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ATP Madrid, Musetti è nel buco nero: altra dolorosa sconfitta contro Seyboth Wild

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Lorenzo Musetti
Musetti / IPA Sport

Una nuova sconfitta per Lorenzo Musetti. Il toscano (n.29 del ranking) è stato sconfitto dal brasiliano Thiago Seyboth Wild (n.63 del ranking) nel secondo turno del Masters1000 di Madrid con il punteggio di 6-4 6-4. Una nuova battuta d’arresto all’esordio per il carrarino, dopo quella a Barcellona contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena.

Si tratta della 13ª sconfitta stagionale in 22 match affrontati. Un dato negativo che pone l’accento sulle difficoltà di un tennista che fatica evolversi e palesa le solite criticità: posizione troppo arretrata sul campo e un atteggiamento passivo. Sarà quindi Seyboth Wild ad affrontare nel terzo turno in vincente tra il kazako Aleksandr Shevchenko e lo spagnolo Carlos Alcaraz (n.2 del seeding).

Nel primo set, dopo un iniziale fase di studio, Musetti ha sulla racchetta due chance “break”, ma la scarsa incisività della risposta non gli dice bene. Poca concretezza che pesa, perché il brasiliano è invece molto più pragmatico e con il dritto capitalizza le sue opportunità. Seyboth Wild gestisce senza incertezze i turni al servizio e conclude sul 6-4.

Nel secondo set il toscano cancella una chance di break in apertura al suo avversario e se ne costruisce una nell’ottavo game. Ancora una volta, però, la sua risposta si rivela inefficace. Un remake del primo parziale suggellato anche dall’andamento dei game successivi, considerando che nel nono gioco, in maniera imperdonabile, Lorenzo perde il suo turno in battuta. Con le spalle al muro, il tennista nostrano si costruisce l’occasione per il contro-break, ma nuovamente un dritto maldestro si affossa in rete, con annessi impropri e considerazioni del tipo: “Contro di me, tutti fenomeni…“. Si chiude così, sul 6-4 per il sudamericano. Leggendo le statistiche, a fare la differenza è stata la risposta: 50% dei punti vinti dal brasiliano rispetto alla seconda di servizio di Musetti e il 43% dell’italiano.

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