Seguici su

Canottaggio

Canottaggio, buone sensazioni per l’Italia nelle prime batterie a Varese per i doppi e il 4 senza maschile

Pubblicato

il

Rambaldi Sartori / Livemedia

Esaurite le prime gare di batteria di Coppa del Mondo di canottaggio di scena a Varese. Ventidue gli equipaggi italiani in gara, lasciando immediatamente sul piatto delle buone, buonissime gare che danno fiducia per il prosieguo della competizione e anche in vista delle prossime Olimpiadi.

Subito bene il quattro senza azzurro con Matteo Lodo, Giovanni Abagnale, Giuseppe Vicino e Nicholas Kohl: per loro miglior tempo di giornata in 5’57”32, vincendo la propria batteria e volando immediatamente in finale, solo la Svizzera ha tenuto un buon ritmo rimanendo sotto i 5’58” (5’57”91). Nunzio Di Colandrea, Riccardo Peretti, Davide Verità ed Alessandro Bonamoneta sono invece quinti nella stessa batteria, per loro ripescaggi.

Buone sensazioni anche dai doppi. Luca Rambaldi e Matteo Sartori sono titolari del secondo tempo assoluti in 6’19”08; può bastare per vincere la propria batteria ed evitare i ripescaggi avanti ad Irlanda e Norvegia 1. Nella gara preliminare femminile, Clara Guerra e Stefania Gobbi si conquistano il diritto di partire dalla corsia centrale nella finale in 7’00”52. Seconde invece Valentina Rodini e Federica Cesarini nella gara pesi leggeri, lasciando spazio alle britanniche Emily Craig ed Imogen Grant, mentre Stefania Buttignon e Silvia Crosio sono costrette ai ripescaggi. Bene nel maschile Stefano Oppo e Gabriel Soares, miglior tempo assoluto in 6’18”86, mentre Niels Torre e Giovanni Borgonovo dovranno conquistare ancora il pass nonostante il secondo posto nella prima heat. Rimanendo ai pesi leggeri, preliminari del singolo maschile che hanno visto l’azzurro Patrick Rocek esultare: chiusura in 7’15”71, mentre è terzo Matteo Tonelli.

I due senza maschili (Davide Comini e Giovanni Codato, Paolo Covini ed Alfonso Scalzone) dovranno invece passare per i ripescaggi. Nel singolo passano al turno successivo Davide Mumolo e Gennaro Di Mauro, primo (7’01”22) e secondo (7’05”82) nella quinta batteria, fuori invece Marco Prati, quinto e con un tempo molto alto in 7’23”74: bisognerà sperare nei tempi di recupero.

Maluccio il quattro di coppia femminile, con Gaia Colasante, Laura Meriano, Valentina Iseppi e Kiri English-Hawke ultime nella preliminare, mentre nel maschile Nicolò Carucci, Andrea Panizza, Luca Chiumento e Giacomo Gentili accedono alla finale in 5’49”03, ripescaggio per Andrea Pazzagli, Marco Selva, Leonardo Tedoldi ed Edoardo Rocchi.

Negli otto, in finale soltanto l’equipaggio Italia 1 femminile con Giorgia Pelacchi, Linda De Filippis, Alice Gnatta, Aisha Rocek, Alice Codato, Silvia Terrazzi, Veronica Bumbaca ed Emanuele Capponi, vittoriosi in 6’11”83; ripescaggi per l’altro equipaggio femminile (Anna Rossi, Irene Gattiglia, Angelica Merlini, Aurora Spirito, Eleonora Nichifor, Susanna Pedrola, Giorgia Sciattella, Sofia Secoli, Ilaria Colombo) e i due maschili, secondo (Matteo Dlla Valle, Jacopo Frigerio, Luca e Marco Vicino, Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola, Leonardo Pietra Caprina, Vincenzo Abbagnale, Alessandra Faella, 5’37”53) e quarto (Alessandro Timpanaro, Alberto Ciavarro, Francesco Pallozzzi, Guglielmo Melegari, Andrea Licatalosi, Edoardo Caramaschi, Emilio Pappalettera, Alessandro Gardino e Filippo Wiesenfeld) alle spalle della Gran Bretagna.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità