Seguici su

Ciclismo

Come stanno Milan e Viviani dopo le cadute alla Roubaix: il responso degli accertamenti

Pubblicato

il

Jonathan Milan
Milan / Lapresse

Giornata da dimenticare per due grandi protagonisti del ciclismo italiano a tutto tondo come Elia Viviani e Jonathan Milan, costretti a ritirarsi nelle battute iniziali della Parigi-Roubaix 2024 a causa di una brutta caduta. Dopo soli 37 km è avvenuto infatti un crash in gruppo che ha coinvolto una ventina di corridori tra cui i due azzurri citati in precedenza, Alberto Bettiol, il belga Tim Merlier e il tedesco Nils Politt.

Viviani e Milan purtroppo non sono usciti indenni dall’incidente, dovendo alzare bandiera bianca e abbandonare la gara (al contrario per esempio di Bettiol, rientrato in gruppo successivamente senza problemi) per sottoporsi a degli accertamenti medici. Nel pomeriggio sono poi arrivati i primi responsi, resi noti dalle rispettive squadre dei ciclisti in questione.

Jonathan Milan, in base al report del medico della Lidl-Trek, ha riportato delle abrasioni cutanee ed una sospetta lieve commozione cerebrale, inoltre ha dolori a testa, collo e anca. Elia Viviani invece, trasportato in ospedale dopo la caduta in ambulanza, non avrebbe rimediato nessuna frattura dopo i primi esami effettuati, come si legge nel comunicato della Ineos Grenadiers.

Le condizioni di entrambi verranno ovviamente monitorate nelle prossime ore e giorni, per avere un quadro clinico più preciso e capire di conseguenza i possibili tempi di recupero per tornare a correre su strada e su pista.

 

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità