Rugby
Rugby, Sei Nazioni 2024: Menoncello candidato come miglior giocatore del torneo
C’è anche l’azzurro Tommaso Menoncello nella short List di candidati annunciati dal Six Nations per il premio di miglior giocatore del torneo 2024. Il centro azzurro, infatti, può venir votato assieme all’irlandese Bundee Aki, all’inglese Ben Earl e allo scozzese Duhan van der Merwe. Insomma, un gruppo di assoluto livello, a conferma dell’ottimo torneo disputato dall’Italia.
Se, poi, pensiamo che nella lista non avrebbe sfigurato neanche il compagno di reparto di Menoncello, Ignacio Brex, così come il miglior placcatore del torneo, Michele Lamaro, senza dimenticare Monty Ioane, è evidente come quest’anno l’Italia abbia tutt’altro che sfigurato nel Sei Nazioni.
“Tommaso Menoncello ha fatto più metri a contatto di un avversario di qualsiasi altro giocatore italiano nel Campionato di quest’anno (79) ed è stato uno dei due giocatori azzurri a fare oltre 300 metri totali in avanzamento (303, insieme a Monty Ioane). Ha avuto il più alto tasso di dominanza nei carries (42%) e il tasso di successo sulla conquista della linea di vantaggio più alto (71%, insieme al compagno di squadra Ross Vintcent) di qualsiasi giocatore italiano che ha effettuato più di 10 possessi quest’anno. Non solo questo, ma il giovane di 21 anni ha anche effettuato il maggior numero di placcaggi dominanti (8) e ha vinto il maggior numero di turnover (4, insieme a Juan Ignacio Brex) di qualsiasi trequarti nel Guinness Men’s Six Nations di quest’anno” ha scritto Six Nations per giustificare la scelta.
Nato a Treviso il 20 agosto 2002, Tommaso Menoncello è un prodotto del vivaio del Benetton, per poi vestire le maglie giovanili di Paese e dell’Accademia FIR. Tesserato come seniores per il Mogliano, è tornato nel 2020 al Benetton come permit player nella United Rugby Championship, debuttando con una meta il 20 novembre 2020 contro i Dragons. In nazionale ha esordito nella giornata d’apertura del Sei Nazioni 2022 contro la Francia, altro debutto con marcatura: la meta realizzata allo Stade de France lo ha reso il più giovane marcatore della storia del torneo.