Ciclismo
Parigi-Nizza 2024: Buitrago trionfa nel primo arrivo in salita. Plapp nuovo leader della generale
Con una spettacolare azione Santiago Buitrago vince la quarta tappa della Parigi-Nizza 2024. Il colombiano della Bahrain-Victorious ha trionfato in solitaria sul traguardo del Mont Brouilly dopo uno splendido attacco a venti chilometri dall’arrivo. Un’azione insieme all’australiano Luke Plapp (Team Jayco AlUla), che ha ceduto nell’ultimo chilometro, ma che festeggia comunque la conquista della maglia di leader della classifica generale.
La fuga di giornata vede protagonista Christian Scaroni (Astana Qazaqstan Team). Insieme all’azzurro ci sono anche il belga Jasper De Buyst (Lotto Dstny), il francese Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies2024) e lo svizzero Stefan Bissegger (EF Education-Easypost).
Sicuramente Scaroni è tra i più pimpanti e comincia un duello con Burgaudeau ad ogni GPM. Il bresciano è inoltre l’ultimo ad arrendersi tra i fuggitivi e riesce con una fantastica azione in solitaria a passare per primo anche sul Mont Brouilly, venendo poi dopo ripreso dal plotone.
Con il gruppo compatto c’è stata subito battaglia allo sprint intermedio di Régnié-Durette con Remco Evenepoel che ha battuto Primoz Roglic, prendendosi i sei secondi d’abbuono. Sulla salita del Col du Fût d’Avenas-Les Chappes attacca Plapp, che poi viene raggiunto da Buitrago. I due tengono un vantaggio tra i quindici e i venti secondi, mentre tra i big perde contatto David Gaudu, capitano della Groupama – FDJ, vittima di una caduta.
Grandissima azione di Buitrago e Plapp, che arrivano anche ad avere oltre 40 secondi di vantaggio all’imbocco dei durissimi ultimi tre chilometri. Alle loro spalle si muove anche la Soudal – Quick Step con Van Wilder che decide di fare l’azione per provare a lanciare Remco Evenepoel.
Ad un chilometro dal traguardo Buitrago lascia da solo Plapp e si lancia verso il successo finale. Il colombiano è inarrestabile, con il gruppo dei big che vede qualche azione interlocutoria ai settecento metri dal traguardo. Buitrago, però, non ha assolutamente problemi e trionfa sul traguardo del Mont Brouilly con undici secondi di vantaggio su Luke Plapp.
Nella lotta per il terzo posto è il danese Mattias Skjelmose (Lidl-Trek) a beffare proprio sul traguardo Evenepoel, prendendosi gli ultimi secondi di abbuono. Quinto posto per un sempre più convincente Egan Bernal (Ineos Grenadiers) davanti a Felix Gall (Decathlon AG2R) e Primoz Roglic (Bora-Hansgrohe), che perde due secondi da Evenepoel. Ha perso una decina di secondi l’ex leader della generale Brandon McNulty (UAE), che ha chiuso decimo.
Dunque Plapp indosserà la maglia di leader, visto che in classifica attualmente ha tredici secondi di vantaggio proprio sui Buitrago e ventisette su McNulty. Subito dietro però Joao Almeida a ventinove secondi, uno in meno di Evenepoel. A 40 secondi, invece, c’è Bernal, mentre Roglic resta sempre ad oltre un minuto di ritardo.