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Sci Alpino

Sci alpino, Swenn Larsson sorprende Shiffrin a metà dello slalom di Saalbach. 18ma Peterlini

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Anna Swenn Larsson
Anna Swenn Larsson / LaPresse

L’ultima danza stagionale di Mikaela Shiffrin inizia dalla seconda posizione, con l’americana che è alle spalle della svedese Anna Swenn-Larsson dopo la prima manche dello slalom delle finali di Saalbach (Austria). Nel weekend che chiude la Coppa del Mondo di sci alpino, per quel che riguarda le specialità tecniche, la scandinava mette sul manto salato della località salisburghese una delle migliori prove della sua carriera, e ha 12 centesimi di vantaggio sulla fuoriclasse americana.

Sul lembo di neve, con intorno i prati in fiore, Shiffrin va a caccia della sessantesima vittoria tra i rapid gates. Ma deve fare i conti con una Swenn-Larsson versione extra lusso, in una stato di forma celestiale che l’ha vista sempre in top-5 nelle ultime cinque gare portare a termine. La svedese scende con il pettorale n.2 e porta a casa una prova perfetta, senza sbavature e sempre in spinta. Tre numeri dopo tocca alla statunitense, che dà sempre l’impressione di andare all’80% del suo potenziale e deve fare i conti con una pista che si inizia già a segnarsi. Una manche quasi in parallelo per loro due, staccate di un centesimo dopo tre quarti di gara e separate da appena 0.12 al traguardo, dove un’atmosfera pazzesca scalda i motori in vista della seconda e decisiva parte di gara.

Il resto del mondo è più staccato, con la croata Zrinka Ljutic terza a 67 centesimi dalla vetta. Prova costante e di spessore per la classe 2004, che nella seconda manche andrà a caccia della prima vittoria in carriera; in una stagione che per ora, non ha visto nessuna nuova sciatrice imporsi in una gara del massimo circuito. La lotta per il podio è aperta almeno ad un altro paio di atlete, anche se con la neve che si andrà a scaldare e a rallentare ancora di più nella seconda manche, tutto può succedere. Quarta piazza momentanea per la canadese Ali Nullmeyer (+0.91), alla sua prova più convincente di stagione, che precede di otto centesimi Sara Hector. La svedese, dopo un periodo di calo tra i pali stretti, si fa rivedere nelle prime posizioni e può puntare alla top-3 nell’undicesimo, e ultimo, appuntamento stagionale.

Sesto posto Katharina Liensberger, prima delle padrone di casa al traguardo. L’austriaca ha iniziato la stagione forte, con un podio, poi è piombata nuovamente nella buca salvo lanciare segnali più continui in quest’ultimo mese. Liensberger ha 1 secondo e 28 centesimi di ritardo dalla prima posizione, ed è davanti di 0.21 rispetto all’americana Paula Moltzan, settima dopo la prima manche. Ottava posizione con un ritardo di 1.90 per Lena Duerr, con la tedesca che sbaglia completamente l’interpretazione di una gara con le condizioni che a bocce ferme potevano essere ideali per lei. Chiudono la top-10 l’austriaca Katharina Huber (+1.94) e la croata Leona Popovic (+2.01).

Dopo Lezerheide 2021 anche l’Italia torna ad avere una rappresentate alle finali di slalom, anche se non in lotta per le posizioni che contano. È comunque un premio alla stagione di Martina Peterlini, alla prima annata completa nel Circo Bianco dopo una sequenza di infortuni terribile. L’azzurra fa quel può nella prima parte di gara con il pettorale 22, e si inserisce in 18ma posizione a 2.64, con l’obiettivo prime quindici alla portata, che ricordiamo sono le uniche a cui vengono dati punti in questa occasione.

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