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Ciclismo

Classica di Francoforte 2024, finisseur protagonisti su un percorso insidioso? Rota e Ciccone ci provano

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Lorenzo Rota
Rota / IPA Agency

Mancano circa ventiquattro ore alla partenza della Classica di Francoforte 2024, la Eschborn-Frankfurt giunge quest’anno alla 61a edizione e si corre come da tradizione il giorno del primo maggio. Percorso che sarà ancora insidioso, con salite soprattutto concentrate nella prima parte.

Si parte con l’ascesa del Feldberg (11,1 km al 4,8%) che sarà raggiunto dopo 46 km di corsa. Successivamente una serie di sali e scendi e sarà affrontata per ben tre volte la salita del Mammolshain (2,4 km al 7,7%) prima di affrontare il Feldberg da un altro versante (8 km al 5,9%). Non ci saranno difficoltà altimetriche negli ultimi 35 chilometri, quindi l’arrivo si presta a più di un’interpretazione.

Lo scorso anno vinse il danese Soren Kragh Andersen in uno sprint ristretto di dieci corridori, ma fecero un’ottima figura anche gli italiani Alessandro Fedeli e Lorenzo Rota piazzandosi in terza e quinta posizione. Fedeli si è ritirato dall’agonismo, mentre Rota ci sarà anche quest’anno e ci proverà insieme a Diego Ulissi e Giulio Ciccone.

La startlist presenta nomi importanti da classiche: su tutti Marc Hirschi e Maxim Van Gils. In particolare il belga sta vivendo un ottimo periodo di forma, dopo una Liegi-Bastogne-Liegi corsa da protagonista. Chi può fare molto bene è Alex Aranburu, così come Ben Healy, ma occhio anche ad Alexander Kristoff, Caleb Ewan e Sam Bennett che, in caso di ritmi non elevati, potrebbero reggere e poi mettere in strada le loro doti da velocisti.

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