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Basket: Pesaro batte Pistoia e resta in corsa per salvarsi, Trento supera Tortona in un finale rovente e discusso

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Biligha, Dowe / Credit: Ciamillo

Due destini, e non sono i Tiromancino. Quanto accaduto stasera sui parquet della Serie A 2023-2024 ha tanti risvolti su fronti diametralmente opposti, ma andiamo rapidamente a occuparci dell’accaduto sui parquet di Pesaro e Trento per la 27a di Serie A.

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO-ESTRA PISTOIA 89-82
Vittoria di voglia per la Vuelle di Meo Sacchetti, che festeggia col punto esclamativo le 400 panchine in Serie A. Primo quarto nettamente dominato dai marchigiani, che vanno avanti senza fermarsi un attimo con gli assist di Cinciarini e la coppia formata da Mazzola e Wright-Foreman che fa già capire di essere calda. Dopo 10′ è 29-16, la Vuelle prova a rientrare con Wheatle in particolare, benché anche Bluiett e Hawkins provino a fare il proprio. All’intervallo è 50-40.

L’Estra ha il merito di non mollare mai, anche perché Willis (in questa fase) e Ogbeide interpreta bene la sera. A 10′ dal termine è 72-64, ma il divario scende rapidamente con Moore che fa la voce grossa per portare fino al -1 gli ospiti. Ci pensano Wright-Foreman e soprattutto Mazzola, nel concitato finale, a ridare respiro e gioia al pubblico accorso. E adesso la salvezza è a 2 punti.
TOP SCORER
PESARO – Mazzola 17, Wright-Foreman 16, McDuffie 11
PISTOIA – Ogbeide 18, Willis 17, Moore 15

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-BERTRAM DERTHONA TORTONA 83-81
Tutto, ma proprio tutto, in questo incontro finisce per ridursi a quello che accade nel finale. Prima, però, di fatti ne accadono eccome. Ed è Tortona che spinge subito sull’acceleratore, con Kamagate che trova un grande primo quarto (e si fa male in uno scontro con Alviti, uscendo senza più rientrare). Dal 16-24 dei primi 10′ si passa al 41-47 della metà gara perché, nel frattempo, se anche Baldasso sale in cattedra, lo stesso fa Cooke in quello che si rivela essere il principale duello del secondo periodo.

Alla ripartenza il bel tempo per i locali lo fanno Baldwin e Niang, che sorpassa a 4’54” dalla penultima sirena conun mirabile appoggio. Dopo il 64-64 dei 10′ al termine, sembra Trento a potersene andare con l’esperienza di Forray che entra in gioco in molti modi. Per Tortona è Weems a far partire la rimonta, poi Dowe e Obasohan siglano il -1. Baldwin segna, Baldasso subisce fallo sul tiro da tre e fa 2/3, poi arriva il fattaccio sull’83-81. Dowe batte Forray, se ne va fino al ferro, arriva la stoppata di Biligha. Interferenza, instant replay. In teoria sarebbe 83-83, in pratica diventa canestro annullato dopo il cambio di decisione degli arbitri. Si discuterà tantissimo, anche perché la sensazione è quella di una palla che il tabellone l’ha toccato prima dell’arrivo dell’ex Milano.
TOP SCORER
TRENTO – Baldwin 15, Alviti 14, Mooney 12
TORTONA – Baldasso e Ross 14, Weems 13

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