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Ciclismo

Milano-Torino 2024: il percorso ai raggi X. Tracciato con poche difficoltà per prepararsi alla Sanremo

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Arvid de Kleijn
de Kleijn / LaPresse

Siamo nella settimana della ‘Classicissima’, la Milano-Sanremo, ma in tanti vorranno scaldare i motori in vista della prima grande corsa di un giorno della stagione. E per questo si presenta la Milano-Torino, che dal 2021 è diventata una gara di preparazione in vista di sabato.

Si parte da Rho per arrivare a Salassa dopo 177 chilometri, non troppo difficili e suddivisi in due parti. La prima sarà praticamente pianeggiante, attraverso la Pianura Padana e poi toccando Magenta, Novara e Vercelli: probabile in questo tratto la nascita della fuga di giornata, che non dovrebbe però avere vita facile.

Poi arrivano le salite, dopo Rivarolo Canavese: la prima è quella di Cossano Canavese al chilometro 96, appena entrati nella provincia di Torino, seguito poco dopo da Silva. Poi pianura fino ad arrivare a Salassa, dove si entrerà in un circuito che contraddistinguerà gli ultimi 44 chilometri. 

Qui ci saranno due salite, entrambe di 4 km. La prima, che arriva a Prascorsano, ha pendenze attorno al 9% nella prima parte per poi addolcirsi nel finale. Poco dopo ci sarà quella di Colleretto Castelnuovo, sicuramente più pedalabile. Da lì è pianura fino al traguardo di Salassa, dove scopriremo il successore di Arvid de Kleijn.

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