Tennis
Djokovic avverte Musetti: “Se gioco al mio livello, posso far male a tutti su ogni superficie”
Il serbo Novak Djokovic, numero 1 del seeding e del mondo, all’esordio a Montecarlo ha battuto il russo Roman Safiullin con un nettissimo 6-1 6-2 in appena un’ora e dieci minuti di gioco: agli ottavi di finale, come accaduto lo scorso anno, ci sarà Lorenzo Musetti, vincitore della sfida del 2023.
A Punto de break, il balcanico ha affermato: “Mi sono sentito molto bene, quindi penso che sia corretto il giudizio da parte della gente che sia stata una delle migliori prestazioni che ho avuto qui da molti anni. Monte Carlo è il primo grande torneo della stagione su terra battuta e negli ultimi sei o sette anni non sono riuscito a partire forte e bene, perché qui ho sempre sofferto“.
Sul prosieguo della manifestazione: “Ripeto, il torneo è appena iniziato, è solo la prima partita. Spero di lavorare domani per mantenere questo ritmo e questa concentrazione per cercare di rendere bene come oggi. Le partite diventeranno sempre più complicate e Musetti è un giocatore completamente diverso da Safiullin. Ama giocare sulla terra“.
Musetti limita i danni a Montecarlo nel ranking e ipoteca le Olimpiadi. Ma se battesse Djokovic…
Su Lorenzo Musetti, prossimo avversario e suo giustiziere lo scorso anno: “Non ho paura di niente e di nessuno. È uno dei giocatori più talentuosi sulla terra battuta ed ha un bellissimo rovescio a una mano. Inoltre è molto atletico, è capace di fare bene tante cose ed è uno dei giovani più promettenti, non solo in Italia ma nel mondo“.
Il serbo è sicuro della propria condizione: “Musetti è un giocatore molto giovane e promettente. Probabilmente preferisce la terra, gioca con molto spin rispetto a Safiullin, che oggi ha giocato piuttosto piatto. Quindi sarà un incontro diverso. Vedremo, ma so che quando gioco al massimo livello posso far male a tutti su qualsiasi superficie, ho fiducia in me stesso“.