedagliata olimpica Arianna Fontana). Ma la palma di migliore della settimana la dedico alla bergamasca, visto che mancava dal gradino più alto del podio di una prova individuale di World Cup dal gennaio 2022. Già dalle qualifiche, chiuse al primo posto, si era vista quella grinta che sembrava smarrita. Ora un pensierino si può addirittura fare per la Sfera di Cristallo, quando mancano ancora cinque gare da disputare (-86 punti da Trespeuch). Come ha dichiarato il C.T. Pisoni, Michela sta tornando lentamente ad essere la numero uno.

LE SPERANZE DI MEDAGLIA DELL’ITALIA ALLE OLIMPIADI DI PARIGI 2024

Cari lettori, continua la carrellata di discipline che ci rappresenteranno a Parigi 2024. Oggi analizzeremo la ginnastica ritmica, la canoa slalom ed il golf.

GINNASTICA RITMICA

In questa disciplina, la confermata assenza di Russia e Bielorussia (almeno nel concorso a squadre) ci potrebbe dare ulteriori chance di medaglia, e le nostre Farfalle sicuramente ci proveranno. Sarà determinante sbagliare il meno possibile davanti alle giurie, anche in termini di cadute degli attrezzi. Il panorama è anche roseo nella gara individuale, con Sofia Raffaeli che si giocherà i metalli pesanti nell’all-around, anche se onestamente la tedesca di origine russa (Varfolomeev) al momento appare avvantaggiata per il gradino più alto del podio. Il Bel Paese lotterà fino alla fine per guadagnarsi un posto al sole, in un ambiente che ha ritrovato finalmente serenità dopo le polemiche del recente passato.

Voto alla Federazione Italiana Ginnastica (sezione ritmica) nel triennio olimpico: 7,5
Possibilità di podio a Parigi 2024: 1-2

CANOA SLALOM

In un percorso tecnico e difficile, come quello nuovo di zecca di Parigi 2024, i ragazzi del D.T. Daniele Molmenti proveranno a stupire e a regalarsi(ci) un sogno. Poche Nazioni hanno ottenuto l’en-plein di pass come noi, e già questo è un indizio di come il settore slalom della Federazione abbia lavorato egregiamente durante questo triennio. In particolare Stefanie Horn (K1 donne) e Giovanni De Gennaro (K1 uomini) sono capaci di tutto nella gara secca, ma anche Raffaello Ivaldi (C1 uomini) potrebbe far saltare il banco, come ha fatto tra l’altro nella finale di World Cup proprio sul percorso parigino. Attenzione anche all’italo-tedesca col nuovo format dell’extreme slalom: nel corpo a corpo riesce spesso ad esaltarsi.

Voto alla Federazione Italiana Canoa (specialità slalom) nel triennio olimpico: 8
Possibilità di podio a Parigi 2024: 1-2

GOLF

Con ogni probabilità il Bel Paese (grazie ai ranking mondiali ed al gioco degli scarti), potrà ottenere due pass sia tra gli uomini che tra le donne. Al momento, sarebbero Francesco Molinari, Guido Migliozzi, Virginia Elena Carta ed Alessandra Fanali gli azzurri presenti, ma i nomi li sapremo entro la data limite. Certamente mancheranno atleti di punta (come del resto nel tennis), che preferiranno continuare a gareggiare nei rispettivi circuiti professionistici (PGA Tour ed European Tour). La medaglia sarà onestamente difficilissima da raggiungere, anche se la Federazione ha lavorato bene (soprattutto in ottica Ryder Cup dello scorso anno a Roma) e sono aumentate le nostre presenze nei circuiti Pro, ma il gap dal vertice è troppo ampio in questo momento.

Voto alla Federazione Italiana Golf nel triennio olimpico: 6,5
Possibilità di podio a Parigi 2024: 0

Maurizio Contino

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