Rugby
Sei Nazioni 2024: Galles-Italia, azzurri tra podio e rischio ultimo posto
Si chiude domani, con fischio d’inizio alle 15.15, il Guinness Sei Nazioni 2024 dell’Italia di Gonzalo Quesada e gli azzurri scendono in campo a Cardiff contro il Galles. E per Garbisi e compagni la sfida in terra britannica è un viatico tra il sogno di chiudere il torneo sul podio, conquistando il terzo risultato utile consecutivo, e l’incubo di finire all’ultimo posto, superati proprio dal Galles.
Tre cambi per l’Italia, che hanno perso Ange Capuozzo per infortunio e vedranno il giovane talento Lorenzo Pani a estremo. Le altre due novità sono Varney in mediana e Lorenzo Cannone in terza linea, con l’Italia che comunque cambia poco a caccia della seconda vittoria consecutiva nel torneo.
Il Galles, invece, ha cambiato molto rispetto alle ultime uscite, alla disperata caccia della prima vittoria nel torneo. E a scendere in campo con una particolare emozione sarà George North, con il leggendario trequarti gallese che ha annunciato l’addio al rugby giocato a soli 31 anni. E dopo ben 118 presenze con i Dragoni quello di domani sarà il suo ultimo atto e siamo certi che North farà di tutto per chiudere in bellezza.
GALLES – ITALIA
Galles: 5 Cameron Winnett, 14 Josh Adams, 13 George North, 12 Nick Tompkins, 11 Rio Dyer, 10 Sam Costelow, 9 Tomos Williams, 8 Aaron Wainwright, 7 Tommy Reffell, 6 Alex Mann, 5 Adam Beard, 4 Dafydd Jenkins, 3 Dillon Lewis, 2 Elliot Dee, 1 Gareth Thomas
In panchina: 16 Evan Lloyd, 17 Kemsley Mathias, 18 Harri O’Connor, 19 Will Rowlands, 20 Mackenzie Martin, 21 Kieran Hardy, 22 Ioan Lloyd, 23 Mason Grady
Italia: 15 Lorenzo Pani, 14 Louis Lynagh, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
In panchina: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Andrea Zambonin, 20 Ross Vintcent, 21 Manuel Zuliani, 22 Martin Page-Relo, 23 Leonardo Marin