Formula 1
Adrian Newey parla chiaro: “In Giappone la Red Bull avrebbe vinto anche senza gli aggiornamenti”
Dire le cose come stanno. Si è parlato nel corso del week end del GP del Giappone, quarto del Mondiale 2024 di F1, di come e quanto Red Bull sia stata celere nell’apportare aggiornamenti consistenti sulla RB20. Upgrade che avrebbe dato ulteriore slancio al pacchetto a disposizione dell’olandese Max Verstappen e del messicano Sergio Perez per monopolizzare la scena. La doppietta domenicale è stata una conferma.
Tuttavia, da parte del padre delle monoposto di Milton Keynes, Adrian Newey, è arrivata una precisazione. In Ferrari si è detto, infatti, che il differenziale con la Red Bull nel corso della tre-giorni nipponica fosse legato alle modifiche menzionate sulla vettura anglo-austriaca. Newey ha voluto rispondere in maniere chiara, volendo “spegnere” le velleità della Rossa.
“Siamo a conoscenza dai nostri dati di quanto gli aggiornamenti abbiano dato alla prestazione. Si è trattato di un piccolo step, ma avremmo vinto lo stesso anche senza il nuovo materiale che abbiamo introdotto in Giappone“, ha dichiarato l’ingegnere britannico a Sky Sport. “I principi aerodinamici della macchina di quest’anno sono un’estremizzazione di quelli dell’anno passato e il percorso si sviluppa in questo modo“, ha concluso Newey.
Pertanto, nessun effetto “NOS” come lo si era rappresentato, ma semplicemente una RB20 superiore come progetto rispetto alla concorrenza.