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WTA Miami 2024: Collins e Alexandrova completano il quadro delle semifinali

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JL/Sipa USA - IPA Sport

Si è andato a completare il quadro delle semifinali del WTA 1000 di Miami, che già era parzialmente composto da una parte bassa somigliante a una specie di scontro generazionale. E non poteva essere diversamente, visto che tra Elena Rybakina e Victoria Azarenka corrono 10 anni di differenza (la kazaka di Mosca è classe 1999, la bielorussa classe 1989). Nella parte alta, il vento dell’Est è fondamentalmente interrotto da Danielle Collins: sarà l’americana a sfidare la russa Ekaterina Alexandrova.

Basta un’ora e 16 minuti a Collins per eliminare, in maniera molto netta, la francese Caroline Garcia. 6-3 6-2 il punteggio finale, che arriva senza mai cedere il servizio e neppure concedere alcuna palla break. Un risultato, questo, che ha fatto chiedere a più d’uno all’USA se fosse davvero intenzionata a ritirarsi a fine 2024. La risposta è sempre la stessa: sì. Intanto è per la terza volta in finale a Miami, ed è anche una delle pochissime ad aver avuto il privilegio di arrivarci sia a Crandon Park che all’Hard Rock Stadium.

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La notte, però, è tutta di Alexandrova, che nella sessione serale riesce a sovvertire pronostico e tendenza del parziale d’apertura contro la beniamina di casa Jessica Pegula. Primo set ben condotto dall’USA, che dopo una fase iniziale senza scossoni raccoglie due break e il 6-3. La reazione della russa è immediata: vince subito il primo game del secondo set, in risposta, poi sale sul 5-2, si fa parzialmente recuperare, ma mette insieme il 6-4. Nel terzo parziale, dopo uno scambio di break alla sua metà, il nono gioco è decisivo: Alexandrova strappa la battuta ai vantaggi e chiude al secondo match point.

I risultati di oggi assicurano a Rybakina la permanenza al numero 4 del mondo, mentre Alexandrova può ancora salire fino al numero 11. Per Azarenka c’è la chance di tornare a toccare il 16° posto con una vittoria che farebbe parlare parecchio per svariate ragioni, e infine, sotto precise condizioni, il massimo cui può aspirare Collins è il 22° posto.

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