Semplicemente eccezionali. Parte con il piede giusto l’Italia ai Campionati Mondiali 2024 di pattinaggio artistico. Sul ghiaccio di Montrèal (Canada) infatti Sara Conti e Niccolò Macii hanno ottenuto la terza posizione dopo lo short program, incantando il Bell Centre con una performance di altissimo livello.
Nel momento più complicato, probabilmente in uno dei segmenti più equilibrati della storia della specialità, gli allievi di Barbara Luoni sono scesi in pista per ultimi, al termine di una gara dove la maggior parte dei binomi coinvolti per la lotta al vertice non ha sbagliato praticamente nulla. Tornando alle note vincenti della scorsa stagione (“Oblivion” di Mina), gli azzurri hanno inaugurato la prova con un triplo twist, chiamato in prima battuta di livello 4 (declassato a livello 3 in fase di review), per poi passare al triplo rittberger lanciato e al piatto forte della casa, il triplo salchow in parallelo.
Nella seconda parte della prova il team italiano ha poi passato in rassegna il sollevamento del gruppo 3, la spirale e la sequenza di passi, chiudendo con la trottola side by side. Raccogliendo il massimo del livello in tre elementi su cinque e dimostrandosi più che competitivi nel secondo punteggio Sara e Niccolò si sono spinti a 72.88 (39.24, 33.64), iscrivendosi a pieno titolo per la lotta alla top 3.
Una lotta che, è doveroso dirlo, appare aperta più che mai. Dopo Conti-Macii ci sono infatti altre due coppie vicinissime: Minerva Fabienne Hase-Nikita Volodin, quarti con 72.10 (39.21, 32.89), e i georgiani Anastasiia Metelkina-Luka Berulava, quinti a 72.02 (40.05, 31.97). Il free program sarà giocato sul possibile errore e sui dettagli. Una sola virgola può cambiare tutto.
Non senza sorprese scavano un solco davvero profondissimo i padroni di casa Deanna Stellato Dudek-Maxime Deschamps: due pattinatori in totale stato di grazia che, supportati dal calore del pubblico amico, hanno snocciolato le sette difficoltà al meglio delle loro possibilità, venendo premiati oltremodo dalla giuria sia sui GOE che sulle components (cresciute di oltre un punto rispetto all’ultima apparizione). Per loro è arrivato il punteggio più alto della carriera, nonché l’attuale record stagionale in assoluto: 77.48 (42.05, 35.43). Segnali incoraggianti poi dai detentori del titolo iridato (rientrati da poco da un lungo stop per infortunio) Riku Miura-Ryuichi Kihara, cresciuti di colpi rispetto ai Four Continents e abili a centrare la seconda posizione con 73.53 (39.30, 34.23).
Qualche chiamata penalizzante ha invece frenato la rincorsa di Lucrezia Beccari-Matteo Guarise che, anche questa volta, si sono comunque resi artefici di una prestazione dal rendimento impressionante, portando egregiamente a casa quanto pianificato. A pesare maggiormente però un livello 2 nella spirale e uno di livello 3 nella sequenza di passi, nella trottola e nel twist, fattori che hanno fermato lo score a 66.12 (35.11, 31.01), valido per l’ottava moneta provvisoria. Il free program si svolgerà domani a partire dalle 23:00.