Sci Alpino
Sci alpino, Hector fa il vuoto nella tormenta di Are. Brignone e Bassino in lotta per il podio
Sara Hector domina la prima manche del gigante di Are. Sotto una fitta nevicata, la svedese pennella le line sulla pista di casa, ipotecando quasi la vittoria. Una prestazione eccezionale quella di Hector, che è stata l’unica a far velocità dall’inizio alla fine del tracciato, facendo la differenza soprattutto nel tratto centrale, quello più piano dove era davvero complicato dare ritmo e velocità alla sciata.
I distacchi sono davvero importanti come dimostrano i 61 centesimi di una Lara Gut-Behrami, che è riuscita a contenere il divario dalla svedese, prendendosi comunque una posizione che al momento le permetterebbe di conquistare la coppa di specialità.
Si sale oltre il secondo dal terzo posto di Federica Brignone (+1.16). La valdostana ha perso oltre sei decimi nel solo primo tratto, dove è parsa evidente la difficoltà dello sci a rimanere attaccato al terreno. Brignone ha poi fatto molto bene nell’ultimo tratto e andando a recuperare su Hector.
Alle spalle di Brignone al quarto posto c’è Marta Bassino (+1.39). Una gara quasi in fotocopia alla connazionale, con la piemontese che ha veramente perso moltissimo nella prima parte, risultando invece la migliore nell’ultimo tratto di gara.
Quinta posizione per l’austriaca Julia Scheib (+1.45), brava ad inserirsi con il pettorale 13. Sesta la norvegese Thea Louise Stjerneseund (+1.58) davanti alla croata Zrinka Ljutic (+1.70) e all’americana AJ Hurt (+1.81). Completano la Top-10 la francese Clara Direz (+2.33) e la norvegese Mina Fuerst Holtmann (+2.42).
Le altre azzurre qualificate per la seconda manche: venticinquesima Elisa Platino (+3.86), ventisettesima Roberta Melesi (+3.89), ventinovesima Asja Zenere (+4.34). Uscita Lara Della Mea.
Vista la fitta nevicata e la scarsa visibilità, la giuria ha deciso che la seconda manche avrà una partenza ribassata. Aspettiamoci dunque un gigante sprint.