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ATP Barcellona, Rafael Nadal torna in grande stile. Arnaldi si salva, Rublev ancora eliminato

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Nadal / LaPresse

Calato il sipario sul day-2 dell’ATP500 di Barcellona, o per meglio dire sul “Rafa Nadal day”. Sì, perché inevitabilmente il ritorno in campo di Rafa ha catalizzato l’attenzione degli appassionati in Catalogna e non solo. Ci si chiedeva quale sarebbe stata la prestazione del fuoriclasse nativo di Manacor, ricordando il suo ultimo incontro disputato sul cemento di Brisbane nei primi vagiti del 2024.

L’asso maiorchino ha saputo mettersi alle spalle i problemi fisici che stanno condizionando non poco questa fase della sua carriera, lasciando appena cinque game a Flavio Cobolli. Molto contratto ed emozionato il tennista romano, al cospetto di un suo idolo. Tanti errori per l’italiano, con un Nadal che invece è salito di livello scambio dopo scambio e si è potuto permettere anche di non forzare più di tanto al servizio. Con lo score di 6-2 6-3 è calato il sipario e nel prossimo turno sarà interessante capire la sua condizione contro l’australiano Alex de Minaur (n.11 del mondo).

Altro italiano in campo era Matteo Arnaldi. Il nostro portacolori è tornato lì dove aveva ottenuto la sua prima vittoria a livello ATP e oggi si è concretizzata la n.32. Un match folle quello contro l’argentino Sebastian Baez, in cui il ligure ha annullato ben quattro match-point, spuntandola con lo score di 5-7 7-6 (8) 6-2. Sul suo cammino ci sarà negli ottavi di finale il vincente della sfida tra il cileno Nicolas Jarry (n.22 del ranking) e l’argentino Marco Trungelliti (n.197 del mondo).

Ha destato sensazione l’eliminazione del russo Andrey Rublev. Per il moscovita è il quarto ko consecutivo nel massimo circuito, a porre l’accento sulle sue difficoltà. Lo statunitense Brandon Nakashima (n.87 del ranking) si è imposto contro il n.8 ATP per 6-4 7-6 (6) e negli ottavi affronterà la testa di serie n.13, Tomas Martin Etcheverry, che ha avuto ragione del dominicano Nick Hardt (n.229 del mondo) per 7-5 6-2.

Sappiamo anche il nome del prossimo avversario di Lorenzo Musetti (testa di serie n.10). Il toscano se la vedrà contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena, finalista a Marrakech quest’anno e battuto da Matteo Berrettini. L’iberico (n.72 del ranking) si è imposto contro il transalpino Hugo Grenier (n.159 ATP) per 6-2 6-4.

Proseguono nel percorso anche Cameron Norrie e Tomas Machac. Il britannico (n.31 del mondo) ha sfruttato il ritiro del francese Harold Mayot (n.116 del ranking), dopo che la situazione nello score era in parità: primo set vinto da Norrie 7-6 (3) e il secondo dal transalpino 7-6 (6). Il tennista del Regno Unito attende il nome del vincitore della sfida tra il lucky loser, Andrea Vavassori, e lo spagnolo Roberto Bautista Agut. Machac (n.50 del ranking) ha prevalso contro il talentuoso cinese Juncheng Shang (n.114 del ranking) per 6-4 6-4 e sfiderà nel secondo turno la testa di serie n.11, Alejandro Davidovich Fokina.

A conclusione, da segnalare l’eliminazione del croato Borna Coric (n.32 del mondo) per mano dell’argentino Facundo Diaz Costa (n.53 ATP) per 6-2 7-5. Il sudamericano affronterà il vincente della sfida tra l’ungherese Fabian Marozsan e il francese Luca van Assche.

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