Tennis
ATP Madrid, Matteo Arnaldi concede cinque game a Christopher O’Connell e approda al secondo turno
Pronostici rispettati. Il campo-6 ha portato bene ai colori azzurri quest’oggi nel primo turno del Masters1000 di Madrid. Dopo la vittoria di Flavio Cobolli contro il cileno Alejandro Tabilo, è arrivato il successo firmato da Matteo Arnaldi (n.36 del mondo) contro l’australiano Christopher O’Connell (n.67 ATP). Una vittoria netta per 6-4 6-1 quella del ligure, al cospetto di un avversario che, dopo un primo parziale abbastanza lottato, si è sciolto alla distanza. Arnaldi, quindi, affronterà nel secondo turno la testa di serie n.3, Daniil Medvedev.
Nel primo set Matteo fatica a trovare il tempo giusto in risposta, specie sulla prima di servizio dell’aussie. Nello stesso tempo, lo slice di rovescio qualche imbarazzo lo crea al ligure nello scambio, costretto a salvare una palla break nel quinto game. Nella fase cruciale della frazione però, la maggior attitudine ad affrontare momenti di questo genere si vede nel tennista italiano. O’Connell non trova con la battuta soluzioni immediate e nel braccio da ferro da fondo il nostro portacolori comanda, ottenendo il break nel decimo game (6-4).
Nel secondo set si assiste a un soliloquio del tennista tricolore. Grande profondità nei colpi del n.36 del ranking e l’australiano non ce la fa a tenere il ritmo. Ne conseguono due break consecutivi in favore dell’azzurro nel secondo e nel quarto game che mettono in ghiaccio la partita. Matteo non capitalizza una palla match nel sesto game, ma nel settimo non ha tentennamenti e sullo score di 6-1 può stringere con fierezza la mano all’avversario.
Dando uno sguardo alle statistiche, notevole il dato degli ace messi a segno dall’allievo di Alessandro Petrone (8), al pari dei punti vinti al servizio: 73% con la prima e 70% con la seconda, un valore quest’ultimo determinante nell’economia della sfida.