Atletica
Atletica, Lindsey e Tebogo infiammano Nairobi. L’Italia sogna con Ali, Ndori divampa, martello lontano dopo 16 anni
A Nairobi (Kenya) è andata in scena la prima tappa del World Continental Tour (livello gold, il secondo circuito internazionale itinerante per importanza alle spalle della Diamond League). I 200 metri dovevano essere la gara copertina e così è stato: spalla a spalla rovente tra lo statunitense Courtney Lindsey e il botswano Letsile Tebogo, entrambi firmano la miglior prestazione mondiale stagionale con un notevole 19.71 nonostante 1,5 m/s di vento contrario. L’americano l’ha spuntata al photo-finish, Fausto Desalu anonimo quinto con un alto 20.72.
L’Italia ha sognato in grande con Chituru Ali, che ha corso i 100 metri in un superbo 10.01, chiudendo al quarto posto. Peccato per il vento favorevole di 2,2 m/s, leggermente sopra al limite consentito dal regolamento per l’omologazione delle prestazioni. Show assoluto del velocista comasco, che ha espresso un lanciato di grande importanza dopo una partenza un po’ in sordina. Quarto italiano di sempre considerando ventoso e non ventoso, ormai il finalista sui 60 agli ultimi Mondiali Indoor è entrato in una nuova dimensione. La gara è stata vinta dallo statunitense Kenneth Bednarek (9.91) davanti al liberiano Emmanuel Matadi (9.99) e al britannico Jeremiah Azu (10.00).
Il primato mondiale stagionale degli 800 metri maschili siglato dal canadese Marco Arop in Diamond League dura soltanto un’oretta. Il kenyano Emmanuel Wanyonyi lo lima infatti di quattro centesimi (1:43.57), precedendo il connazionale Aaron Kemei Cheminingwa (1:44.10). La world lead arriva anche sui 1500 metri maschili per mano dello scatenato keniano Rynold Cheruiyot, autore di un rilevante 3:31.96 davanti al connazionale Brian Komen (3:32.29).
Il martello del canadese Ethan Katzberg atterra a 84.38 metri: non si andava così lontani da 16 anni, è il nono di sempre! Mondiale stagionale per il nordamericano, raggiunto al quinto lancio di una serie notevole (81.79, 82.06, nullo, 81.50, 84.38, 83.26). Il Campione del Mondo, che ha ampiamente superato il vecchio personale di 81.25, ha regolato l’ucraino Mykhaylo Kokhan (80.76) e il polacco Wojciech Nowicki (79.14). World lead anche sui 3000 siepi grazie allo scatenato keniano Abraham Kibiwot (8:20.54).
Fantastico 44.10 sui 400 metri del botswano Byapo Ndori, autore della miglior prestazione mondiale stagionale. Percorso netto fino a 1.86 per Elena Vallortigara nel salto in alto, poi tre errori a 1.90 e terzo posto alle spalle della ceca Michael Hruba e della svedese Maja Nilsson (1.90).
Doppietta kenyana sui 1500 metri femminili con Mary Ekiru (4:06.26) ed Edinah Jebitok (4:07.22). I 400 ostacoli sorridono alla norvegese Amalie Iuel (54.89), la rumena Stella Rutto primeggia sui 3000 siepi (9:39.57), la keniana Mary Moraa fa suoi gli 800 metri (1:57.96), la gambiana Gina Mariam Bass Bittaye ha vinto i 100 metri (11.33).