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MotoGP, Marco Bezzecchi: “Devo cambiare il modo di guidare e adattarmi alla nuova moto”

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Bezzecchi / Pertamina Enduro VR46

Non è stata una Sprint Race semplice per Marco Bezzecchi: il romagnolo ha chiuso in undicesima posizione. Qualcosa di meglio rispetto a buio del Qatar, ma anche in Portogallo i due piloti della Pertamina Enduro VR46 appaiono in difficoltà e non avere il ritmo che mostravano lo scorso anno.

Questa l’analisi del Bez intervistato ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Oggi è stata una giornata 50 e 50. La qualifica è stata buona, poi purtroppo in gara ho sbagliato la partenza e ancora faccio un po’ fatica con questa frizione, sono tre anni che non sono capace di fare una partenza come si deve. Mi si è impennata la moto e ho perso un po’ di velocità e un po’ di posizioni subito. Non ho ancora la confidenza che avevo l’anno scorso per fare i sorpassi che vorrei, le staccate come vorrei”.

Sulle differenze tra la vecchia e la nuova moto: “Quando sono da solo guido bene, ma quando sono nel gruppo non sono ancora com’ero l’anno scorso, mi manca ancora un po’ di fiducia. Ci sono un po’ di differenze tra la moto 2022 e la moto 2023, soprattutto nella parte della frenata che è un po’ delicata. Io ero molto forte a portare i freni in angolo, metterla dentro con i freni, mentre questa moto funziona meglio se quando si piega si lasciano i freni. Io faccio un po’ fatica perché il mio istinto mi dice di tenere i freni, ma questa moto gira meno se si tira i freni. Quindi vado sempre profondo e in ritardo. Quando non ho nessuno davanti riesco a fare la curva un po’ meglio”.

“Dopo in gara quando sono stato in mezzo al gruppo mi sono ritrovato a guidare un po’ come l’anno scorso e non sono stato abbastanza veloce. La moto ha più grip dell’anno scorso, ma io mi devo ancora adattare: quando riuscirò a sfruttare i punti forti di questa moto, allora tutto andrà meglio. Ci sono caratteristiche diverse“.

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