Tennis
ATP Madrid 2024, quali sono le nuove regole che verranno introdotte in doppio
Nuove regole, decisamente sperimentali, verranno introdotte al Masters 1000 di Madrid per quanto riguarda il doppio. Si tratta di un ennesimo tentativo dell’ATP di ridare vita a una specialità che, secondo la vulgata comune, sta vivendo un brutto momento (in realtà non è esattamente così).
La sperimentazione, in particolare, comincerà proprio dalla capitale spagnola, ma non è dato sapere in che termini continuerà. Si sa solo che proseguirà nella stagione in essere e che i tornei in cui effettuarla saranno comunicati in un secondo momento.
Veniamo alle novità: innanzitutto, nei tornei con 32 coppie, 16 posti saranno riservati a chi entrerà con la classifica di singolare (fatto che ha già costretto alcuni doppisti a “scoppiarsi” per poter entrare, un fatto che può non aiutare se l’obiettivo è quello delle Finals di Torino).
Il programma, poi, sarà semplificato e andrà avanti su cinque giorni, dal martedì al sabato e nella seconda settimana dei 1000. In altri termini, la prima settimana verrebbe lasciata al solo torneo di singolare, riempiendo i campi esterni con i doppi una volta giunti alle fasi più avanzate.
Si effettuerà un doppio intervento sui cambi di campo: da una parte per tutto il primo set non ci si potrà sedere, per cercare di velocizzare il gioco (e i cambi di campo stessi saranno più veloci), mentre dall’altra, dopo il parziale d’apertura, ci si potrà fermare un po’ di più.
Inoltre, qualora uno scambio durasse 4 colpi o meno, lo shot clock dai 25 secondi originali sarebbe fatto scendere a 15. L’obiettivo è di aumentare il ritmo di gioco e far scendere il numero di tempi morti.
Infine, una regola sperimentata già alle ATP Next Gen Finals dal 2017 in avanti: la liberalizzazione del movimento sugli spalti durante il gioco da parte degli spettatori. E su questo, da molto tempo, la discussione è aperta a tutti i livelli.