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Vela, Riccardo Pianosi e Maggie Pescetto selezionati per le Olimpiadi di Parigi 2024 dopo gli Europei di Formula Kite

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Pianosi / Pagina FB FIV

La marcia di avvicinamento della vela verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024 prosegue positivamente per l’Italia, che ha archiviato ieri un’ottima edizione dei Campionati Europei Open di Formula Kite in Spagna. Il movimento azzurro ha festeggiato la medaglia d’argento continentale di Riccardo Pianosi, sempre più una certezza nell’elite globale della specialità, ma anche la non scontata qualificazione in Medal Series di una Maggie Pescetto in grande crescita.

Quest’oggi, al termine della manifestazione andata in scena nelle acque del Mar Menor (la più grande laguna salata del Vecchio Continente, in quel di Murcia), la direzione tecnica nazionale ha selezionato proprio Pianosi e Pescetto per rappresentare il Bel Paese alle Olimpiadi francesi. Una convocazione meritata da entrambi, che avevano conquistato il pass non nominale a cinque cerchi alla prima occasione utile nei Mondiali unificati del 2023 a Den Haag.

In particolare il marchigiano classe 2005 si presenterà a Marsiglia (sede delle regate olimpiche) con ambizioni di medaglia, avendo collezionato tre podi europei consecutivi (tra cui l’oro di Portsmouth 2023) oltre a tre piazzamenti di seguito nella top5 (un bronzo nel 2021 e poi due quinti posti) ai Mondiali. Un ruolino di marcia davvero notevole, anche se per aggiudicarsi il titolo a cinque cerchi servirà un’impresa titanica alla luce della superiorità evidenziata nell’ultimo triennio dal singaporiano Max Maeder (dominante anche negli ultimi giorni a Los Alcazares).

Pianosi sarà comunque uno tra i primi 4-5 favoriti per il podio olimpico, in attesa di scoprire le scelte effettuate dagli altri Paesi di vertice nel Kite maschile. Chance minori per l’Italia nella competizione femminile, nonostante gli evidenti progressi di una Pescetto che ha terminato gli Europei (senza considerare l’americana Daniela Moroz) in nona piazza e virtualmente al sesto posto escludendo i vari doppioni di Francia e Gran Bretagna.

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