Basket
Basket: Chemnitz conquista la FIBA Europe Cup col brivido. Al Bahcesehir non basta vincere gara-2 all’overtime
I Niners di Chemnitz hanno vinto la FIBA Europe Cup 2023-2024. Per il club tedesco, a 25 anni dalla fondazione e ad appena 4 dalla promozione in Basketball Bundesliga, arriva la prima grande gioia internazionale della storia. E giunge col brivido: se la finale di andata si era risolta, in casa, sull’85-74, quella di ritorno ha vissuto un overtime, in cui il Bahcesehir di Istanbul non è però riuscito a chiudere la differenza canestri: 105-95, un solo punto in meno.
Decisivo in questo caso l’errore di Jerry Boutsiele, proprio uno dei due uomini che aveva contribuito a eliminare Varese, sulla sirena. In precedenza, per i Niners, Van Beck aveva sbagliato, sulla sirena, la tripla che avrebbe chiuso in anticipo la contesa. Da rimarcare il secondo quarto mostruoso (37-19) del Bahcesehir, non sufficiente però a prendersi l’intera posta.
Un percorso, quello di Chemnitz, nel quale l’unica sconfitta, fino a marzo inoltrato, è risultata essere quella contro Varese nella seconda fase. Poi è arrivata anche quella contro Bilbao, ma nel ritorno della semifinale e dopo aver vinto di 25 all’andata.
Questi i nomi dei campioni a roster nella finale: Brendan Gregori, Aher Uguak, Jeffery Garrett, Wesley Van Beck, Jonas Richter, DeAndre Lansdowne, Kaza Kajami-Keane (per lui 29 punti oggi), Tylor Ongwae, Benjamin Koppke, Ousman Krubally, Dominic Lockhart, Kevin Yebo. L’allenatore è l’argentino Rodrigo Pastore, classe ’72 che ha anche cittadinanza italiana e che, in carriera, ha guidato anche Jesi, Virtus Ragusa, Trieste e Osimo. A proposito di ex italiani, da rimarcare Lansdowne (Brescia), Ongwae (Avellino), Krubally (Legnano, Venezia, Pistoia e Brindisi).