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MotoGP, Bagnaia e Marquez sentiti dai commissari: il responso dopo l’incidente

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Francesco Bagnaia
Bagnaia / Lapresse

Si è conclusa con un prevedibile nulla di fatto l’investigazione dei commissari a proposito del crash tra Marc Marquez e Francesco Bagnaia in occasione del Gran Premio del Portogallo 2024, secondo appuntamento stagionale del Mondiale MotoGP. L’episodio è stato archiviato come un incidente di gara, quindi senza la possibilità di indicare un vero colpevole.

I due piloti, caduti dopo il contatto e costretti a marcare un pesantissimo zero in classifica a Portimao, sono stati sentiti dagli steward fornendo la loro versione dei fatti. “Siamo stati in direzione corsa e non ci saranno né azioni né sanzioni, mi aspettavo questo perché ci sono situazioni e situazioni e su questa si poteva fare poco. Penso sia la decisione giusta, ci mancava che prendessi la penalità”, ha spiegato Pecco ai microfoni di Sky Sport.

Trasferta lusitana assolutamente fallimentare per il campione iridato in carica, che ha raccolto solamente i 6 punti della Sprint Race cedendo la leadership del Mondiale al suo grande rivale Jorge Martin e dovendo inseguire adesso a -23 dall’iberico della Ducati Pramac senza sottovalutare l’inserimento al vertice di un Enea Bastianini in grande crescita.

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