Curling
Curling, l’Italia perde la finale al Players’ Championship: sfuma l’assalto al quarto Slam
L’Italia ha concluso al secondo posto il Players’ Championship, ultima prova del Grand Slam di curling. Ricordiamo che la competizione non è riservata a team nazionali ma a squadre private. Il quartetto sceso sul ghiaccio di Toronto (Canada) è però lo stesso che ha rappresentato il Bel Paese ai recenti Mondiali conclusi con una splendida medaglia di bronzo. Joel Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman e Mattia Giovanella hanno perso la finale contro la formazione canadese guidata dallo skip Brad Gushue con il punteggio di 7-6.
Gli azzurri, che ai quarti avevano battuto il maestro svedese Niklas Edin (fresco di titolo iridato, aveva regolato i nostri portacolori in semifinale a Schaffhausen settimana scorsa) e in semifinale avevano sconfitto i canadesi di McEwen, non sono così riusciti a vincere il quarto Slam tra 2023 e 2024 dopo i sigilli tra Tour Challenge, National e Masters. Ricordiamo che negli Slam si gioca sulla distanza degli otto end e non dei dieci come a Olimpiadi, Mondiali ed Europei.
Gushue e compagni hanno aperto con un punto nel primo end. La partita è poi proseguita con un serrato botta e risposta da due punti a testa fino al quinto end (4-5). La partita si è decisa quando i canadesi hanno strappato la mano nel sesto parziale e si sono portati sul 6-4. Retornaz e compagni hanno pareggiato i conti (6-6), ma poi i padroni di casa hanno fatto la differenza nell’ultimo end con il favore del martello.