Rugby
Rugby, Sei Nazioni 2024: la Francia rimonta e dilaga in casa del Galles
Si è chiusa la quarta giornata del Guinness Sei Nazioni 2024 e l’atto finale si è disputato a Cardiff, dove in campo scendevano i padroni di casa del Galles e la Francia. Una sfida che sulla carta non aveva nulla da dire, con i Bleus virtualmente ancora in corso per il titolo vincendo, ma cui servirebbero risultati clamorosi nell’ultima giornata, mentre il Galles oramai può solo sperare di non chiudere ultima in classifica. Ecco come è andata.
Subito errori palla in mano per la Francia, che si complica il primo possesso e poi è costretto al fallo. E al 2’ va sulla piazzola Sam Costelow per il 3-0 iniziale. Reagisce subito la Francia, con una lunghissima azione e alla fine fallo gallese che manda sulla piazzola Thomas Ramos per il 3-3 al 6’. Match velocissimo, senza pause, e al 10’ è Rio Dyer a infilarsi nel buco lasciato dalla difesa francese e Galles avanti 10-3. Ancora una volta reagisce la Francia e su una mischia chiusa domina, obbliga al fallo i britannici e nuovo piazzato per Ramos per il 10-6 al 15’. Al 18’ errore di Roberts, che calcia fuori dopo essere rientrato nei 22, e chance per la Francia, che però la spreca subito.
Ma Francia che resta in attacco e al 22’ azione spettacolare dei Bleus e alla fine è Fickou ad andare oltre e tuffarsi per il 10-13 francese. Match dominato dagli attacchi e, così, due minuti dopo è il Galles a trovare l’ennesimo break e questa volta l’ottima azione britannica vede la difesa mancare il placcaggio ed è Tomos Williams a segnare il 17-13. Al 28’ nuova chance, questa volta francese, con un calcetto di Le Garrec che obbliga la difesa gallese ad annullare dopo aver portato l’ovale in area di meta. Ma sulla seguente mischia è lo stesso Le Garrec ad avere l’ovale vincente e Francia di nuovo avanti 17-20. E al 33’ grande numero francese, con un reverse pass da oltre 30 metri, con pesante rischio intercetto, ma l’ovale arriva al largo, anche se alla fine il Galles si salva. È in sofferenza ora la squadra di casa, con i Bleus che danno spettacolo, anche se non concretizzano. Resta un monologo francese, anche se ora la difesa gallese è più attenta e si va al riposo sul 17-20.
Parte forte il Galles a inizio ripresa, subito una chance di colpire e, alla fine, nonostante un po’ di confusione è Joe Roberts a schiacciare e controsorpasso per il 24-20. Ora sbaglia tanto, troppo, la Francia palla in mano. Però i Bleus provano a giocare sul possesso e al 54’ sfruttano un vantaggio per spingere vicino alla linea, ma alla fine guadagnano solo una punizione. Altra azione, altro vantaggio, ma questa volta arriva la meta di Gregory Alldritt. C’è, però, un avanti e il Tmo lo annulla. Ancora possesso Francia, ancora fallo Galles, ma all’ennesimo possesso c’è infrazione dei transalpini e nulla di fatto. Ma è un monologo francese ora e all’ennesimo fallo gli ospiti scelgono di piazzare e Ramos fissa il punteggio sul 24-23.
Spinge, però, ancora la Francia, che dopo la meta di Roberts ha cambiato decisamente ritmo, e al 65’ dopo una bellissima azione schiaccia Georges-Henri Colombe per il nuovo contro sorpasso sul 24-30. Regge come può il Galles ora, in forte sofferenza. E al 69’ arriva l’errore che decide il match. Possesso Galles nei propri 22, calcetto per liberare che viene stoppato da Romain Taofifenua che poi corre e schiaccia per il 24-37. Galles ormai in confusione, che prova a risalire il campo dai suoi 22 metri, perde l’ennesimo possesso, fallo e Ramos allunga sul +16 e punteggio che va sul 24-40. E a tempo scaduto arriva anche la meta di Maxime Lucu per il 24-45 finale.