Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Tennis
ATP Montecarlo, sprazzi di vero Musetti! Superato Fritz con un periodico 6-4
Lorenzo Musetti schianta in un’ora e 25 minuti, con un duplice 6-4, il numero 13 del tabellone del torneo di singolare dell’ATP Masters 1000 di Montecarlo, lo statunitense Taylor Fritz, ed approda al secondo turno, dove affronterà un transalpino, il vincitore del derby tra Arthur Fils ed Adrian Mannarino, in programma domani. Musetti intanto tornerà in campo tra meno di 24 ore nel torneo di doppio, in coppia con il cileno Nicolas Jarry, contro gli argentini Maximo Gonzalez ed Andres Molteni.
Nel primo set, dopo un avvio con i servizi a dominare la scena, il primo momento di difficoltà in battuta è proprio dell’italiano, che nel sesto gioco si ritrova sotto 0-40 ed alla seconda occasione capitola. Dal 2-4, però, Musetti si trasforma, trova l’immediato controbreak ai vantaggi e poi opera l’aggancio sul 4-4. L’inerzia del parziale è tutta dalla parte dell’azzurro, che strappa nuovamente il servizio, questa volta a quindici, a Fritz e va a servire per il set, tenendo agevolmente la battuta, con il 6-4 che si concretizza dopo 40 minuti di gioco.
Nella seconda partita l’azzurro salva un break point nel secondo gioco e nel terzo è abile a togliere il servizio a quindici allo statunitense. Fritz questa volta reagisce subito e ripristina l’equilibrio, restituendo il break a quindici. Si prosegue così sul filo dell’equilibrio, ma ancora una volta nel finale di frazione esce Musetti, che nel nono gioco concretizza la seconda opportunità ed opera lo strappo a trenta, andando così a servire per il match e centrando alla seconda occasione il 6-4 in 45 minuti che gli regala il secondo turno.
Quando gioca Sinner a Montecarlo: definita la data, ma prima c’è il doppio con Sonego…
Le statistiche mostrano un sostanziale equilibrio in campo, con i due avversari che mettono a segno 15 vincenti a testa, mentre per quanto riguarda i gratuiti Musetti ne concede anche un paio in più, 14 contro 12. La differenza la fanno i punti importanti, con l’azzurro che converte quattro delle cinque palle break a disposizione, togliendo la battuta allo statunitense in tutti i giochi in cui ne ha avuto l’occasione, mentre Fritz ne sfrutta due delle quattro ottenute in tre diversi game. Musetti vince 59 punti contro i 51 dell’avversario.