Sci Alpino
Sci alpino, pazzesca Sofia Goggia: terza in discesa a -47 dalla Coppa del Mondo nonostante la lunga assenza
Soddisfazione o rammarico? Un bel dilemma. Sofia Goggia ha vissuto giorni complicati dopo quel maledetto 5 febbraio. Quell’allenamento di gigante a Ponte di Legno e la gamba destra che è andata in pezzi. Ne ha parlato un paio di giorni fa la campionessa bergamasca, costretta a recuperare dall’infortunio più complicato della carriera, secondo le sue sensazioni. Settima operazione, quindi, che ha un sapore decisamente particolare e c’è una nuova sfida da vincere.
Da spettatrice, Sofia ha assistito alle Finali di Coppa del Mondo di sci alpino nelle quali il trionfo della svizzera Lara Gut-Behrami è stato sublimato dalla sua seconda Sfera di cristallo assoluta della carriera, nonché dalle affermazioni nelle Coppe di specialità di gigante e di superG. Cinque i trofei in supergigante, replicando quanto fatto in passato da Lindsey Vonn.
Si pensava che la fuoriclasse elvetica potesse far sua anche la Coppa di discesa, ma nell’ultimo atto a Saalbach Cornelia Huetter ha piazzato il colpo, sfruttando una prestazione sottotono della rosso-crociata. Alla fine della fiera Huetter si è portata a casa il primato nella graduatoria della specialità regina con 397 punti, rispetto ai 369 di Gut-Behrami e i 350 di Goggia.
Un dato che fa impressione. Nonostante l’impossibilità a competere nelle tre discese rimanenti in calendario, la bergamasca ha concluso a soli 47 punti da chi ha prevalso. Un dato frutto dei quattro podi nelle cinque discese disputate in questa stagione (1 vittorie, 1 secondo posto e 2 terzi posti).
Con Goggia il tutto si era chiuso il 27 gennaio a Cortina d’Ampezzo, con la terza piazza sull’Olimpia delle Tofane alle spalle della norvegese Ragnhild Mowinckel e dell’americana Jacqueline Wiles. Dopo di che out per la doppietta a Crans Montana e per quanto accaduto sulla “Ulli Maier”. Si spera quindi di ritrovarla al via della prossima annata, avendo nuovamente messo alle spalle un nuovo stop.